Sabbia bianca e mare turchese in Abruzzo: 7 spiagge da sogno

Sabbia chiara, acque limpide e natura incontaminata: ecco le 7 spiagge d’Abruzzo che sanno di paradiso tropicale, ma sono a due passi da casa.

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Alessandra Gamba

Content Writer & Travel Expert

Autrice e Content Writer professionista, scrive di viaggi per passione. Ama leggere e il suo cuore l'ha lasciato nel Regno Unito.

Quando pensiamo a una spiaggia con la sabbia bianca, la nostra mente corre subito lontano: ai tropici, Caraibi, Maldive, Thailandia, Honduras. Immaginiamo immediatamente distese candide, acque turchesi e palme rigogliose; luoghi dove il tempo sembra sospeso in un’epoca parallela. Quasi mai penseremmo all’Italia. Eppure, il nostro Paese custodisce angoli sorprendenti che non hanno nulla da invidiare a quelli che definiamo da sempre “paradisi terrestri”, e l’Abruzzo è proprio uno di questi. Lungo i suoi 130 chilometri di costa si aprono scorci inaspettati, dove la sabbia si fa più chiara, soffice e luminosa.

In alcuni punti sembra quasi di camminare su una tela bianca che sfuma verso l’azzurro di un mare limpido e cristallino. Sono spiagge dalla bellezza autentica, a volte sconosciute, da scoprire con lentezza. Libere o attrezzate, selvagge o comode, ce n’è per tutti i gusti di viaggio. In questa guida trovi la nostra selezione di spiagge di sabbia bianca in Abruzzo. Per farti vivere un’estate da sogno.

Pineto

A Pineto, in provincia di Teramo, il mare è abbracciato e cullato da una profumata pineta costiera che si adagia silenziosa tra la costa e un entroterra fatto di piccoli borghi fermi a un tempo sospeso. In questa zona, la sabbia è fine e dorata ma, quando baciata dal sole, si illumina di una luce quasi abbagliante. Le acque sono placide, i fondali bassi e, alle spalle, i pini marittimi sorvegliano la spiaggia creando zone d’ombra perfette per chi desidera prendersi una pausa dal sole e rilassarsi sotto le loro fronde, respirando quell’inconfondibile profumo di resina che si mescola alla brezza marina. Proprio per queste sue caratteristiche, questo tratto di costa abruzzese è uno dei più amati, soprattutto per chi viaggia con i bambini. Ecco alcune cose da sapere su Pineto:

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Cieli infuocati al tramonto su una splendida spiaggia in Abruzzo

Torre Cerrano

C’è un angolo di Abruzzo, dove la natura incontra la storia, sullo sfondo di un mare che ne custodisce dolcemente i segreti. Ci troviamo a Torre Cerrano, tra Pineto e Silvi, dove a fare da protagonista c’è un’antica torre costiera del Cinquecento che veglia solenne su una spiaggia fine e chiara, la quale riflette la luce del sole illuminando un paesaggio circostante fatto di dune naturali, pinete profumate e cespugli di macchia mediterranea. Tutto questo tratto fa parte dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, la cui salvaguardia ne assicura il carattere autentico. Qui il tempo scorre più lento, tra un tuffo in un mare trasparente e calmo o una passeggiata con le gambe in acqua. Ti accorgerai presto che lo scenario che hai davanti sembra appena uscito da una favola marina. Qui non esistono grandi stabilimenti, ma il giusto per garantirti un momento tutto per te dove ritrovare pace e tranquillità. Ecco alcune informazioni utili per visitare una delle spiagge di sabbia bianca in Abruzzo più suggestive in assoluto:

Martinsicuro

Situata nella zona settentrionale della regione, a un passo dalle Marche, Martinsicuro abbraccia i suoi visitatori con una spiaggia lunga e ampia, fatta di sabbia bianca e fine che riflette i raggi del sole illuminando di una luce delicata tutto ciò che la circonda. Il mare è calmo e limpido con un accesso graduale e lento, perfetto per chi ama camminare in riva, magari con l’acqua fino alle ginocchia, o per chi viaggia con i bambini piccoli. Non è assolutamente una meta cool e mondana, ma è una tappa per chi cerca qualche giorno di vita lenta per riprendersi dalla frenesia della quotidianità che ci accompagna tutto l’anno. Il lungomare è punteggiato da locali sobri e da piccole attività che ti permettono di godere di un’esperienza di viaggio comoda e autentica. Hai deciso che questa spiaggia fa per te? Ecco alcune informazioni da tenere a mente.

