Sapete qual è la meta migliore in assoluto da visitare l’anno prossimo? Si trova in Italia ed è un’isola di una bellezza così unica e speciale che non è affatto facile trovare le giuste parole per descriverla: la Sardegna. A giudicarla la destinazione dell’anno che verrà è “Forbes”, importante rivista statunitense di economia che mette questa fantastica regione al primo posto della classifica delle 24 mete migliori in cui viaggiare nel 2024.
Perché proprio la Sardegna
Noi italiani, o almeno molti di noi, sanno che la Sardegna è una terra magica e dove certamente il mare è un’attrazione irresistibile, ma in cui c’è anche molto altro da scoprire, come borghi antichi – colorati, ma anche abbarbicati su alture – storia e leggende eccezionali, arte e architetture sorprendenti, così come una natura straordinaria e ancora intatta. Per non parlare del gustoso cibo, degli eventi di tutte le stagioni e della tante e importantissime radicate tradizioni.
Dal momento che non tutti gli statunitensi sono consapevoli delle varie meraviglie sarde, la rivista descrive quest’isola con le seguenti parole: “La Sardegna attira i viaggiatori con la sua lussuosa Costa Smeralda, spiagge immacolate e boutique esclusive. Qui puoi esplorare i villaggi costieri, gustare una cucina raffinata e concederti ricche esperienze locali”.
E poi va dritta al punto, ovvero rivolgendosi a coloro che dovrebbero assolutamente organizzarci un viaggio: “Chi dovrebbe andare? Amanti della spiaggia, appassionati di cibo e italofili. I cultori di storia possono esplorare le rovine, mentre gli amanti della cucina possono assaporare i frutti di mare e l’esclusivo formaggio ‘casu marzu’, che contiene larve di insetti vivi”.
Non mancano di certo preziosi consigli su dove andare: “Le spiagge mozzafiato della Costa Smeralda come la spiaggia di Porto Cervo, i villaggi costieri e il noleggio di yacht privati. Puoi esplorare il Golfo di Orosei, visitare Orgosolo per la street art o avventurarti in Gorroppu, uno dei canyon più grandi d’Europa”.
Le altre posizioni della classifica
La Sardegna è la meta da visitare per forza nel 2024 secondo “Forbes”, ma sfortunatamente è l’unica italiana a comparire in classifica:
- Sardegna;
- Urla: una città costiera della provincia di Smirne, in Turchia;
- Niseko: la località sciistica più famosa del Giappone;
- Jeju: un’isola della Corea del Sud dove sembra di stare alle Hawaii;
- Valle dell’Orkhon: lungo le rive del fiume Orhon, in Mongolia;
- Goa: incantevole stato dell’India Occidentale le cui coste si estendono lungo il Mar Arabico;
- Tangalle: una località dello Sri Lanka tra spiagge bianche e paesaggi incontaminati;
- Oaxaca: Capitale dell’omonimo stato del Messico dove poter fare un viaggio tra i resti della civiltà zapoteca e le spiagge più spettacolari della costa pacifica;
- Comporta: sessanta chilometri di spiagge incastonate tra l’oceano e le alte dune del Portogallo;
- San Sebastián: una località turistica sul Golfo di Biscaglia, nella regione montuosa spagnola dei Paesi Baschi;
- Nilo: uno dei corsi d’acqua più lunghi al mondo, famoso per la sua storia millenaria e per i siti archeologici lungo le rive egiziane;
- Marrakesh: importante città ricca di moschee, palazzi e giardini, in Marocco;
- Milos: spettacolare isola greca del Mar Egeo di origine vulcanica;
- Iguazú, un fiume che delimita il confine tra Argentina e Brasile;
- Isla Barú: un’antica penisola a sud di Cartagena, in Colombia;
- Biarritz: elegante cittadina di mare sulla costa basca a sud-ovest della Francia;
- Pokhara: pittoresca città sul lago Phewa, in Nepal;
- Tallinn: raffinata Capitale dell’Estonia;
- Bergen: paradiso norvegese circondato da montagne e fiordi;
- Franschhoek: il Sudafrica dei vigneti e dei campi di lavanda;
- Nuku Hiva: paradisiaca isola dell’Oceano Pacifico e anche la maggiore dell’arcipelago delle Isole Marchesi, nella Polinesia Francese;
- Isola di Pasqua: appartenente al Cile, è una remota e misteriosa isola vulcanica;
- Saimaa: uno straordinario lago situato nella parte sud-orientale della Finlandia;
- Ha Long Bay: una baia del Vietnam nota per le sue acque smeraldine e le migliaia di isole calcaree ricoperte di foresta pluviale.