I due mari hanno una diversa densità e il moto ondoso tende a creare un’increspatura costante che permette all’acqua di sfiorarsi soltanto. È come se ci fosse una barriera immaginaria dovuta anche alla differente temperatura e salinità delle acque.
Quando i due mari si incontrano generano turbolenze che rendono difficile la navigazione. Per questo sono stati posizionati appositi cartelli che sanciscono il divieto assoluto di balneazione nella parte di costa più settentrionale.
Inutile dire che la lingua di sabbia che segna il punto di incontro tra i due mari è uno dei luoghi più gettonati dai turisti per farsi scattare una fotografia.