Non solo Neuschwanstein: i castelli più belli della Baviera

Se amate le atmosfere fiabesche, preparate la macchina fotografica: tra laghi, foreste e palazzi sontuosi, la Baviera incanta con i suoi castelli

Pubblicato:

Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Quando si pensa ai castelli della Baviera il primo che viene in mente è sicuramente quello di Neuschwanstein, così iconico da essere considerato quello delle favole. Non è un caso che proprio lui abbia ispirato Walt Disney. Il territorio, però, custodisce tantissime residenze reali e dimore storiche da scoprire e noi di Siviaggia vogliamo svelarvene alcune imperdibili.

Castello di Linderhof

Il Castello di Linderhof è tra i più piccoli da scoprire in Baviera, ma non per questo meno importante. È stato l’unico a essere completato durante la vita del re, tra il 1874 e il 1878, e anche quello in cui trascorse più tempo…ben otto anni. Ludwig II, soprannominato il “re delle fiabe”, cercava un rifugio lontano dalla corte, un luogo dove potersi isolare e sognare in pace. E Linderhof, ispirato al Petit Trianon di Versailles, era perfetto per questo scopo. Nonostante le dimensioni ridotte, è un tripudio di oro, stucchi, specchi e velluti blu: ogni stanza racconta l’ossessione del sovrano per il lusso e il mito della monarchia francese.

Tra le curiosità più affascinanti, c’è il “Tischlein-deck-dich”, un tavolo magico che si apparecchia da solo: Ludwig non voleva essere disturbato nemmeno dai servitori durante i pasti. E poi i giardini, un capolavoro di simmetrie perfette, fontane danzanti e statue allegoriche. Passeggiando tra i sentieri, si scoprono anche il chiosco moresco con il celebre trono dei pavoni, la casa marocchina e persino una grotta di Venere, un set teatrale sotterraneo ispirato alla Grotta Azzurra di Capri, con tanto di barca e giochi di luce.

Castello di Herrenchiemsee

Spostiamoci ora verso un’isola magica della Germania: la Herreninsel, nel cuore del Chiemsee, uno dei laghi più belli della Baviera. Cominciato nel 1878, il Castello di Herrenchiemsee non venne mai completato, ma bastano le parti terminate per lasciare a bocca aperta chiunque metta piede su quest’isola.

Appena si arriva, si capisce subito che l’ispirazione è Versailles: Ludwig voleva creare un monumento al potere e alla bellezza assoluta, omaggiando il suo idolo, Luigi XIV, il Re Sole. Il risultato? Una reggia spettacolare che unisce grandiosità francese e romanticismo tedesco.

Entrando, ci si trova di fronte alla Sala degli Specchi, una copia perfetta di quella parigina, illuminata da oltre 2.000 candele ogni sera. L’effetto deve essere stato mozzafiato. Poi c’è la camera da letto di parata, dove tutto è rosso e oro, e ogni dettaglio racconta la passione di Ludwig per la teatralità e la simbologia del potere.

Castello di Hohenschwangau

A pochi passi dal celeberrimo Neuschwanstein, sorge un castello che spesso viene ingiustamente messo in secondo piano: il castello di Hohenschwangau. Visitandolo, si entra davvero in una fiaba: ogni stanza conserva ancora gli arredi originali, e grazie alle audioguide, si può rivivere la quotidianità della famiglia reale.

C’è la sala del Cavaliere del Cigno, simbolo di purezza e leggenda medievale (un tema carissimo a Ludwig), la camera della regina, con affreschi delicati e vedute sul lago, e la suggestiva sala degli eroi, dove tutto parla di coraggio e nobiltà. Un piccolo consiglio se potete, visitate Hohenschwangau al tramonto: quando la luce cala e il lago si tinge d’oro, il castello sembra fluttuare nel tempo, sospeso tra storia e leggenda.

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