Alla scoperta di Puy du Fou, il parco a tema più grande dopo Disneyworld

Il secondo parco dei divertiment francese è quanto di più lontano ci possa essere dal mondo incantato di Topolino & co.

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 4 Giugno 2018 12:44Aggiornato: 4 Giugno 2018 15:06

Non solo Disneyworld: c’è un altro parco che, in Europa, è capace di conquistare i cuori di grandi e piccini con le sue attrazioni e la sua incredibile originalità.

Siamo in Francia, nel dipartimento della Vandea (Paesi della Loira): qui, il Puy du Fou, è quanto di più lontano ci possa essere dal mondo di Topolino & Co. Parco a tema tra i più visitati del continente, è poco più piccolo di Disneyland Paris e regala al concetto di attrazione un significato tutto nuovo.

Al Puy du Fou non ci sono montagne russe né personaggi dei cartoons: qui si viene letteralmente catapultati nel passato, in un lasso di tempo (enorme) che va dall’Antica Roma al 1800. L’effetto è quello di un vero e proprio viaggio nel tempo, che consente di passeggiare tra le case dei secoli scorsi, di visitare le botteghe coi loro mestieri ormai dimenticati, e di camminare lungo suggestivi viali verdi al fianco di statue che prendono vita.

Ma, sopratutto, al Puy du Fou ci sono gli spettacoli: è per i suoi incredibili show che, qui, arrivano milioni di visitatori ogni anno. Dalla durata di circa mezz’ora ciascuno, gli show sono ogni giorno diversi ma sono, sempre, ad altissimo tasso di effetti speciali. Sembra di essere in una produzione hollywoodiana, a vederli. Una di quelle in stile “Il gladiatore”.

Seduti in uno dei 3000 posti dell’anfiteatro ricostruito, si può assistere a show come “Le Bal Des Oiseaux Fantomes“, una sorta di danza di uccelli fantasma, usufruendo di speciali cuffie che traducono i dialoghi dal francese in tempo reale. Oppure “Le Signe du Triomphe“, uno show ambientato nell’Antica Roma che mette in scena un combattimento tra gladiatori. Novità del 2018 è invece lo spettacolo “Le Mystère de La Pérouse“, quindici minuti dedicati al viaggio che – nel 1785 – fece l’esploratore La Pérouse da Capo Horn all’Alaska. Senza dimenticare, poi, le attrazioni permanenti, dagli antichi villaggi coi loro abitanti alle case infestate dai fantasmi.

Per raggiungere il Puy du Fou dall’Italia si può scegliere l’auto oppure l’aereo, atterrando a Nantes. All’interno del parco ci sono poi cinque hotel, che offrono pacchetti comprensivi di soggiorno e ingresso.

Alla scoperta di Puy du Fou, il parco a tema più grande dopo Disneyworld