Rabac, Porto Albona: la Croazia da scoprire

Scopriamo insieme questi luoghi turistici della Croazia di grande appeal, gemme nascoste del territorio istriano dove immergersi nella cultura e godersi il relax al mare.

Pubblicato: 23 Luglio 2024 14:21

Priscilla Piazza

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Laureata in cinema, teatro e spettacolo multimediale, oggi lavora come redattrice e social media manager freelance

Da Spalato a Zagabria, la Croazia è una delle nazioni più visitate al mondo per la sua ricchezza culturale per il suo patrimonio naturalistico bello da togliere il fiato: eppure, ci sono alcuni tesori nascosti, come i piccoli centri costieri di Rabac e Porto Albona, di cui vi parliamo oggi.

Rabac è una pittoresca località balneare della regione istriana, situata sulla costa orientale: questa città è ritenuta una vera e propria perla del territorio e rappresenta il centro turistico più rilevante di questa costa, a circa 5 chilometri dal porto di Albona e a circa 40 km di distanza da Pola. Insomma, Rabac è indubbiamente un centro importante dell’Istria che si affaccia sul golfo del Quarnero ai piedi dei colli, con un panorama mozzafiato. Da questo luogo si possono ammirare tramonti incantevoli e una natura, a tratti, ancora selvaggia e con vaste aree non costruite, nonostante il turismo sia la prima fonte dell’economia locale.

Porto Albona, invece, conosciuta anche come Labin, è una splendida città istriana con alle spalle una ricca storia che risale all’epoca romana ed è caratterizzata da stretti vicoli lastricati, edifici medievali ben conservati e una vista mozzafiato sul mare Adriatico.

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Rabac e il porticciolo

La storia di Rabac

Nel XIX secolo Rabac era un piccolo villaggio di pescatori, poi il clima mite, il mare ed il golfo del Quarnero con il suo immenso fascino hanno attirato in questo luogo della regione dell’Istria, un numero importante e crescente di turisti provenienti da diverse zone del mondo. Infatti, negli ultimi decenni, il centro di Rabac si è trasformato in una delle principali località turistiche della Croazia. La sua storia è intrisa di tradizioni marinare e di un’antica cultura che crea un blend intrigante con le attrazioni e il fascino contemporaneo che offre oggi ai viaggiatori.

Durante il periodo dell’Impero Austro-Ungarico, Rabac iniziò già ad affermarsi come una località turistica per via della bellezza delle sue spiagge bianche e per la posizione favorevole sulla costa istriana. Durante il XX secolo, Rabac subì un’ulteriore trasformazione, divenendo da tranquillo villaggio di pescatori una rinomata località turistica nel cuore della Croazia più autentica. Numerosi investimenti nel settore turistico portarono dunque alla costruzione di diverse strutture alberghiere, ristoranti e servizi per accogliere un numero sempre crescente di viaggiatori provenienti da tutto il mondo.

Oggi, Rabac è una delle mete turistiche più popolari in Croazia ed è famosa per le sue spiagge spettacolari, le acque incontaminate e l’atmosfera lay-down. Nonostante la sua crescita e la modernizzazione che l’ha attraversata, Rabac ha tuttavia saputo conservare il suo fascino tradizionale e il legame con le sue radici marinare, preservando il suo fascino in tutta la sua vera essenza.

Cosa vedere a Rabac

Tra le numerose attrazioni di Rabac e delle zone limitrofe si segnalano senza dubbio in primis le spiagge e il mare cristallino, quasi tutte corredate da passeggiate molto curate. Ecco nel dettaglio quali sono gli highlights da non perdere durante un soggiorno in città:

