“Esistono pochissimi luoghi sulla Terra così estremi da sembrare un altro pianeta. Luoghi che sprigionano una sensazione di ostilità estrema”, ha dichiarato Christopher Nolan quando gli è stato chiesto come mai avesse scelto l’Islanda per girare Interstellar. L’epopea fantascientifica del regista inglese deve molto a 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick e pone al centro un metodo di viaggio nello spazio che si basa sugli studi del fisico Dr. Kip Thorne (che furono anche alla base del romanzo Contact di Carl Sagan).
Dalle vaste praterie dell’Alberta ai ghiacciai e campi di lava dell’Islanda, fino ai maestosi interni del Westin Bonaventure Hotel a Los Angeles, ogni ambientazione di questo film di fantascienza ha contribuito a creare un universo visivamente mozzafiato. Scopriamo insieme dove sono state girate le scene più iconiche e come questi luoghi hanno dato vita a pianeti lontani e a un futuro prossimo sulla Terra.
Indice
Di cosa parla
In un futuro prossimo, la Terra è minacciata da cambiamenti climatici estremi e carestie. L’ex pilota della NASA Cooper, interpretato da Matthew McConaughey, scopre un wormhole vicino a Saturno che permette di cercare pianeti abitabili per l’umanità. Insieme a un team di scienziati e ai robot TARS e CASE, parte a bordo della navicella Endurance in un viaggio attraverso spazio e tempo, affrontando mondi misteriosi e sfide impossibili, mentre sulla Terra passano decenni. La missione diventa una corsa contro il tempo per salvare il futuro dell’umanità. Nel cast anche Jessica Chastain, Matt Damon, Anne Hathaway e John Lithgow.

Dove è stato girato
Le prime scene sulla Terra furono girate intorno a Calgary, ad Alberta, Canada, vicino a varie location de I Segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee. La casa rurale dove Cooper vive con i figli e il padre fu costruita appositamente a Longview, circa 35 miglia a sud di Calgary. Dopo l’esperienza come produttore de L’Uomo d’Acciaio, Nolan ritenne possibile coltivare i 500 acri di mais necessari: il raccolto fu addirittura venduto con profitto.
La scuola dove Cooper scopre che “il mondo ha bisogno di agricoltori” durante la riunione genitori-insegnanti è la Longview School, al 128 di Morrison Road. A nord di Longview, verso Calgary, il Seaman Stadium di Okotoks ospita la partita interrotta da una delle tempeste di polvere sempre più frequenti che minacciano il pianeta. La piccola cittadina attraversata dalla famiglia Cooper durante la tempesta è la Main Street di Fort Macleod, oltre 100 miglia a sud-est di Calgary, dove enormi ventilatori sollevarono polvere spessa ma biodegradabile.

Forse non si riconosce facilmente Fort Macleod sotto quelle nuvole impenetrabili, ma è la stessa città che in Brokeback Mountain divenne “Riverton”, dove Ennis e Alma (Heath Ledger e Michelle Williams) abitavano sopra la lavanderia. Per seguire i misteriosi messaggi, i Cooper percorrono la Spray Lakes Road/Three Sisters Parkway a est da Canmore fino all’entrata del segreto NORAD, costruito nel parcheggio di Goat Creek, a sud di Whiteman’s Pond, sotto il Ha Ling Peak. Ancora riferimenti a Brokeback Mountain: qui Ennis e Jack avevano piantato la loro tenda nella notte in cui nacque la passione tra loro.
Gli interni della gigantesca struttura NASA, con i suoi balconi circolari, furono ricreati nella hall del Westin Bonaventure Hotel (404 South Figueroa Street, Los Angeles). La costruzione del set, che raggiungeva il sesto piano, richiese tre settimane, mentre le riprese furono completate in tre giorni. L’hotel è una presenza ricorrente sul grande schermo, apparso in True Lies, In the Line of Fire, Darkman, nel remake del 1983 di Frenzy, Strange Days, Rain Man e come sede della casa discografica in This Is Spinal Tap.
Le superfici dei pianeti d’acqua e ghiaccio furono girate in Islanda, dove Nolan aveva già lavorato per alcune scene di Batman Begins (2005). Navicelle finte da circa 4.500 kg furono trasportate nel freddo gelido. Le due principali location sono Orrustuhóll, nel campo di lava Eldhraun, e il Ghiacciaio Svínafellsjökull, a est di Skaftafell, un ghiacciaio di sbocco del Vatnajökull, entrambe nel sud dell’Islanda.

Orrustuhóll (da non confondere con l’omonimo sito nell’Islanda occidentale) fa parte di un vasto campo di lava a circa nove miglia a nord-est di Kirkjubaejarklaustur. Fino al 1783 era un isolotto nel fiume Hverfisfljót, poi l’eruzione dei Lakagígar ricoprì la zona con una delle più grandi colate laviche nella storia del Paese. Il fiume tornò alla superficie e l’acqua calda favorì la vegetazione in un’area che prima era solo sabbia nera. Si dice che l’equipaggio dell’Apollo 11 si sia allenato qui per il futuro allunaggio. Il pianeta ghiacciato del Dr. Mann (Matt Damon) è il Ghiacciaio Svínafellsjökull, a est di Skaftafell, sempre nel Vatnajökull National Park. Anche parti di Batman Begins e della serie TV Game of Thrones furono girate in questa zona.

Tra le location islandesi di Interstellar inoltre spicca Máfabót, un tranquillo bassopiano non lontano da Kirkjubæjarklaustur, sospeso tra il mare aperto e un fiume. Qui sono state girate le spettacolari scene del pianeta d’acqua di Miller, proprio quel mondo dove il tempo sembra avere un ritmo tutto suo. L’atmosfera surreale di Máfabót cattura perfettamente la dilatazione temporale che affligge chi si avventura sul pianeta, rendendo ogni scena ancora più suggestiva.