Cosa vedere a Osaka, una delle metropoli più esuberanti del Giappone

Attrazioni e luoghi da non perdere nell’effervescente metropoli nipponica che si prepara a ospitare l’Expo, tra le destinazioni Best in Travel 2025 di Lonely Planet

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Maria Grazia Casella

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista esperta di viaggi e turismo, ha fatto della passione per il viaggio una professione, che l’ha portata a visitare oltre 80 paesi in tutti i continenti.

Pubblicato: 1 Novembre 2024 16:30

Una delle metropoli più esuberanti del Giappone, Osaka è una città con un’energia contagiosa, una frizzante vita notturna, una scena gastronomica senza pari e una storia millenaria alle spalle. La meta ideale per vivere un’esperienza di autentica scoperta nel paese del Sol Levante, tanto da essere stata inserita nella prestigiosa guida Best in Travel 2025 di Lonely Planet tra le 30 destinazioni che meritano di essere visitate l’anno prossimo. Un tempo cuore pulsante dell’economia e della cultura giapponese, conserva ancora oggi i segni del suo glorioso passato negli antichi templi e nei castelli incastonati tra grattacieli e quartieri futuristici che ospiteranno l’Expo 2025.

Osaka si prepara infatti a brillare ancora di più ospitando l’Esposizione Universale, che porterà ancora più energia e vivacità in questa città già nota per il suo spirito gioioso e la sua passione per la buona tavola. Quale occasione migliore per programmare una visita? Ecco allora una guida ai luoghi da non perdere per immergersi nel ritmo frenetico e farsi conquistare dalle innumerevoli attrazioni di questa straordinaria città nipponica.

Il Castello di Osaka, un simbolo storico e architettonico

Con la sua imponente struttura bianca, il Castello è una delle icone più riconoscibili di Osaka. Sebbene il maestoso complesso che vediamo oggi sia una ricostruzione del 1931, la sua storia risale al XVI secolo. Era il 1583 quando Toyotomi Hideyoshi, un ambizioso signore della guerra, ne iniziò la costruzione per farne il centro del Giappone unificato. Fu il castello più grande del suo tempo, ma la sua gloria fu di breve durata.

Dopo la morte di Hideyoshi, nel 1615, il maniero fu attaccato e distrutto dalle truppe Tokugawa, che in seguito ne avviarono la ricostruzione, ma non fu mai completata durante l’era feudale. Solo nel 1931, con un audace progetto di recupero del patrimonio culturale, la torre principale fu ricostruita con una struttura in ferro-cemento, che resistette miracolosamente ai devastanti bombardamenti aerei della Seconda Guerra Mondiale.

Oggi, il Castello di Osaka è molto più di una semplice attrazione turistica. La torre principale, dotata di un ascensore per facilitare l’accesso, ospita un affascinante museo sulla storia del complesso e di Toyotomi Hideyoshi. Tutt’intorno, oltre a mura di pietra, fossati e torrette che ricreano l’atmosfera medievale, si estende il Nishinomaru Garden, un vasto giardino all’inglese con centinaia di ciliegi. Uno dei luoghi più popolari di Osaka per ammirare l’hanami, la spettacolare fioritura che di solito avviene tra fine marzo e inizio aprile.

Dotonbori, cuore pulsante di Osaka

Uno dei quartieri più vibranti, Dotonbori, è il fulcro della vita notturna e della cultura popolare, e incarna appieno lo spirito della città. Si sviluppa lungo il canale omonimo, frequentato a tutte le ore del giorno e della notte, famoso per le scintillanti insegne luminose giganti, le bancarelle e i ristoranti che offrono specialità locali come il takoyaki (palline di polpo fritte) e l’okonomiyaki (una sorta di pizza salata giapponese), i negozi di souvenir e gli artisti di strada che contribuiscono a creare un’atmosfera festosa. Dotonbori è un luogo ideale per immergersi nella cultura di Osaka, assaggiare le prelibatezze locali e fare shopping, tra negozi tradizionali e moderni. Un’attrazione imperdibile è il famoso Glico Man, la gigantesca figura di un corridore che sovrasta il ponte Ebisubashi, diventato un simbolo di Osaka.

Sumiyoshi Taisha, un’immersione nella spiritualità shintoista

Lontano dal frenetico ritmo cittadino, il Sumiyoshi Taisha offre un’oasi di tranquillità meditativa in uno dei più antichi santuari shintoisti del Giappone. Questo antico santuario, dedicato ai Sumiyoshi Sanjin, divinità protettrici delle navi e del mare, è una meta popolare per i locali che cercano la benedizione degli dei per buona fortuna e viaggi sicuri.

Fondato nel 211, il Sumiyoshi Taisha è il principale di circa 2.300 santuari Sumiyoshi disseminati in tutto il Giappone. Riconoscibile per le sue sale principali in stile Sumiyoshi, con i caratteristici colori rosso e nero, e per l’elegante ponte vermiglio che si inarca su un incantevole stagno, è uno dei luoghi simbolo di Osaka. Passeggiando nei suoi giardini ci si può immergere nelle profonde tradizioni spirituali shintoiste e nelle pratiche devozionali che hanno plasmato questo luogo e il Giappone nel corso dei secoli.

Shitenno-ji, il primo tempio buddista del Giappone

In quanto tempio buddista più antico del Giappone, il Shitenno-ji è un vero e proprio punto di riferimento della storia e della cultura giapponese di Osaka, assolutamente da visitare. Fondato nel 593 dal Principe Shotoku e ricostruito nel corso dei secoli, ha svolto un ruolo fondamentale nell’introduzione del buddismo nel Paese.

