Fu uno scultore e un pittore italiano, Antonio Canova. Le sue creazioni ricercavano la perfezione e la bellezza ispirate all’arte antica, ma con una volontà nuova di rendere più espressivi i volti e i movimenti del corpo dei soggetti rappresentati. Fu il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura, e rimarrà per sempre celebre per una sua straordinaria opera: Amore e Psiche.
Le opere di Antonio Canova sono sparse un po’ per il mondo: le si trova al Louvre di Parigi, all’Ermitage di San Pietroburgo, al Victoria & Albert Museum di Londra, al Metropolitan Museum of Art di New York. E poi a Berlino, a Kiev, a Monaco, a Brema, a Ginevra, a Vienna. E in Italia? Dove si deve andare, se si vogliono ammirare gli straordinari capolavori di Canova? Scopriamoli insieme.
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Opere di Canova in Veneto, tra Padova e Venezia
Da nord a sud del Paese, diversi sono i musei che ospitano i capolavori di Antonio Canova. In Veneto, ad esempio, le possibilità sono due: i Musei civici agli Eremitani di Padova e il Museo Correr di Venezia.
I primi, ospitati nei chiostri dell’ex convento dei frati eremitani, accolgono una Pinacoteca dall’imperdibile collezione d’arte: ci sono la croce di Giotto, le opere di Bellini, Giorgione, Tiziano. E c’è, per l’appunto, anche Antonio Canova.
Il Museo Correr è invece uno tra i più rappresentativi musei veneziani (da visitare sicuramente in occasione di un viaggio nella Laguna), che al Canova dedica un intero ambiente: qui sono conservati disegni autografi dell’artista, alcune sculture ma, soprattutto, nel centro della Sala delle Vedute è possibile ammirare il gruppo in marmo Dedalo e Icaro (1777-79), capolavoro della giovinezza veneziana di Antonio Canova.
Opere di Canova in Liguria e Toscana
In Liguria, e precisamente a Genova, il Palazzo Bianco (situato nel cuore del centro storico), ospita la Maddalena Penitente in marmo e bronzo dorato.
Ci spostiamo poi a Firenze, dove la Galleria Palatina all’interno di Palazzo Pitti che fa parte, insieme al Giardino dei Boboli, delle Gallerie degli Uffizi, accoglie la straordinaria Venere Italica, che Canova realizzò come compensazione per il trasferimento in Francia della Venere de’ Medici, sottratta dai napoleonici.
Opere di Canova a Roma
Per ammirare le altre opere di Canova in Italia è poi necessario spostarsi a Roma. Qui ci sono i suoi monumenti funerari, situati all’interno della Basilica dei Santi Apostoli e della Basilica di San Pietro, e c’è la straordinaria Ercole e Lica presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea: si tratta di un’opera basata sui poemi antichi e raffigurante Ercole che, impazzito dal dolore procuratogli dalla tunica intrisa dal sangue avvelenato del centauro Nesso, scagliò in aria il giovanissimo Lica, che gliel’aveva consegnata su ordine di Deianira.
Non manca poi la Paolina Borghese Bonaparte come Venere Vincitrice all’interno della splendida Galleria Borghese, per concludere un viaggio straordinario, su e giù per l’Italia, alla riscoperta di uno dei nostri artisti più talentuosi e famosi in tutto il mondo.
