Torna la giornata nazionale “In cammino nei Parchi”, arrivata alla 12esima edizione, con la quale Club alpino italiano e Federparchi promuovono la realtà naturalistica e culturale delle montagne e dei Parchi d’Italia, da scoprire camminando sui sentieri.
Sabato 8 e domenica 9 giugno sono in programma oltre 70 escursioni e iniziative in 16 regioni, rivolte a turisti, visitatori ed escursionisti interessati alla conoscenza del territorio montano delle Aree protette del nostro Paese, alla cura e al rispetto per la natura e all’attenzione per le tradizioni locali, dalle Alpi agli Appennini.
Tutti gli appuntamenti avranno al centro i sentieri: dall’escursione conoscitiva all’uscita di manutenzione del fondo dei percorsi o della segnaletica, fino ad arrivare all’inaugurazione di un tracciato ripristinato. Coordina le iniziative il Gruppo di lavoro del Cai “Parchi e Aree protette”.
Le singole escursioni sono organizzate dalle Sezioni, dai Gruppi regionali e dagli Organi tecnici territoriali del Cai.
Lo slogan dell’evento è “Sentieri per conoscere”
«La giornata nazionale “In cammino nei Parchi” promuove l’escursionismo naturalistico e culturale per tutti, mettendo al centro i territori e le popolazioni che li abitano», ha affermato Filippo Di Donato, coordinatore del Gruppo di lavoro del Cai Parchi e Aree protette”. «Lo slogan dell’evento è “Sentieri per conoscere”: invitiamo tutti a scoprire i paesaggi e le meraviglie delle montagne e dei Parchi d’Italia camminando in liberà e incontrandosi sui sentieri, per condividere un’appagante giornata in ambiente, partecipando anche da protagonista».
Simbolo di questa giornata è il Sentiero Italia Cai che, partendo da Santa Teresa Gallura in Sardegna arriva a Muggia, in provincia di Trieste, dopo aver percorso la dorsale appenninica e l’arco alpino, toccando il territorio di tutte le regioni italiane. «Il Sentiero Italia Cai attraversa gran parte dei Parchi Nazionali del nostro Paese e un buon numero di Parchi Regionali, con i quali il Cai ha sottoscritto intese, oltre a siti Unesco e territori che rientrano nella Rete Natura 2000», ha evidenziato Di Donato. «Con questa giornata intendiamo promuovere inoltre l’armonizzazione della segnaletica dei sentieri su base nazionale utilizzando lo standard del Cai (segnavia rosso-bianco-rosso), per renderne più agevole la percorrenza».
«La giornata dedicata alle escursioni nelle Aree protette, che i soci del Club alpino italiano frequentano tutto l’anno, assume un significato più profondo edizione dopo edizione», ha dichiarato Mario Vaccarella, delegato ai Parchi del Comitato direttivo centrale del Cai. «L’acquisizione della consapevolezza di frequentare e vivere in aree di pregio ambientale deve avere come conseguenza la comprensione da parte di tutti, dagli amministratori ai cittadini, dell’importanza di tali territori, ricchi di biodiversità e di ecosistemi da tutelare, che vanno difesi dagli attacchi scriteriati a cui spesso assistiamo e valorizzati realmente e maggiormente. L’organizzazione, da parte del Cai, di un secondo Master sulla gestione delle aree protette insieme a Touring Club Italiano e a Fondazione Campus, vuole rappresentare un ulteriore contributo del nostro Sodalizio a questo settore strategico».
Oltre 70 escursioni e iniziative in 16 regioni
Come accennato, sono più di 70 le escursioni e le iniziative per il secondo weekend di giugno in 16 regioni e l’elenco completo è consultabile sul sito del Cai ma di seguito riportiamo alcune suggestioni.
In Piemonte, ad esempio, il 9 giugno la sezione Cai di Ormea organizza l’escursione da Carnino alla Colla del Lago dei Signori e, nella stessa data, il Cai di Novi Ligure, in collaborazione con l’ente Parco Aree Protette Appennino Piemontese, il percorso ad anello in Alta Val Brombera “I villaggi di pietra, Escursione a Reneuzzi“.
In Liguria, il Cai Sampierdarena prevede domenica la 20esima edizione della Rigantoca, percorso di circa 43 chilometri che si sviluppa dalle alture di Genova alla Alta Val Trebbia passando per il Monte Antola, mentre in Lombardia la Sezione di Brescia propone un’escursione ad anello nel Parco Naturale Regionale della Lessinia, dal Passo Fittanze al Rifugio Castelberto, tra pascoli, malghe e vedute sulle Prealpi Gardesane e il Monte Baldo.
Ancora, in Alto Adige, sabato 8 giugno con la Sezione di Alpiano escursione ad anello in Val d’Ultimo, lungo la via dei Masi attraversando ponti e prati, alla scoperta di antichi masi dai tipici tetti a scandole, per giungere al centro visitatori del Parco, dedicato alla lavorazione del legname e alla sua vitale importanza per l’economia della montagna, oppure domenica 9 giugno con la Sezione di Laives escursione alle Cascate di Saent in Val di Rabbi.
In Veneto un semplice percorso ad anello attorno al Lago della Stua, nella parte mediana di una delle valli più note del Parco delle Dolomiti Bellunesi, oppure la scoperta delle realtà naturalistiche e culturali della Val Fraselle o del Parco Naturale Regionale della Lessinia, nella parte più settentrionale della provincia veronese. In Toscana dalle praterie di Campocecina ai monti Borla e Sagro camminando nel Parco Regionale delle Alpi Apuane, mentre in Umbria escursione nel Parco Nazionale Foreste Casentinesi dall’abitato di Premilcuore fino al Monte Tiravento e la Cascata Urlante, oppure escursione al Monte Vettore e la fioritura della Piana di Castelluccio. Nelle Marche, da Castelluccio al Monte Argentella, o la visita del Sito Natura 2000 “Monte Puro – Rogedano – Valleremita”.
In Emilia Romagna, domenica 9 giugno, in Campigna alla ricerca dei nidi di “formica del genere Rufa”, o escursione panoramica nel Parco dei cento laghi dell’Appennino Parmense, in Friuli Venezia Giulia un’escursione al Monte Guarda (Skutnik) in Alta Val Resia, all’interno del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, e in Abruzzo traversata da Passo Lanciano a Il Calvario (Pretorio). Nel Lazio, escursione ai Lagustelli (piccoli specchi d’acqua) di Percile nel Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, e in Molise itinerario ad anello di livello EE che si sviluppa quasi integralmente sotto le volte del bosco di faggio toccando Pianelle a 1235 metri, Fonte dei Patrizi a 1043 metri e l’eremo di Sant’Egidio a 1090 metri.
Infine, in Calabria escursionismo culturale e naturalistico al Santuario Madonna delle Armi, Monte Sellaro, in Campania tre giorni nel Parco Regionale Roccamonfina – Foce Garigliano tra i Comuni di Teano, Roccamonfina e Sessa Aurunca, in Basilicata 8 ore di cammino nel Parco Nazionale del Pollino, in Sicilia escursione nel Parco delle Madonie tra faggete secolari e pianori, escursione a Piano Farina e Pizzo Canna (metri 1437) oppure lungo il Sentiero Italia V23 E dai Monti Sartorius al Monte Conca e ritorno, nel Parco dell’Etna.