L'Asia, il più vasto e popoloso dei Continenti, è un territorio di meraviglie naturali che tolgono il fiato. Dalle maestose montagne dell'Himalaya ai vasti deserti del Gobi e del Taklamakan, dai lussureggianti giardini tropicali del Sud-Est asiatico alle remote isole vulcaniche del Giappone, ogni angolo del continente offre panorami spettacolari.
Con una superficie di circa 44,58 milioni di km², l'Asia ospita circa il 60% della popolazione mondiale, suddivisa in una miriade di culture, lingue e tradizioni. Questo territorio sterminato abbraccia Paesi diversissimi tra loro, che vanno dalla Russia, il più grande per estensione, fino alle piccole isole tropicali delle Maldive. Gli abitanti dell'Asia, detti genericamente asiatici, sono tanto diversificati quanto i propri Stati d’origine, e tra di essi si annoverano i cinesi, gli indiani, i giapponesi, gli arabi, i turchi, i thailandesi, i filippini e molti altri.
Attraversando ben undici fusi orari, dalla Turchia fino all'estremo Est della Russia, l'Asia offre un'esperienza di viaggio che varia in modo spettacolare da un luogo all'altro. Gli orologi di Tokyo, Mumbai e Dubai segnano ore differenti, e ricordano al viaggiatore l'immensità di questo continente e la ricchezza delle sue diverse regioni.
Anche dal punto di vista geopolitico e religioso, l'Asia è un mosaico complesso di Stati sovrani e territori dipendenti. La Cina, con la sua lunga storia e la sua recente esplosione sia economica che demografica, rappresenta una delle economie emergenti più potenti al mondo. L'India, con la sua volontà di innovazione e la sua diversità culturale, è un altro gigante del Continente, nonostante le numerose contraddizioni.
Il Giappone, pur con la sua superficie ridotta, è una potenza economica e tecnologica di rilievo, oltre ad essere un impero millenario e affascinante. Per non parlare della regione del Sud-Est Asiatico, che comprende paesi come la Thailandia, il Vietnam, la Malesia e le Filippine, con le loro sue spiagge mozzafiato, la cucina deliziosa e le tradizioni culturali uniche, spesso incentrate su una spiritualità di matrice buddhista che affascina moltissimo noi Occidentali.
Ma anche l'Asia Centrale, con paesi come il Kazakistan, l'Uzbekistan e il Turkmenistan, offre culture complesse, spesso legate alla religione islamica, e paesaggi unici, con deserti e montagne spettacolari, oltre a una storia affascinante legata all’antica Via della Seta.
Asia: il clima
Come ci si può aspettare, trattandosi di una terra vastissima, il clima varia di pari passo con il suo paesaggio. Nel Nord, la Siberia russa è dominata da un clima subartico, con inverni rigidi e lunghi, ed estati brevi e fresche. Al contrario, il Sud-Est asiatico è caratterizzato da un clima tropicale, con temperature elevate tutto l'anno e stagioni delle piogge molto abbondanti.
Visitare l'Asia significa pianificare puntualmente in base alla stagione e alla destinazione. Il subcontinente indiano, ad esempio, andrebbe visitato durante i mesi invernali, da novembre a febbraio, quando le temperature sono più miti e il rischio di monsoni è minimo. Allo stesso modo, Paesi come Thailandia, Vietnam e Indonesia offrono condizioni migliori durante la stagione secca, da novembre ad aprile.
Le aree desertiche dell'Asia occidentale, ossia il Medio Oriente, con Paesi come l’Arabia Saudita e l’Iran, hanno temperature più sopportabili in primavera e autunno, evitando i mesi estivi estremamente caldi. Le temperature possono raggiungere livelli insopportabili durante l'estate, rendendo difficile godere appieno del viaggio.
Le regioni dell'Asia orientale, con Stati importanti come la Cina, il Giappone e la Corea del Sud, hanno un clima variabile che richiede una pianificazione attenta. La primavera, con la famosa fioritura dei ciliegi in Giappone, e l'autunno, con i suoi spettacolari colori delle foglie, sono considerati i periodi migliori per visitare il Paese. L'estate può essere calda e umida, mentre l'inverno può portare freddo e neve, specialmente nelle regioni settentrionali.
Non bisogna dimenticare le regioni montuose dell'Asia centrale, in particolare l’area dell'Himalaya, vero paradiso per gli appassionati dei paesaggi di alta montagna di tutto il mondo. Il Monte Everest, chiamato Chomolungma ("madre dell'universo") in tibetano o Sagarmatha “colei la cui fronte tocca il cielo” in nepalese, è la vetta più alta del mondo, e da sempre rappresenta una sfida per gli alpinisti. Le stagioni migliori per esplorare Tibet, Nepal e Bhutan sono la primavera e l'autunno, quando le condizioni meteorologiche sono più stabili e le temperature più miti. Durante l'estate, le piogge monsoniche possono rendere i sentieri pericolosi, mentre l'inverno porta neve e freddo estremo.
I confini dell’Asia
Definire i confini dell'Asia è un esercizio complesso, influenzato dalla geografia, dalla cultura e dalla politica. A Nord, l'Asia confina con l'Oceano Artico, un vasto e gelido mare che separa il continente asiatico dal Polo Nord. A Est, il continente è delimitato dall'Oceano Pacifico, con le sue coste frastagliate che si estendono dalla Siberia fino al Giappone, e toccando anche le Filippine e l'Indonesia.
A Sud, l'Oceano Indiano bagna le coste dell'India, del Bangladesh e del Sud-Est asiatico, estendendosi fino alle isole Maldive e alla punta meridionale dello Sri Lanka. La catena montuosa dell'Himalaya, che include le vette più alte del mondo come l'Everest, separa l'Asia meridionale dalla regione autonoma del Tibet e dall'Asia centrale.
A Ovest, i confini sono tracciati principalmente dalle montagne degli Urali e del Caucaso, che separano il Continente Asiatico dall'Europa. Il Mar Caspio e il Mar Nero, insieme ai fiumi Ural e Kuma-Manych, costituiscono ulteriori barriere naturali tra i due continenti. Più a Sud, un altro baluardo è costituito dal Medio Oriente, una regione che funge da ponte tra Asia, Europa ed Africa.
Attraversare i confini dell'Asia significa immergersi in un viaggio di scoperta continua. Ad ogni passo, ci si imbatte in paesaggi mozzafiato, culture millenarie, cucine ricche di colori e sapori esotici. Il Continente Asiatico è un vero scrigno di tesori, dove la modernità convive con le tradizioni, creando un mix unico e irresistibile.
