Sossusvlei, il deserto delle dune rosse in Namibia

In Namibia c'è un deserto dalle dune rosse: si chiama Sossusvlei e dista circa 5 ore da Windhoek. Ecco cosa visitare e come esplorarlo.

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Pubblicato: 30 Agosto 2024 17:00

Ci sono luoghi di viaggio che ti fanno venire voglia di partire solo dopo aver visto foto, video e documentari ma di cui prima poco conoscevi. Probabilmente tra questi c’è Sossusvlei spesso soprannominato “il deserto delle dune rosse”. Il nome, per nulla incoraggiante, significa letteralmente “palude senza uscita” e si è conquistato questa reputazione per la posizione all’interno del bacino del fiume Tsauchab. Il luogo, estremamente suggestivo, è davvero una palude di sale e argilla ma a renderla particolarmente interessante è la cornice di dune di sabbia rossa nel cuore del deserto. Se non hai mai pensato ad un viaggio in Namibia, probabilmente questo nome non ti risulterà particolarmente noto ma in loco è una delle attrazioni principali, tanto da essere in cima alle attrazioni turistiche.

Perché a Sossusvlei le dune sono rosse

Sossusvlei è una zona davvero interessante dal punto di vista culturale e turistico. Posizionato nel Parco Nazionale Namib-Naukluft, dista circa 5 ore di auto dalla capitale di Windhoek. La località è concentrata tra due fiumi: Kuiseb e Kochab e deve il suo successo agli intensi colori arancione e rosa della sabbia che sono dovuti all’alta concentrazione di ferro. Nelle zone in cui la percentuale è maggiore, il colore diventa più intenso. Una curiosità in più? Secondo gli esperti qui ci sono le dune più alte del mondo: molte superano i 200 metri ma alcune persino i 300, come la Big Daddy di ben 325 metri, numeri da record!

Uno degli aspetti più affascinanti è la nebbia che si forma lungo la costa e si spinge nell’entroterra: è una delle poche fonti di umidità e molte piante e animali si sono adattati per sfruttarla. Sossusvlei ha attirato l’attenzione persino del mondo cinematografico. Forse non lo immagini ma il paesaggio è stato utilizzato come sfondo per diversi film, come ad esempio Mad Max: Fury Road con protagonisti Tom Hardy e Charlize Theron che hanno sfidato un mondo post-apocalittico.

Il cielo stellato sopra Sossusvlei

Se ti stai chiedendo cosa fare qui, oltre ad avventurarti con l’aiuto di esperti ti suggerisco di goderti un autentico spettacolo: osservare le stelle. Lontano dall’inquinamento e dal caos cittadino, è uno dei punti migliori al mondo per poter vedere le costellazioni in modo chiaro e limpido.

Dead Vlei

Tra le attrazioni principali c’è però Dead Vlei: si tratta di una vasca di sale e argilla di almeno mille anni fa, creata da un fiume che nel tempo è scomparso. L’umidità e la particolare conformazione ha fatto in modo che gli alberi, seppur morti, rimanessero in posizione e conservati per l’eternità. Un autentico spettacolo naturale da non perdere.

Dune 45

Esplorando la località in auto, e seguendo i cartelli, si raggiunge la Dune 45: è una delle più interessanti da scalare, dopotutto si distingue per un pendio dolce e in pochi minuti di camminata sulla sabbia soffice si raggiunge la cima. Attenzione però: per quanto possa sembrare facile, in realtà la salita può rivelarsi estenuante per chi non è molto allenato.

Safari a Sossusvlei

Contrariamente ad altre zone della Namibia, qui non si svolgono veri e propri safari ma con un po’ di fortuna e un occhio attento, il soggiorno nel deserto dà modo di imbattersi in alcuni esemplari che abitano la zona. Non sarà complicato vedere da vicino bufali, struzzi, springbok, orici o sciacalli.