Pesche, il suggestivo “paese-presepe” nel cuore del Molise

Le sue casette sono abbarbicate alla roccia, e da lontano il borgo assomiglia a un piccolo presepe scavato nella montagna

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Redazione

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Pubblicato: 18 Ottobre 2019 16:50

Basta un’occhiata per capire come mai il piccolo borgo di Pesche, in Molise, sia così speciale: la sua posizione, le sue splendide architetture e la natura incontaminata che lo circonda sono solo alcune delle caratteristiche peculiari di questa località sperduta nel cuore della regione.

Dove si trova Pesche

Il piccolo paesino sorge in provincia di Isernia, a pochissimi chilometri dalla città, sul versante roccioso di Monte San Marco. Sebbene si trovi vicino al capoluogo di provincia, Pesche sembra essere un borgo sperduto nel nulla, circondato com’è da speroni di roccia e dal verde incontaminato dell’omonima Riserva naturale orientata, che si sviluppa in altitudine sino a circa 1130 metri dal livello del mare.

Avvicinandosi al paese, non si può fare a meno di rimanere colpiti dalla sua incredibile bellezza: le casette bianche, scavate nella montagna, sono uno splendido contrasto con il verde della natura rigogliosa e il grigio delle rocce. È in effetti uno dei luoghi più affascinanti del Molise, e non solo. Nel 2019 partecipa alla competizione per l’assegnazione del titolo de Il borgo dei borghi, e di Pesche si parla tantissimo, come piccolo paese-presepe che sembra uscito da una favola.

Pesche, il centro storico

Il primo nucleo abitato, risalente probabilmente attorno all’anno 1000, ha avuto origine dalla migrazione delle popolazioni di Bagno d’Isernia, in fuga dall’invasione barbarica. Le abitazioni si sono sviluppate attorno all’antico castello medievale che dominava la valle circostante, un tempo dimora fortificata delle nobili famiglie che si sono susseguite nel passarsi di mano in mano il feudo. Purtroppo, di quel fascinoso maniero non restano che pochi ruderi, a causa di un terribile terremoto che nel ‘400 devastò l’intero paese.

Le casette, piccole abitazioni scavate nella roccia, sono letteralmente abbarbicate al pendio di Monte San Marco, affiancate le une alle altre come in un suggestivo presepe medievale. Ogni edificio ha una grotta che si snoda nelle profondità della montagna, pertugio segreto che un tempo era adibito a ricovero degli animali e oggi costituisce un’ottima cantina. Le stradine che attraversano il borgo si aprono di tanto in tanto su piccole piazzette che offrono un panorama a dir poco spettacolare.

Cosa vedere a Pesche

Oltre ad ammirare la splendida vista sulle bellezze naturali di questa regione, i turisti che si trovano a visitare Pesche possono in pochi passi attraversare l’intero centro abitato. Nella zona più bassa, sorge il quattrocentesco Santuario di Santa Maria del Bagno, piccolo tempio dedicato alla Vergine che assunse questo particolare nome a causa delle vasche alimentate da una sorgente di acqua sulfurea che un tempo costituivano un importante bagno romano della zona.

Molto affascinante è anche la Chiesa parrocchiale della Madonna Del Rosario, eretta sulle ceneri di edifici religiosi risalenti a prima del XV secolo. I lavori di costruzione durarono diversi anni, e solo in tempi successivi vennero aggiunti dettagli come la gradinata esterna, l’altare maggiore e l’armadio ligneo che arricchisce la sagrestia.