Lago di Caldaro, autentico gioiello della natura

Incastonato in una splendida cornice naturale, il lago di Caldaro è uno dei più suggestivi dell’Alto Adige ed è meta di tanti turisti: scopriamo la sua bellezza

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 30 Gennaio 2023 13:30Aggiornato: 16 Settembre 2024 12:22

Natura incontaminata, paesaggi meravigliosi e tante attività outdoor: il lago di Caldaro, perla dell’Alto Adige, è una meta turistica molto amata per il suo fascino incredibile. Si trova incastonato tra i vigneti, con le montagne che spuntano in lontananza, e offre un panorama davvero splendido. Ed è la tappa ideale per una gita fuori porta in ogni stagione, sia per chi ama i rigidi e candidi paesaggi invernali che per chi invece preferisce i colori primaverili o le calde giornate estive in cui tuffarsi in acque rinfrescanti.

Il lago di Caldaro, bellezza incredibile

Situato nell’Alto Adige, a pochissima distanza dalla città di Bolzano, il lago di Caldaro è un vero gioiello. Si tratta di uno dei bacini naturali più grandi di tutta la regione, incastonato tra una rigogliosa vegetazione e deliziosi vigneti – qui si producono alcuni vini rinomati in tutto il mondo. Il lago, di origine alluvionale, è alimentato quasi interamente da sorgenti subacquee. Si trova a poco più di 200 metri di quota, dunque non possiede il fascino dei tanti laghetti alpini che caratterizzano le Dolomiti.

Ma questo non lo rende meno speciale, anzi: le temperature qui sono spesso molto gradevoli, ed è dunque la destinazione perfetta per chi vuole immergersi nella natura. Questo luogo non è solamente molto bello, ma anche ricco di storia. Ci sono diverse leggende che raccontano la nascita del lago di Caldaro. Secondo una delle più suggestive, qui un tempo sorgeva una città i cui abitanti avevano il cuore colmo di cattiveria. A pochi passi dalla città, si trovava invece un vecchio maso abitato da un anziano uomo molto generoso.

Un giorno, il Signore bussò alla sua porta sotto le spoglie di un vagabondo, cercando qualcosa da bere e da mangiare. Essendo molto povero, l’uomo gli diede solo dell’acqua e gli consigliò di andare in città a chiedere del cibo. Ma nessuno ebbe pena del vagabondo: il Signore, deluso da tanta cattiveria, iniziò a piangere e le sue lacrime travolsero ben presto l’intera città, ad eccezione del maso. E così ebbe origine il lago.

Cosa fare sul lago di Caldaro

Il lago di Caldaro è splendido in ogni stagione. Ma è durante i mesi più caldi che i turisti lo prendono d’assalto. È infatti uno dei più grandi laghi balneabili dell’Alto Adige, l’ideale per un tuffo rinfrescante dopo aver esplorato i dintorni. Lungo le sue rive sorgono diversi stabilimenti balneari, ma anche campeggi, alberghi e ristoranti pronti ad accogliere i visitatori. Sul lago è poi possibile praticare molti sport come il surf e il nuoto e concedersi un’avventura in pedalò o in barca a remi, per ammirare il paesaggio da un punto di vista diverso.

Chi ama il trekking non può invece perdersi un’escursione alla scoperta delle rovine dell’antichissima Basilica di San Pietro, a poca distanza dal borgo di Caldaro sulla Strada del Vino. Per raggiungerla, occorre affrontare la suggestiva gola del Rastenbach, scavata dal Rio Pausa: si tratta di un sentiero costellato di passerelle sospese e scalinate ripidissime, lungo il quale si possono osservare cascate spumeggianti e irte pareti rocciose. Non è un trekking particolarmente difficile, ma regala emozioni incredibili.