La location di “La fuggitiva” che sarà presa d’assalto dai turisti

Dove si trova il Villaggio Futuro, set della fiction Tv con Vittoria Puccini

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 21 Aprile 2021 11:11

C’è un quartiere che sarà presto scoperto dai turisti per essere apparso tra i set della fiction Tv di Rai1 “La fuggitiva”, con protagonista Vittoria Puccini. La miniserie di quattro puntate è stata quasi interamente girata a Torino, in parte, sul Lago Maggiore e anche in Valle d’Aosta.

In quasi ogni scena si può ammirare uno scorcio dell’elegante Capoluogo piemontese, dal centro fino al Parco Dora, sorto dove un tempo c’erano le ferriere.

Ma una scena che apparentemente mostra una zona della città si trova, in realtà, altrove. È un quartiere residenziale chiamato “Villaggio Futuro“, una delle poche location non piemontesi della serie Tv.

La verità è che quel luogo si trova nei dintorni di Roma e non di Torino e siamo certi che chi ha seguito la serie Tv non vedrà l’ora di andare alla scoperta di questo quartiere.

L’ultima parte della fiction, infatti, è ambientata nella Capitale e nei dintorni. In almeno due diverse occasioni, la produzione si è spostata a Tivoli per registrare alcune scene. A fare da sfondo alla fuga di Arianna, la protagonista, sono stati infatti il centro storico della cittadina laziale e l’incantevole Ponte Gregoriano.

Anche se la protagonista assoluta di “La fuggitiva”, oltre alla Puccini, è la bellissima Torino. Quella moderna e all’avanguardia più che quella storica e legata agli anni della monarchia e quelli in cui fu Capitale d’Italia.

Il regista Carlo Carlei ha voluto portare alla luce alcuni dei lati più arditi della città, come il complesso conosciuto come Nuvola Lavazza, un edificio dalle linee futuristiche o il Parco Dora, un complesso postindustriale caratterizzato da enormi pilastri di cemento che rendono il paesaggio davvero surreale o il grattacielo di Intesa San Paolo, diventato ormai simbolo della città accanto alla Mole Antonelliana, della quale è più basso solo di una manciata di centimetri.