Dopo un enorme lavoro di ristrutturazione Colletta di Castelbianco è tornato a nuova vita. Un borgo medievale unito al resto del mondo da un ponte tecnologico.
Colletta di Castelbianco è un antico borgo medievale in provincia di Savona, ridotto nel tempo a un cumulo di rovine, prima che un gruppo di imprenditori decidesse di trasformarlo nel primo esempio di villaggio medievale telematico. Un incantevole ponte tra passato e futuro, con l’ambiziosa opera di ristrutturazione affidata all’architetto Giancarlo De Carlo.
Il borgo ha dovuto fronteggiare gli effetti del terribile terremoto del 1887, che portò alla partenza di molti abitanti e, nel giro di qualche anno, alla definitiva trasformazione in paese fantasma. Il lavoro certosino svolto però è passato attraverso un’attenta analisi del territorio, dei materiali e delle strutture. La borgata è stata interamente recuperata, sfruttando i resti distrutti per dare nuova vita alle abitazioni e ai tanti altri locali un tempo attivi. Si è scelto però di andare ben oltre, rendendo quest’area tecnologicamente avanzata. Un esempio unico in tutt’Italia, con cablatura in fibra ottica che ne percorre l’intera superficie.
In questo modo si è riusciti a dare una seconda chance a un borgo che sembrava destinato a sparire dalle mappe. In molti hanno deciso di optare per Colletta di Castelbianco come propria abitazione o casa per le vacanze. Si tratta soprattutto di stranieri, affascinati dalla possibilità di poter conoscere l’entroterra ligure, senza per questo rinunciare alle proprie abitudini hi-tech.
Una gigantesca struttura alberghiera di gran pregio, che consente di affittare, e in alcuni casi acquistare, appartamenti ricavati da antiche case. A ciò però si aggiungono alcuni servizi per la comunità, come ad esempio la splendida piscina con vista panoramica sulle colline. Che si tratti di una gita o una vacanza, sempre più persone decidono di fare di questo borgo la propria destinazione, magari per una giornata romantica, da concludere nel ristorante del paese, gustando ottimi prodotti locali.
Colletta è inoltre stato inerito nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia. Un villaggio in pietra sito nella valle Pennavaira, che attira numerosi appassionati di trekking. Addio al caos della città dunque, senza però chiudere le porte al resto del mondo, che resta a portata di click. Una soluzione ritenuta geniale da molti ma non da tutti. Non sono infatti mancate le forti critiche per l’opera, premiata però come miglior restauro dall’Homes Overseas Awards 2006.