Alla scoperta di Villa Fegotto, una delle location di Montalbano

In Sicilia, Villa Fegotto è legata al mondo del cinema come pochi altri luoghi in Italia. Perché non hanno ospitato solo Il Commissario Montalbano, le sue stanze e i suoi cortili

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Redazione

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Pubblicato: 16 Aprile 2018 13:51Aggiornato: 4 Settembre 2018 14:53

Chiaramonte Gulfi è un piccolo comune siciliano, a 15 km da Ragusa, soprannominato “Balcone di Sicilia“. Il motivo? La sua posizione panoramica, che spazia dall’Etna a Gela, dalla valle dell’Ippari a Caltagirone. Un paesaggio che abbraccia il mare, il cielo e la montagna. Qui, in questo paesello in cui il tempo pare essersi fermato, sorge una villa di lunga storia e d’intramontabile fascino. È Villa Fegotto, e a riportarla in auge è stata una tra le fiction italiane più seguite di sempre, Il Commissario Montalbano, che nel 2019 tornerà in Sicilia.

Della serie tv, Villa Fegotto è stata location di diversi episodi: Il cane di terracotta, Il gatto e cardellino, La pista di sabbia, La pazienza del ragno, Ritorno alle origini. E l’ha fatto proseguendo una tradizione che da decenni la vede legata al mondo del cinema.

A Villa Fegotto sono state ambientate fiction recenti come “L’onore e il rispetto” o “L’ultimo dei Corleonesi, ma anche film del passato. Le sue stanze e i suoi cortili sono stati calcati da Nino Manfredi, Lando Buzzanca, Laura Morante, Michele Placido e tantissimi altri. Del resto, visitandola ben se ne intuisce il motivo: l’architettura nobiliare, e i segni del passato, la rendono set perfetto per un film d’epoca, come per la più moderna delle storie.

La storia di Villa Fegotto comincia nel XVII secolo, quando era di proprietà dei Landolina, Baroni della Carnicera. Da loro, passò poi nelle mani dei Cannizzo e dei La Jacona, che ottennero il titolo di Baroni del Fegotto. Ma la vera trasformazione del feudo avvenne per mano di Paolo Rizza e dei suoi discendenti. Qui si coltivava e si allevava di tutto, e qui vennero costruiti attorno all’edificio principale un frantoio, cantine, stalle, granai, un casolaro per il formaggio, un palmento per l’uva. Era un luogo vivissimo, Villa Fegotto. Era un punto di riferimento religioso e sociale per tutto il territorio. C’erano persino una chiesa, una scuola, l’ufficio postale, la caserma dei carabinieri.

Alla scoperta di Villa Fegotto, una delle location di Montalbano

Oggi, oltre che fare da set a numerose produzioni tv, Villa Fegotto è anche (e soprattutto) un luogo aperto al pubblico. È una villa museo, ed è sede di eventi, tra cui straordinari matrimoni. Su prenotazione, è possibile prenotare visite in lingua nella casa padronale e all’interno di tutti gli antichi spazi produttivi, il giardino storico e le collezioni botaniche. Oppure, è possibile partecipare a degustazioni tematiche e incontri volti a conoscere l’eccellenza enogastronomica del territorio. Ma anche solo passeggiare qui, godendosi il fascino di questo posto, è un’esperienza unica.