Lago Maggiore, i misteriosi castelli di Cannero circondati dall’acqua

Dinnanzi a Cannero Riviera, ci sono due misteriosi castelli dalla storia travagliata e legati a incredibili leggende

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista specializzata in Travel

Giornalista pubblicista, classe 1981, attraverso lo schermo del suo pc viaggia in tutto il mondo... e poi lo racconta.

Pubblicato: 26 Febbraio 2024 17:29

Affascinanti e ricchi di storia e mistero, sono i Castelli di Cannero, uno dei simboli del Lago Maggiore che escono dalle acque e svettano in tutta la loro bellezza. Si tratta di ruderi antichi, con una lunga storia, articolata e piena di colpi di scena, proprio come in un libro.
Solo che, a differenza di molti di quelli raccontati nei romanzi, questo è un luogo reale e presto si potrà anche visitare per la prima volta.

Il nostro viaggio alla scoperta di uno dei tanti tesori del Lago Maggiore parte sulla sponda di questo specchio d’acqua: a una distanza di circa 300 metri dalla riva svettano i Castelli di Cannero e questa è la loro storia.

I Castelli di Cannero, circondati dalle acque del Lago Maggiore

Si trovano proprio di fronte al comune di Cannero Riviera, un suggestivo borgo sul territorio piemontese del Lago Maggiore, ma fanno parte del comune di Canobbio: sono i Castelli di Cannero, che sono stati realizzati nel corso del Medioevo su due isolotti presenti in questo bellissimo specchio d’acqua dolce nell’Italia del Nord.

E la loro storia è molto affascinante e si intreccia con quella locale. Infatti, è sul finire del XIV secolo che la prima rocca viene abitata dai fratelli Mazzardi.

Questi – durante la contesa tra Guelfi e Ghibellini che a quell’epoca animava Canobbio – erano riusciti a prendere il palazzo del pretorio, invadere Cannero e a entrare in possesso della Malpaga, come viene anche chiamata la prima costruzione.

Per diverso tempo hanno comandato nella zona, fino a quando nel 1412, con l’avvento di Filippo Maria Visconti come Duca di Milano, sono stati sconfitti e si sono dati all’esilio.

Verso la metà del 1400 questo feudo è stato dato a Vitaliano I Borromeo, mentre anni dopo (nel 1519) ha preso forma la rocca Vitaliana per volere del conte Ludovico Borromeo. Ma poi è stata piano piano abbandonata.

E oggi sono lì, svettano sulle acque del lago a ricordare un pezzo importante della storia del posto. Affascinanti e misteriosi, come molti luoghi antichi e dalla storia intrigante, sono legati ad alcune leggende: misteri che rendono i Castelli di Cannero un luogo che vale la pena raggiungere e scoprire.

Le leggende dei Castelli di Cannero

L’Italia, ma anche tutta l’Europa, è punteggiata di posti bellissimi che celano storie misteriose. Non potevano mancare quelle che circolano intorno ai Castelli di Cannero: una di queste, ad esempio, narra che nelle giornate di nebbia si possa vedere un veliero fantasma che cerca un antico tesor,o che sarebbe stato gettato nelle acque del lago.

Un altro mistero, invece, è più collegato al lago e agli anni Trenta del Novecento, quando si raccontava di avvistamenti di un mostro nelle sue acque.

Leggende, storie, ma che contribuiscono ad accendere di curiosità una location spettacolare e di rara bellezza: il Lago Maggiore, infatti, è un vero e proprio gioiello con i suoi incredibili borghi, la natura e con le isole che punteggiano e che sono presenti nelle sue acque.

Castelli di Cannero: Lago Maggiore
Fonte: iStock
Castelli di Cannero, meraviglia del Lago Maggiore

Come visitare i Castelli di Cannero

La buona notizia è che da giugno 2025 i Castelli di Cannero sono visitabili, a gestirli è Terre Borromeo che raccoglie i siti culturali e naturali legati alla famiglia Borromeo, che sono: Isola Bella e Isola Madre, Parco Pallavicino a Stresa, Parco del Mottarone, Rocca di Angera e Castelli di Cannero.

A quanto pare, ci sarà un museo interattivo per conoscere la storia dei Castelli di Cannero e si potranno visitare le corti, le stanze e la cappella.