Se la vostra idea per questo Capodanno è non fare troppo tardi e dedicare il primo giorno del 2023 a una gita fuoriporta siete nel posto giusto: abbiamo selezionato per voi 10 mete speciali. La prima che vi segnaliamo è Montevecchia (in foto) che si trova in provincia di Lecco e che sorge sulla prima collina che il viaggiatore incontra provenendo da Milano. Particolarmente interessante è il suo santuario medievale della Beata Vergine del Carmelo, come non da meno è l’incantevole panorama che si può godere dalle sue terrazze.
Chi vive in Toscana deve necessariamente organizzare una gita in Val d'Orcia che in questo periodo a un fascino particolarmente misterioso. I colori e le atmosfere, infatti, vi faranno sembrare di essere stati catapultati dentro a una fiaba.
Straordinaria è la riserva naturale Gole del Raganello che è un'area naturale protetta situata nei comuni di San Lorenzo Bellizzi, Civita e Cerchiara di Calabria, in provincia di Cosenza. Un canyon incredibile dove è possibile scoprire gelide cascatelle, vasche d'acqua cristallina, scivoli naturali che si gettano in piccoli laghetti, pareti di roccia da cui filtra pochissima luce, tronchi d’albero e molto altro ancora.
Vale la pena fare un salto anche a Cogne, in Valle d'Aosta, che si trova nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso e che si affaccia sull’ampio prato di Sant’Orso, annoverato tra le più vaste praterie di montagna in Europa. Sorge a 1.544 metri di altitudine ed è una delle perle delle Alpi.
Perché non rilassarsi alla terme? In questo caso la destinazione top è Fiuggi, in provincia di Frosinone. Vi basti pensare che le sue acque sono note fin dall’epoca romana, tanto da rendere questa località una delle più importanti stazioni termali d’Europa.
Poi ancora la spettacolare riserva naturale Foresta Umbra, un’area naturale protetta che si trova nella parte più interna del Parco Nazionale del Gargano, in provincia di Foggia. Qui prende vita una fitta vegetazione che la rende molto ombrosa per diversi tratti.
Immancabili sono le Tre Cime di Lavaredo che sono situate al confine tra il territorio del comune di Auronzo di Cadore e quello delle Dolomiti di Sesto nel comune di Dobbiaco. Perché visitarle? Perché sono considerate tra le meraviglie naturali più note nel mondo dell'alpinismo.
Todi, in provincia di Perugia, è una cittadina medievale che sfoggia una bellezza ed eleganza uniche. Sorge in cima a una collina ed è circoscritta tra tre cerchia di mura (etrusche, romane e medievali) che racchiudono innumerevoli tesori. Una tappa davvero molto interessante.
Poi ancora Zungoli, in provincia di Avellino, che è un caratteristico centro abitato pieno di storia. Si trova in cima a un colle dalla struttura tufacea ed è un vero labirinto dai tratti poetici di viette, stradine di ciottoli e scalinate in pietra.
Infine, vi consigliamo di far un salto presso Sa Spendula, una cascata situata nel comune sardo di Villacidro, nella provincia del Sud Sardegna, che si distingue per essere una lama d’acqua che fende la roccia e trapassa una foresta rigogliosa.