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In Italia, è boom di caravan e camper. I dati dell’Associazione APC

di Ilaria Santi

Il turismo open air è sempre più trendy e anche in Italia sta vivendo un vero e proprio boom. Il nostro Paese è il terzo produttore di camper in Europa, dopo Germania e Francia. Lo scorso anno, il comparto industriale del caravaning ha fatturato oltre un miliardo di euro di prodotti finiti. Nei primi sette mesi del 2024, le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. E anche a livello europeo, i dati sono positivi: nel primo semestre 2024 le immatricolazioni in Europa sono aumentate del 9,4%.

Ludovica Sanpaolesi è direttore generale di APC, l’Associazione Produttori Caravan e Camper che riunisce tutti i brand italiani ed esteri in ambito caravanning e open air ed è partner del Salone di Parma nell’organizzazione del Salone del Camper, giunto quest’anno alla 15^ edizione.

Si tratta dell’evento nazionale più importante per quanto riguarda i viaggi on the road e per gli appassionati di outdoor o che vogliono approcciare per la prima volta uno stile di vita itinerante, anche chiamato vanlife. La kermesse, che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate, è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor.