Quali saranno gli 8 trend di viaggio del 2025

Il settore turistico evolve ogni anno, adattandosi alle esigenze di viaggiatori sempre più consapevoli, tecnologici e attenti all’ambiente: ecco le 8 tendenze travel del 2025

Pubblicato: 20 Novembre 2024 10:30

Priscilla Piazza

Content writer

Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Ogni anno, il mondo dei viaggi subisce profonde trasformazioni, seguendo nuove tendenze e adattandosi ai cambiamenti della società, della tecnologia e dell’ambiente. Il 2025 non fa eccezione: nuove abitudini, innovazioni e una maggiore consapevolezza da parte dei viaggiatori stanno ridisegnando il settore turistico globale.

Secondo il Travel Trend Report di Euronews, saranno sette le principali tendenze che domineranno il panorama dei viaggi – a cui ne abbiamo aggiunta un’ottava – ridefinendo il concetto stesso di esplorazione e offrendo esperienze più personalizzate, sostenibili e tecnologiche, soprattutto per l’anno che verrà. Scopriamo insieme come queste nuove dinamiche stanno trasformando il modo di viaggiare e quali sono le 8 principali tendenze di viaggio che domineranno lo scenario del settore travel nel 2025.

Le dupes destinations

I viaggiatori preferiscono sempre più le destinazioni “dupe”, alternative meno conosciute rispetto alle mete sovraffollate. Questi luoghi offrono esperienze autentiche e coinvolgenti, evitando il caos e i costi delle località più famose.

Il fenomeno delle dupes destinations è in realtà un ottimo modo per contrastare anche l’overtourism, permettendo ai viaggiatori di esplorare mete poco note, spesso anche a bordo di mezzi inconsueti rispetto al solito, come i camper.

Ma cosa significa, concretamente, optare per mete alternative? Significa scoprire città come Girona, che offre il fascino della Catalogna senza il trambusto di Barcellona, o immergersi nella vivace cultura di Galway anziché scegliere la più frequentata Dublino. Oppure, significa avventurarsi fino a Perth per ammirare i suoi panorami spettacolari, evitando le folle di Sydney.

Questa tendenza non si limita solo alle destinazioni urbane: molti viaggiatori, infatti, stanno esplorando anche regioni rurali, parchi naturali e borghi storici meno conosciuti, scoprendo luoghi che incarnano l’autenticità e la bellezza incontaminata del territorio.

Viaggi a focus “cinema”

Il fenomeno dello “screen tourism”, noto anche come turismo cinematografico, sta vivendo un vero e proprio boom già da qualche tempo, attirando un numero sempre maggiore di viaggiatori desiderosi di immergersi nei luoghi resi iconici da film e serie TV. Questo fenomeno va oltre il semplice turismo: non si tratta solo di visitare una location, ma di rivivere le emozioni delle scene preferite e immergersi in una narrazione familiare.

Le mete più gettonate includono località come Dubrovnik, che ha rappresentato Approdo del Re in Game of Thrones, o la Nuova Zelanda, divenuta famosa come la Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli. Questi luoghi non solo offrono scenari mozzafiato, ma consentono anche di trasformare il viaggio in un’autentica esperienza cinematografica, grazie a tour guidati, set ricostruiti e attività interattive legate alle produzioni.

Il fenomeno alimenta non solo il settore turistico, ma anche quello culturale ed economico delle destinazioni coinvolte, spesso con ricadute significative sul territorio. Inoltre, il coinvolgimento emotivo dei fan rende queste mete uniche nel loro genere, creando un legame speciale tra viaggiatori e luoghi visitati.

Itinerari digitali, IA in primo piano

Grazie all’intelligenza artificiale, il 2025 segna una vera e propria rivoluzione nel modo in cui pianifichiamo i nostri viaggi. Le tecnologie avanzate, come gli assistenti virtuali, offrono un supporto senza precedenti, in grado di rispondere a ogni esigenza in tempo reale.

Questi assistenti, attraverso l’analisi dei dati, possono suggerire non solo le mete più affini ai gusti personali, ma anche gli orari migliori per evitare folla o per sfruttare al massimo ogni attività. Inoltre, gli itinerari personalizzati, creati ad hoc grazie all’AI, permettono di ottimizzare tempo e risorse, garantendo esperienze più fluide ed efficaci. In questo modo, la pianificazione del viaggio non è più un processo complesso e dispendioso, ma una procedura snella e su misura.

Coolcations: caldo? No, grazie

Con il cambiamento climatico in corso, sempre più viaggiatori sono alla ricerca di rifugi più freschi e di destinazioni che siano meno soggette a temperature estreme. L’aumento delle ondate di calore e dei fenomeni meteorologici estremi ha spinto molti a riconsiderare le proprie scelte di viaggio, optando per luoghi che offrano una clima più temperato e una maggiore sostenibilità ambientale.

Le coolcations, un termine che sta acquisendo sempre più popolarità, si riferiscono a destinazioni che promettono freschezza e serenità, ideali per chi desidera sfuggire al caldo torrido e godersi una vacanza rinfrescante. Queste località offrono paesaggi naturali incontaminati, dove la natura è ancora protagonista, e permettono di vivere avventure all’aria aperta, come escursioni in montagna, trekking nei boschi, o gite in bicicletta in zone fresche e verdi.

Fonte: iStock
Le isole Lofoten in Norvegia, perfette per una vacanza al fresco

Le coolcations non solo garantiscono una pausa dal caldo, ma rappresentano anche un’opportunità per riscoprire il contatto con la natura, promuovendo al contempo un turismo più responsabile e consapevole, che cerca di ridurre l’impatto ambientale e valorizzare la bellezza dei luoghi meno conosciuti.

Viaggi “socialmente impegnati”

Il turismo si sta trasformando sempre di più in uno strumento di cambiamento positivo, un mezzo attraverso cui i viaggiatori non solo esplorano il mondo, ma contribuiscono attivamente alla sostenibilità e al benessere delle destinazioni che visitano.

Oggi, infatti, sempre più persone sono consapevoli dell’importanza di viaggiare in modo responsabile, e desiderano fare scelte che lascino un impatto duraturo nelle comunità locali e nella protezione degli ecosistemi. I turisti non si limitano più a consumare, ma cercano di partecipare a esperienze che arricchiscano la cultura locale, supportando le attività economiche sostenibili e contribuendo alla preservazione delle tradizioni. Per questo, mete ideali sono in questo senso quelle dei Paesi più poveri, dove ancora oggi ogni aiuto e supporto è davvero indispensabile.

Ritrovare il piacere del treno

Il treno sta tornando in auge come una delle opzioni di viaggio più sostenibili ed efficienti, grazie alla crescente consapevolezza riguardo alle problematiche ambientali e al desiderio di ridurre l’impatto delle modalità di trasporto più inquinanti.

I viaggi in treno non solo rappresentano una scelta ecologica, ma offrono anche una serie di vantaggi che li rendono particolarmente attraenti per i viaggiatori moderni. Grazie a itinerari panoramici, è possibile godere di viste spettacolari che difficilmente si possono apprezzare da altri mezzi di trasporto. I paesaggi che scorrono lentamente davanti agli occhi durante il viaggio in treno, siano essi montagne, laghi o campi verdi, contribuiscono a creare un’esperienza visiva e sensoriale unica, che rende il viaggio stesso parte integrante della destinazione.

Fonte: iStock
I viaggi in treno, tra i trend del 2025

Inoltre, i treni moderni offrono comfort e servizi che rendono il viaggio particolarmente piacevole. Con ampi sedili, spazi per lavorare, ristoranti a bordo e connessioni Wi-Fi, i viaggiatori possono approfittare della comodità per rilassarsi o essere produttivi durante il tragitto. Questo tipo di trasporto si allinea perfettamente con la filosofia della slow travel, un concetto che incoraggia i viaggiatori a prendersi il tempo per immergersi veramente nelle esperienze, senza la fretta o lo stress tipici degli spostamenti veloci come quelli in aereo.

Il turismo astronomico

L’astroturismo sta conquistando un numero crescente di appassionati di stelle e cieli notturni, che hanno quindi l’opportunità di vivere un’esperienza unica che permette di connettersi con l’universo in modo diretto e straordinario. Questo tipo di turismo si concentra su destinazioni a basso inquinamento luminoso, dove il cielo notturno si presenta in tutta la sua magnificenza, privo delle luci artificiali che offuscano la visione dei corpi celesti. I parchi stellari e le riserve di cielo scuro sono sempre più popolari, offrendo spazi protetti dove gli amanti dell’astronomia possono ammirare le costellazioni, i pianeti visibili e le meteore senza le interferenze della civiltà moderna.

Il 2024 e il 2025 vedranno un picco nell’intensificazione delle aurore boreali, fenomeno naturale che sta attirando un numero crescente di turisti in regioni come la Scandinavia, il Canada e l’Alaska. Le northern lights, con le loro danze di colori vibranti che illuminano il cielo notturno, sono diventate uno degli spettacoli più ambiti per chi cerca esperienze straordinarie e uniche.

Fonte: iStock
Un turista intento a guardare le stelle al telescopio

Oltre a questi eventi straordinari, l’astroturismo offre anche la possibilità di osservare il cielo con telescopi avanzati in strutture specializzate, partecipare a osservazioni notturne guidate e apprendere dai migliori esperti di astronomia, che spiegano i fenomeni celesti e le meraviglie dell’universo.

Il check-in chicken

Da TikTok è partito un nuovo trend di viaggio chiamato check-in chicken, un trucco che permette di ottenere i posti migliori a bordo di un aereo senza spese extra. I voli spesso prevedono dei costi aggiuntivi nel corso della prenotazione online, come la scelta del posto, puntando sul fatto che amici e famiglie vogliono viaggiare insieme e non separati.

Le compagnie aeree sperano di avere un maggiore profitto adottando questa tecnica, ma la travel blogger Chelsea Dickenson ha condiviso il suo segreto online e molti stanno seguendo il suo esempio. In pratica il check-in chicken consiste nell’aspettare fino a 6-8 ore prima del decollo per effettuare il check-in online del proprio volo. Ovviamente, essendo una pratica che va fatta all’ultimo momento comporta dei rischi, soprattutto se il volo è in overbooking, ma se si vuole rischiare il risparmio è garantito.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963