Alba Adriatica

Non è un caso che questa spiaggia venga chiamata “la spiaggia d’argento”. La sua sabbia, infatti, è chiarissima e brillante, alla stregua di quelle tropicali che tanto sogniamo in inverno. Alba Adriatica è una delle località abruzzesi più amate e gettonate da chi vuole fuggire dalla routine e rifugiarsi in un tratto di costa capace di lenire qualsiasi cosa. Il lungomare è curato, vivace e pieno di servizi, la spiaggia bianca e morbida fa da sfondo a un mare limpido e perfetto per fare il bagno in qualsiasi momento della giornata. Essendo così celebre, non è una spiaggia deserta ma è sempre frequentata soprattutto in alta stagione. Se stai cercando un angolino sperduto di costa, dovrai cercare altrove, magari in una delle altre spiagge che ti abbiamo indicato in questa guida. Ecco cosa devi sapere su Alba Adriatica:

Torino di Sangro

Tra le insenature della Costa dei Trabocchi, Torino di Sangro offre un litorale che affascina per le sue sfumature. Sabbia quasi bianca che si mescola a minuscoli ciottoli levigati chiari che esaltano l’azzurro dell’Adriatico. Una gemma d’Italia alle cui spalle si estende la Riserva Naturale Regionale “Lecceta di Torino di Sangro”: un polmone verde di lecci secolari, che rilascia un costante e piacevole aroma di mirto e lentisco e che offre splendidi sentieri panoramici. Una spiaggia quieta, lenta perfetta per chi vuole godersi un pezzo di mare senza la calca della movida che invade le spiagge più cool dell’Abruzzo.

Punta Penna

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Sabbia bianca e finissima in una delle splendide spiagge abruzzesi

Una spiaggia che riesce a farti dimenticare dell’orologio, della vita di tutti i giorni e persino dello smartphone. Punta Penna è un luogo che – fortunatamente – resta ancora fuori dalle rotte turistiche più quotate e gode di una quiete rigenerante data dalla sua posizione all’interno della Riserva Naturale di Punta Aderci. Sabbia bianca, ampi spazi e un mare che vira dal turchese al verde profondo. Qui non ci sono stabilimenti attrezzati, ma solo il mare e la potenza della natura. Per raggiungere la spiaggia dovrai scendere per un sentiero e, solo quando arriverai alla fine, ti troverai davanti uno spettacolo mozzafiato: una mezzaluna di sabbia con una scogliera naturale che si allunga nel mare come un nastro di raso. Qui, la vacanza al mare diventa pura poesia.

Spiaggia di Mottagrossa

Poco più a nord rispetto a Punta Penna, nascosta e silenziosa, c’è la Spiaggia di Mottagrossa, appartenente alla stessa riserva protetta. Stessa sabbia, stesso mare ma con un’anima più selvatica rispetto alla sorella. Qui la costa diventa più irregolare, con bordi frastagliati e una fisionomia più spigolosa. La natura – spontanea e selvaggia – conquista la spiaggia arrivando quasi fino al bagnasciuga. Questa zona è meno frequentata e più difficile da raggiungere rispetto alle altre spiagge che abbiamo visto, ed è forse proprio per questo motivo che è più preziosa. Mottagrossa è per chi ama conquistarsi le cose, sudando e faticando un po’, e per chi vuole premiarsi con qualcosa di davvero bello.

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