  1. Spiagge di Rabac: le spiagge di Rabac sono il cuore pulsante della città e il luogo in cui si raccolgono tutti i turisti per godere della loro bellezza. La Spiaggia di Girandella è una delle più famose, con le sue acque cristalline e il caratteristico ciottolo bianco. Qui è possibile noleggiare lettini e ombrelloni per godersi il sole croato in totale relax, ma da non perdere sono anche le spiagge di Maslinica, Lanterna e Ravni.
  2. Lungomare di Rabac: una passeggiata romantica sul lungomare di Rabac vi farà innamorare ancora di più di questo luogo, perfetto per immergersi appieno nell’atmosfera vivace della città. Lungo la passeggiata si trovano caffè, ristoranti e negozi dove degustare e acquistare prodotti locali e souvenir.
  3. Chiesa di Sant’Andrea: situata nel centro di Rabac, la Chiesa di Sant’Andrea è un punto di riferimento storico e architettonico della città ed è una delle attrazioni architettoniche e religiose più visitate. Questo edificio sacro risalente al XV secolo presenta un’architettura di suggestiva e affreschi antichi, nonché una pala d’altare opera del pittore Dejak.
  4. Escursioni in barca: tra le attività più popolari a Rabac c’è quella di partecipare a escursioni in barca lungo la costa istriana. Queste gite in barca offrono ai viaggiatori la possibilità di esplorare baie nascoste, grotte marine e di ammirare lo splendore del Mar Adriatico da una prospettiva unica.
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La città di Rabac

La storia di Porto Albona

In epoca romana, Labin era conosciuta come Albona ed era un importante centro minerario per l’estrazione di carbone nel territorio istriano. Successivamente, nel Medioevo, la città di Labin divenne un importante centro amministrativo e commerciale, con una forte presenza veneziana che ha lasciato negli anni un’impronta evidente sull’architettura locale. Nel corso dei secoli, Labin ha subito varie dominazioni e influenze culturali, che hanno sicuramente contribuito a plasmare la sua identità unica e il suo charme.

Cosa vedere a Porto Albona

Porto Albano è semplice da esplorare anche a piedi in una giornata, ma se soggiornate qui vi segnaliamo queste attrazioni:

  1. Città Vecchia di Labin: l’antico centro storico di Porto Albona è caratterizzato da stretti vicoli in pietra, case colorate e affascinanti edifici medievali. 
  2. Palazzo Grimani: si tratta di un’imponente residenza nobiliare che risale al XIV secolo e che oggigiorno ospita mostre d’arte e eventi culturali.
  3. Chiesa di San Floriano: questa chiesa gotica situata nella piazza principale di Labin offre una vista panoramica sulla città e sul mare ed è una delle chiese più visitate a Porto Albona.
  4. Museo della Città di Labin: visitando il Museo della Città, che ospita reperti archeologici, opere d’arte e oggetti storici legati alla città e alla regione circostante è possibile immergersi totalmente nella storia e nella cultura locale.
  5. Miniera di Carbone: la vecchia miniera di carbone di Labin è da non perdere, per conoscere la storia industriale della città e per vivere un’esperienza unica nel sottosuolo.
  6. Piazza centrale di Labin: la vivace piazza centrale di Labin è il luogo ideale in città in cui trovare caffè, ristoranti tradizionali e negozi artigianali.

Qual è il periodo migliore per vederle

Il periodo migliore per visitare e raggiungere Rabac e Porto Albano, nell’Istria, è durante i mesi estivi, da giugno a settembre, quando le temperature sono miti e gradevoli e il sole è alto. Durante questo periodo, le due cittadine infatti pullulano di vita, con eventi culturali, festival e una vivace atmosfera estiva che i viaggiatori apprezzeranno sicuramente.

Giugno: questo mese segna l’inizio della stagione estiva nel territorio istriano. Le temperature iniziano a salire, ma non sono ancora eccessivamente calde, rendendo giugno un ottimo periodo per godersi la spiaggia e le attività all’aperto senza il caldo estremo.

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La Spiaggia della Lanterna

Luglio e agosto: questi sono i mesi di maggiore affluenza turistica a Rabac e Porto Albano, poiché sono i mesi centrali dell’estate. Le giornate sono lunghe, calde e soleggiate, perfette per trascorrere giornate intere in spiaggia o esplorare la città. È durante questi mesi che le due località sono più vivaci, ricche di eventi culturali, concerti e festival che animano le serate.

Settembre: le temperature in questo periodo dell’anno iniziano a scendere leggermente, ma il clima rimane piacevole e ancora adatto alle attività all’aperto. Le spiagge sono meno affollate rispetto ai mesi estivi, permettendo ai turisti di godere di un’atmosfera più rilassata e tranquilla per chi preferisce evitare le folle.

