Il Piemonte è ricco di Bandiere Arancioni e tra le bellezze che sono state premiate dal Touring Club Italiano e insigniti del prestigioso riconoscimento troviamo anche il borgo di Guarene, il cui riconoscimento (conquistato ormai da diversi anni) è stato riconfermato anche per il triennio 2024-2027.
Guarene, 3.500 abitanti in provincia di Cuneo, è stato premiato per il suo centro storico tipico e omogeneo, per le attrazioni storico-culturali, per la sua attenzione nei confronti del turista. E, a vederlo, ben si capisce quanto straordinario sia.
Indice
Alla scoperta di Guarene: cosa vedere
Sito nel Roero, tra le Langhe e il Monferrato, Guarene sorge su di un colle. Del territorio, presenta uno tra i centri storici più ricchi e più interessanti, confinante con la famosa città di Alba, capitale delle Langhe e del tartufo bianco. Passeggiare tra tortuose vie di questo borgo è un’esperienza unica.

Il Castello di Guarene
A dominare Guarene c’è il Castello (oggi trasformato in una struttura ricettiva di lusso, ma visitabile su prenotazione nel fine settimana).
Voluto dal Conte Carlo Giacinto Roero, fa parte dell’itinerario del Barocco piemontese. La dimora storica situata al primo piano è una delle più interessanti di tutta la regione: tra i numerosi ambienti che la compongono, distribuiti sui due lati del salone centrale, è possibile ammirare la Stanza del Vescovo con un esempio spettacolare di “bandera”, la Camera Azzurra, con ricami stilizzati in esili ghirlande e cespi floreali e le due Sale Cinesi. A rendere unico il Castello è anche il suo splendido giardino, realizzato nel 1740, che ospita aiuole, piante di taxus perfettamente modellate e una fontana.

Palazzi e musei
Camminando a passo lento per il centro storico di Guarene ci si imbatte in splendidi monumenti come il Palazzo Re Rebaudengo, sede del Museo di Arte Contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, con le sue stanze nobiliari utilizzate per le esposizioni e le sale destinate ai giovani artisti emergenti. Qui si trova anche il Parco d’Arte della Collina di San Licerio, inaugurato proprio dalla Fondazione nel 2019. L’accesso è gratuito ed è aperto al pubblico tutti i giorni dell’anno.
Le chiese di Guarene
Ma l’intero centro di Guarene merita d’essere scoperto. A meritare una visita sono ad esempio le sue chiese: la chiesa della Santissima Annunziata, ricostruita nel 1699, ma con importanti elementi del passato come il campanile e la pala d’altare del Moncalvo, e la chiesa dell’Annunciazione di Maria Vergine, coi dipinti del Casoli.
Enogastronomia ed eventi imperdibili
C’è anche la gastronomia in questa perla d’Italia, ed è ricca di prodotti d’eccellenza. Tra questi i vini (dal Nebbiolo al Barbera, dal Dolcetto al Roero Arneis), la pera “Madernassa”, la torta di nocciole che è impossibile da dimenticare.
E rimanda proprio al cibo l’evento più importante che anima il borgo, il Cantè J’Euv (o “questua delle uova”): per dare il benvenuto alla primavera, un’intera e folcloristica nottata riporta in auge l’antichissima tradizione dei cantori, che usavano augurare ai contadini un buon inizio di stagione con le loro musiche, ricevendo in cambio uova fresche e altri generi alimentari. Queste uova venivano conservate dai “questuanti” fino al lunedì dell’Angelo, per poi preparare succulente frittate durante la “merendina” di Pasquetta.
Ogni anno, questa tradizione viene festeggiata con una nottata di folklore, musica, canti, convivialità e divertimento, accompagnati da diversi banchetti enogastronomici dei produttori locali.
Come arrivare a Guarene
Come arrivare a Guarene? Tante sono le possibilità. In auto, in base al luogo di provenienza si possono percorrere diversi itinerari:
- Dall’autostrada A33 Asti-Cuneo si esce a Castagnito;
- Dall’autostrada A6 Torino-Savona si esce a Marene e ci si immette sulla A33;
- Dalla A21 Torino-Brescia si esce ad Asti Est e, ancora una volta, ci si immette nella A33.
In alternativa, è possibile raggiungere Guarene in treno fino alle vicine stazioni di Asti, Alba e Bra, per poi proseguire fino al borgo con le linee degli autobus attive (per corse e orari consigliamo di consultare il sito del gestore Grandabus.it). Gli aeroporti più vicino sono il Torino Caselle e il Torino Cuneo Levaldigi.