Dalla provincia di Pisa a quella di Lucca, fra le dolci Colline di Santa Luce fino a Massarosa, sulle rive del Lago di Massaciuccoli, e poi in Maremma a Civitella Marittima, nel Chianti sulle colline di Fonterutoli e Castellina, e in provincia di Arezzo, a Castelfranco di Sopra, la Toscana è un’esplosione incredibile di viola e profumi che non lasciano indifferenti: quelli della fioritura delle lavanda.
Una regione che è un vero e proprio paradiso per chiunque ami ammirare queste incredibili piante. Il boom toscano della lavanda, infatti, è iniziato nel 2015 anche grazie al Piano Integrato di Filiera della Regione Toscana che ha contribuito a decuplicare le superfici destinate alle erbe officinali anche per via del particolare microclima di alcune zone della regione.
Sono molti, nell’ultimo decennio, i terreni, anche incolti, che sono stati riconvertiti dalle aziende agricole che attorno ai lavandeti hanno sviluppato nuove filiere anche di didattica e turismo. Basti pensare alle Colline Pisane di Santa Luce dove grazie al progetto “La Valle dei Profumi” la coltivazione della lavanda ha sviluppato una vera e propria filiera delle erbe officinali.
Da queste parti la lavanda viene coltivata e “trasformata” in oli essenziali destinati a molti settori, dalla cosmetica all’alimentazione. L’esempio della Valle dei Profumi è tra i più interessanti a livello nazionale: oggi gli ettari destinati alla lavanda sono diventati diciotto dai due iniziali.
Uno spettacolo di cui godere in un periodo preciso: da giugno a luglio la fioritura della lavanda in Toscana è una magia straordinaria che richiama migliaia di persone, che raggiungono i campi anche soltanto inseguendo il colore del paesaggio e si immergono poi tra i filari e il magnifico profumo. Per poi arrivare sul finire di luglio, quando questa speciale pianta viene poi tagliata e lavorata per ottenere oli, saponi, profumatori, essenze. Senza dimenticare le significative proprietà antisettiche, battericide e analgesiche della lavanda, note sin dall’antichità e in particolar modo impiegata nell’aromaterapia come efficace calmante.
Insomma, per godere dello spettacolo della fioritura della lavanda non c’è bisogno di volare fino in Provenza, basta dirigersi in una delle regioni più belle di tutta Italia: la Toscana.