Mercato Galleggiante di Bangkok: un’esperienza nella Thailandia autentica

Un'esperienza unica da vivere a Bangkok, alla scoperta dei Mercati Galleggianti: quali vedere, cosa fare e alcune curiosità da non perdere

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Pubblicato: 29 Dicembre 2024 21:30

Riusciamo a immaginare una città come Bangkok, se non ci siamo mai stati? L’esotica Capitale della Thailandia è unica al mondo, e un itinerario di viaggio in questo luogo è ricco di cose da fare e da vedere, tra cui una delle esperienze più autentiche, ovvero la possibilità di visitare il mercato galleggiante di Bangkok, che in realtà sono diversi. Affascinante quanto cruda e dalle mille identità, qui tradizione e modernità si fondono per offrire ai turisti molto più di una semplice storia: uno spaccato di vita vera, molto differente dal nostro.

Cosa sono i mercati galleggianti di Bangkok

Prima di iniziare a parlarti dei mercati galleggianti di Bangkok da vedere, è giusto approfondire cosa sono, perché non tutti li conoscono né comprendono la loro tradizione. Siamo abituati alle fiere, ai mercati della piazza qui in Italia: dimentichiamoli. Questa attrazione ci racconta molto della storia della Thailandia e del modo di vivere dei local: prima di tutto, i corsi d’acqua sono sempre stati importanti per il Paese. Pensiamo che le principali comunità si sono stabilite proprio vicino al corso dei fiumi.

I tradizionali Floating Market in Thailandia
Fonte: iStock
I tradizionali Floating Market in Thailandia

La tradizione è nata in modo semplice, è vero, ma da un bisogno, ovvero quello di vendere i propri prodotti per sostenersi, intraprendendo un commercio proficuo con gli altri villaggi situati lungo le sponde. Ancor prima di muovere i primi passi, qui si impara ad andare in barca: è lo stile di vita che è incentrato proprio su questo aspetto singolare quanto tradizionale. Con il tempo, certo, anche i commercianti della Thailandia si sono spostati sulle strade, ma i mercati, essendo così particolari, sono sopravvissuti fino ai giorni nostri. E possiamo comprare di tutto, dai souvenir alla verdura fresca, fino a specialità gastronomiche thailandesi da provare almeno una volta nella vita.

Il Mercato Galleggiante di Khlong Lat Mayom

A 20 km dal centro frenetico di Bangkok, ecco uno degli storici mercati galleggianti della Thailandia: un vero e proprio punto di riferimento per i local e per i turisti. Il consiglio che diamo è di visitarlo durante le prime ore di apertura, quando non è troppo affollato: qui è possibile scoprire davvero la cosiddetta “cultura del mercato”. E non ti stupire se i local ti chiederanno: “Hai già mangiato?”, perché è una delle domande che più pongono ai turisti. Un invito a provare le loro specialità, certo, ma anche per mettere a proprio agio gli stranieri.

Colorati, chiassosi e autentici: i mercati galleggianti thailandesi
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Colorati, chiassosi e autentici: i mercati galleggianti thailandesi

L’esperienza è a dir poco indimenticabile, esotica e divertente al contempo: sulla riva del fiume, proprio su una panchetta, ecco che è possibile gustare le principali specialità, tra cui la zuppa, il Pad Thai, i vermicelli di riso o addirittura una deliziosa frittata di ostriche, e non mancano i dolci, soprattutto al cocco. Oltre al cibo e ai piatti tradizionali, è possibile trovare di tutto, inclusi souvenir da portare a casa e capi di abbigliamento low cost. Sì, è un’esperienza ricca, ma non costa molto. In effetti è il mercato di riferimento per lo street food, è aperto il sabato e la domenica dalle 9 alle 16 e ci si può arrivare agevolmente con il bus 146 e con un taxi collettivo, mezzi di trasporto caratteristici.

Il Mercato Galleggiante di Amphawa

A 60 km a ovest dal centro di Bangkok, ecco tra i mercati sull’acqua più belli che si possano mai visitare: nato nel XVII secolo, è tra le attrazioni più famose della Thailandia e lo consigliamo per una gita di un giorno, possibilmente inserendo nel proprio itinerario anche Maeklong, il Mercato del Treno. Quello di Amphawa è aperto solo nel weekend dalle 12 alle 21, quindi al sabato e alla domenica. Da maggio a ottobre, è il periodo perfetto per visitarlo.

Siamo esattamente nella provincia di Samut Songkhram, è tra i mercati più antichi, ma con un tocco contemporaneo tra botteghe illuminate, luci al neon e un’atmosfera tanto accogliente da non voler più andare via, quasi: le antiche case di legno sono state ristrutturate come chioschi o ristoranti. Si può fare un giro in barca, e consigliamo di cenare in uno dei tanti ristorantini o magari di comprare un giocattolo vintage, oppure oggetti di artigianato.

Il Mercato Galleggiante di Taling Chan

Questo mercato si trova a 12 km da Bangkok: molto piccolo, sì, ma accogliente, ed è anche particolare perché si trova su una piattaforma galleggiante. Le specialità che si possono assaggiare qui? Pesce e crostacei in particolare, frutti di mare. Le donne thailandesi propongono ai turisti le proprie specialità, e il mercato è estremamente colorato. Volendo, si può persino prevedere di fare un giro per i canali al molo del mercato, a un prezzo conveniente. Fondato nel 1987, è in effetti tra i cosiddetti “Floating Market” nati a scopo turistico.

Il Mercato Galleggiante di Bang Nam Phueng

Uno spaccato quotidiano dei Floating Market in Thailandia
Fonte: iStock
Uno spaccato quotidiano dei Floating Market in Thailandia

Nella Venezia d’Oriente, ovvero Bangkok, ecco il mercato galleggiante di Bang Nam Phueng: aperto al sabato e alla domenica dalle 7 alle 16, siamo a pochi km dalla Capitale, ed è forse uno dei più tranquilli. Qui, in effetti, il territorio è conosciuto con il nome di “polmone verde di Bangkok”, e contrariamente agli altri, possiamo davvero apprezzare la natura incontaminata, e proprio a pochi passi dalla città più caotica. Siamo a 45 minuti di auto, ma il suggerimento è di noleggiare il taxi per l’intera giornata, così da non avere problemi per il ritorno.

Il Mercato Galleggiante di Damnoen Saduak

Un po’ più distante dal centro di Bangkok, circa 110 km, ma è impossibile non inserirlo nella lista: quello di Damnoen Saduak è infatti il mercato più famoso della Thailandia, una vera e propria eccellenza. Qui è davvero possibile scoprire l’antica tradizione del commercio thailandese: la lista dei prodotti da acquistare è piuttosto lunga, come frutta, verdura, merci, souvenir, cibo e tanto altro. Per arrivarci, consigliamo di prendere un bus dalla stazione sud di Bangkok, con direzione provincia di Ratchaburi. Una volta giunti, dal porto, basta prendere la barca a coda lunga o fare una passeggiata. Coloratissimo e rumoroso, possiamo scoprire la Thailandia più autentica.