Come raggiungere Rabac e Porto Albona

Rabac e Porto Albano sono facilmente raggiungibili sia in auto, che con i mezzi pubblici. L’aeroporto più vicino è quello di Pola, a circa un’ora di distanza dalle due località balneari. Dall’aeroporto, è possibile noleggiare un’auto o prendere un autobus per raggiungere Rabac e Porto Albano. In alternativa, è possibile arrivare via mare, approdando al porto locale di Rabac.

Cosa mangiare nell’Istria

A Rabac, Porto Albano e nella regione circostante dell’Istria in Croazia, puoi gustare una varietà di piatti deliziosi che rappresentano la cucina locale e mediterranea. Ecco alcuni piatti e specialità culinarie che vi consigliamo di provare durante il vostro viaggio istriano:

  1. Pršut: il prosciutto crudo (pršut) è un piatto tipico della regione dell’Istria. Questo prosciutto stagionato viene spesso servito come antipasto o accompagnamento a formaggi locali e olive.
  2. Truffles: l’Istria è famosa per i suoi tartufi, sia neri che bianchi. Da provare assolutamente per le buone forchette e i palati raffinati sono piatti come la pasta al tartufo o le uova strapazzate con tartufo per assaporare il gusto unico di questo prelibato fungo.
  3. Fritaja: le fritaje sono omelette croccanti e soffici, spesso preparate con uova fresche e ingredienti come asparagi, funghi o tartufo. Sono un piatto semplice, ma delizioso, apprezzato in primis dagli abitanti del posto.
  4. Brodetto di pesce: essendo località costiere, le due città offrono ottimi piatti di pesce fresco. Il brodetto di pesce è una zuppa di pesce ricca e saporita, preparata con una varietà di frutti di mare e servita con polenta o pane.
  5. Šporki makaruli: questo piatto tradizionale istriano consiste in pasta fatta in casa condita con un sugo di carne ricco e saporito. È un comfort food perfetto per soddisfare il palato.
  6. Pasticciotto: per il dolce, assicuratevi di provare il pasticciotto, un dolce tipico croato a base di pasta frolla ripiena di crema dolce o marmellata (sì, è simile a quello leccese della nostra Puglia!).
  7. Malvazija: per accompagnare i pasti, il vino locale Malvazija è un toccasana! Si tratta di un vino bianco aromatico prodotto nella regione dell’Istria, assolutamente un’eccellenza imperdibile.

Cosa fare nei dintorni

Nei dintorni di Rabac e Porto Albano ci sono molte attrazioni da esplorare, soprattutto per chi ama le escursioni, sia a passo di trekking, che in bicicletta.

  1. Parco Naturale di Učka: questa meraviglia di Madre Natura si trova nelle vicinanze di Rabac ed è un paradiso per gli amanti dell’avventura outdoor e per gli appassionati di escursionismo. Con una varietà di sentieri escursionistici che conducono a vette panoramiche, cascate e paesaggi mozzafiato, il parco offre un’esperienza all’aria aperta indimenticabile.
  2. Rovigno: è una delle città costiere più pittoresche dell’Istria, situata a circa un’ora di distanza da Rabac. Caratterizzata da stretti vicoli, una suggestiva costa rocciosa e un’atmosfera romantica, Rovigno è una destinazione ideale per una gita di un giorno. Vi consigliamo di fare una sosta presso la Chiesa di Sant’Eufemia, passeggiando lungo il porto e assaggiando la prelibata cucina locale.
  3. Pula: questa città è famosa per il suo maestoso anfiteatro romano, uno dei meglio conservati al mondo. Situata a circa un’ora e mezza di distanza da Rabac, Pula offre anche altre attrazioni interessanti, come il Tempio di Augusto, l’Arco dei Sergi e il Porto Vecchio.
  4. Parco Nazionale delle Isole Brijuni: situate al largo della costa istriana, queste spettacolari isole formano un parco nazionale ricco di storia e bellezze naturali. Da visitare assolutamente è l’isola principale di Veli Brijun, il luogo ideale per esplorare le rovine romane, ammirare la flora e la fauna locali e godersi le splendide spiagge.

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