All’interno del complesso si possono ammirare una splendida pagoda a cinque piani di colore rosso, nero e bianco, una sala principale con statue buddiste, oltre a un sereno giardino e uno stagno, perfetti per una tranquilla passeggiata. Durante tutto l’anno, nel tempio si svolgono vari eventi e rituali, tra cui il celebre Festival delle Stelle di Tanabata in estate.

Amerika-mura, il quartiere giovane di Osaka

Considerato l’equivalente del quartiere Harajuku di Tokyo, da oltre 40 anni Amerika-mura, letteralmente “Villaggio dell’America”, è il polo della cultura giovanile a Osaka. Tutto ruota attorno al Sankaku Koen Park, luogo di ritrovo popolare dove i giovani si riuniscono per sfoggiare i loro stili unici e scoprire le ultime tendenze negli oltre 2.000 negozi della zona, che vendono moda locale e importata, caffè, ristoranti, bar e club.

Negli anni ’60, l’area era chiamata Sumiyamachi, letteralmente “Città dei negozi di carbone”, ed era principalmente occupata da magazzini e cantieri del legname, fino all’apertura nel 1969 di Loop, un locale che iniziò rapidamente ad attirare giovani artisti, designer e creativi di vario genere. In poco tempo, altri magazzini furono convertiti in negozi di prodotti americani importati, vestiti vintage, jeans, e dischi, trasformando completamente il volto del quartiere.

Dotonbori, Osaka
Fonte: iStock
Le mille luci di Dotonbori, Osaka

Museo di Storia di Osaka, alle origini della città

Situato vicino al lussureggiante Parco del Castello di Osaka e al Parco del Sito del Palazzo di Naniwa, il Museo di Storia di Osaka è stato inaugurato nel 2001 in un moderno edificio progettato da César Pelli e Nihon Sekkei. Distribuita su quattro piani, l’esposizione racconta la storia millenaria della città di Osaka, dall’antichità all’età moderna, fino ai giorni nostri, attraverso una ricca collezione di oltre 100mila oggetti, ricostruzioni a grandezza naturale e in miniatura, video e numerosi documenti originali. La visita inizia dal piano più alto, dedicato all’epoca dell’antico Palazzo di Naniwa, situato nell’area ora occupata dal museo, e si scende verso il basso. Ogni piano è riservato a un diverso periodo della storia di Osaka, coprendo in totale 1.350 anni.

Universal Studios Japan, divertimento per tutte le età

Universal Studios Japan (USJ) è stato il primo parco a tema del celebre marchio americano a essere aperto in Asia. Inaugurato nel 2001 nell’area della baia di Osaka, è stato ampliato nel corso degli anni ed è oggi uno dei parchi di divertimento più visitati del Giappone. Attualmente comprende dieci aree tematiche: Hollywood, New York, San Francisco, Jurassic Park, Waterworld, Amity Village, Universal Wonderland, Minion Park, Il Mondo della Magia di Harry Potter e Super Nintendo World.

Le numerose attrazioni spaziano dalle giostre per bambini ai roller coaster e simulatori basati su film popolari come i Minions, Shrek e Jurassic Park, inoltre ogni giorno vengono organizzati vari spettacoli, tra cui una sfilata notturna con carri illuminati. Proprio fuori dai cancelli del parco si trova Universal Citywalk Osaka, un centro commerciale con numerosi hotel, ristoranti e negozi di merchandise di Universal Studios e di souvenir di Osaka.

Abeno Harukas, il grattacielo che domina la skyline

Con i suoi 300 metri e 62 piani, l’Abeno Harukas è stato, dal suo completamento nel 2014 fino al 2023, il grattacielo più alto del Giappone. L’edificio sorge sopra la stazione Kintetsu Osaka Abenobashi e al suo interno ospita un grande magazzino, un museo d’arte e un hotel. I piani dal 58° al 60° sono occupati dall’Osservatorio Harukas 300.

Circondato da pannelli di vetro a tutta altezza, il 60° piano è una piattaforma di osservazione che offre una vista spettacolare a 360 gradi su Osaka, mentre il 58° piano presenta un atrio con una terrazza in legno, caffetteria, negozio di souvenir e servizi igienici con vista panoramica. Al 16° piano si possono visitare le mostre temporanee del Museo d’arte urbana Abeno Harukas oppure rilassarsi tra le piane del giardino pensile.

I primi 14 piani dell’edificio sono occupati dall’Abeno Harukas Kintetsu Department Store il più vasto grande magazzino del Giappone. Articolato in due edifici, la torre e l’ala, collegati da passaggi interni, si estende su 100mila metri quadrati di spazio commerciale, ospita molti marchi internazionali, oltre a numerosi negozi rivolti a una clientela giovane.

Osaka Aquarium Kaiyukan

Uno degli acquari più grandi al mondo, l’Osaka Aquarium Kaiyukan, ospita 15 grandi vasche che ricreano diversi ambienti marini, dal Mar del Giappone alle coste dell’Antartide, dalla Baia di Monterey al Mar di Tasmania. Una delle principali attrazioni è la vasca dell’Oceano Pacifico, al cui interno si possono vedere gli enormi squali balena, la specie acquatica più grande esistente, insieme ad altre specie interessanti, come lo squalo martello e lo sgombro giapponese. Molto popolare è anche la vasca della Grande Barriera Corallina, habitat di pesci esotici, coralli e delfini bianchi del Pacifico, mentre gli appassionati di meduse possono ammirare la magica bellezza di una delle collezioni più rinomate al mondo di questi affascinanti organismi marini.