Come un viaggio nel lontano passato. Questa è Nunavik

Selvaggia e autentica, questa è la parte del Québec che non ti aspetti

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Redazione

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Non lontano da Montréal si estende un territorio vasto e selvaggio, apparentemente non accessibile, dove assoluta protagonista è la tundra con la sua fauna artica. Questa è Nunavik, “la grande terra”, che copre oltre 440 mila chilometri quadrati nel Nord artico del Québec, e che conta poco più di 13.000 abitanti.

Le strade sembrano terminare nell’orizzonte infinito e la loro estensione isola Nunavik dal resto della provincia, non è un caso che chiunque si sia spinto fin qui abbia avuto la sensazione di una disconnessione totale dal resto del mondo. Gli orsi polari che vagano lungo le coste sono i protagonisti assoluti di un panorama fatto di iceberg, che galleggiano nello stretto di Hudson. Qui, i più temerari, sciano sulle piste battute dei Monti Torngat e fanno escursioni alla scoperta del paesaggio montuoso circostante.

le strade di Nunavik
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Le strade che si perdono nell’orizzonte, Nunavik – Fonte iStock

Nunavik è un vasto territorio che si trova sotto la giurisdizione della provincia del Québec, in Canada. Situato lungo la Baia di Hudson e sulla penisola di Ungava, fa parte delle quattro terre Inuit del Canada. 

In realtà Nunavik è la patria degli Inuit, gli eschimesi del Québec, una popolazione che supera di poco i 10.000 abitanti che vivono in questa rigida regione canadese. Nunavik, nella lingua locale, significa “luogo in cui vivere”, una locuzione che per la popolazione non ammette incertezze.

Questo piccolo popolo dell’Artico discende direttamente dai Thule; gli Inuit sono uno dei due gruppi principali di Eschimesi, insieme agli Yupik. Il termine, tradotto letteralmente, significa fabbricante di racchette da neve, tuttavia le persone del posto non amano essere chiamati Eschimesi.

Nunavik ha quattordici centri urbani, popolati soprattutto dagli Inuit. Il più importante è Kuujjuaq, centro amministrativo del territorio, che si trova sulla costa più meridionale della Baia di Ungava. Gli altri centri sono Inukjuak, Salluit, Puvirnituq, Kangiqsualujjuaq, Kangirsuk, Akulivik, Umiujaq ed altri minori.

Panorama di Nunavik
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Paesaggio di Nunavik – Fonte iStock

Non ci sono strade che collegano Nunavik con il Québec meridionale, esiste infatti solo un collegamento aereo annuale e alcuni marittimi stagionali, in estate ed autunno.

Qui la solitudine è facile da trovare perché il paesaggio è vasto e incontaminato. Se è vero che quando si pensa a destinazioni avventurose e remote ci si proietta direttamente nei territori dell’Alaska, è vero anche che Nunavik, che è circa un quarto di questa, rappresentare una delle più accessibili e incredibili esperienze nella tundra artica.

Giungere fin qui è come fare un viaggio lontano nel passato, un mondo diverso in cui immergersi e perdersi, alla scoperta di una flora e una fauna autentica e selvaggia e una cultura incredibile come quella degli Inuit.

volpe rossa a Nunavik
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Volpe rossa a Nunavik – Fonte iStock