Ripartono i treni storici del Friuli-Venezia Giulia: date e itinerari

Da maggio fino a dicembre sarà possibile salire a bordo di affascinanti treni storici che conducono alla scoperta del meraviglioso Friuli Venezia Giulia

Pubblicato: 1 Maggio 2024 07:30

SiViaggia

Redazione

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La primavera è sinonimo di rinascita, amori, colori ma anche tante interessanti novità: dal5 maggio fino al 15 dicembre si potrà provare l’emozione di fare un viaggio di altri tempi su carrozze anni ’30, le cosiddette “Centoporte”, con i salottini in legno e le tendine al finestrino, perfettamente conservate, munite di bagagliaio e cappelliere e trainate da locomotive a vapore, elettriche o diesel, tra le meraviglie del Friuli Venezia Giulia.

I treni storici alla scoperta del Friuli-Venezia Giulia

Dopo il successo della proposta, che ha registrato la scorsa stagione il tutto esaurito, tornano i treni storici che conducono alla scoperta delle meraviglie del Friuli-Venezia Giulia. Dai siti Unesco ai “Borghi più belli di Italia”, dai villaggi marinari alle rievocazioni storiche, dagli itinerari guidati alle sagre e ai grandi eventi sportivi, ti tratta di un’iniziativa che prevede la collaborazione tra la Regione Friuli-Venezia Giulia e Fondazione FS con il supporto tecnico operativo di PromoTurismoFVG.

Gli obiettivi sono quelli di promuovere il territorio e di incentivare il trasporto ferroviario a favore di un modello di turismo più sostenibile, grazie ad un’offerta ampia e di qualità, ad una tariffa speciale che include programmi a terra gratuiti, come visite guidate e attività naturalistiche, e alla possibilità di portare con sé la bicicletta.

I treni di maggio

Il 5 maggio si potrà salire a bordo del Treno della Belle Epoque che  porterà i passeggeri in partenza da Sacile a Cormons, e poi a Gorizia. Qui tutti avranno l’occasione di partecipare ad una visita guidata nel centro storico del capoluogo isontino, e anche di fare degustazione in un’imperdibile cantina.

Il 12 maggio, invece,  sarà il turno del Treno delle Città Unesco che viaggerà da Trieste a Palmanova e Cividale del Friuli, lasciando agli ospiti la possibilità di scoprire atmosfere, percorsi, storia e monumenti della città stellata e del primo ducato longobardo in Italia. Incluse gratuitamente per i passeggeri saranno le visite guidate di Palmanova e Cividale del Friuli.

Tante meraviglie si potranno scoprire anche il 19 maggio, quando sempre da Trieste partirà il Treno delle Orchidee diretto ad Osoppo, in occasione della Festa delle Orchidee. Sarà invece diretto a Sacile il Treno dei Giardini, che il 26 maggio partirà da Trieste alla scoperta delle ricchezze naturali ed enologiche di questa area della regione in occasione della manifestazione “Cantine Aperte”.

I treni storici di giugno

A giugno appuntamento al 9, giorno in cui si potrà salire a bordo dell’“Ottavio Bottecchia” e del Treno “Trota in Festa”, che da Pordenone arriverà a Trasaghis e condurrà i passeggeri lungo i percorsi del grande ciclista in occasione del centenario della sua prima vittoria al Tour de France.

Il 16 giugno, invece, partirà  da Portogruaro il Treno tra Laguna e Mare ,con una prima tappa a Marano Lagunare e arrivo in seguito a Miramare, dove poter fare una visita guidata gratuita all’interno del parco del castello dedicata ai suoi punti più iconici.

Il 23 giugno da non perdere è il Treno delle Risorgive e dello Stella, che partirà da Trieste alla volta di Palazzolo dello Stella per una gita tra storia e natura, visitando il centro storico di Palazzolo dello Stella e la biodiversità della laguna.

Chiuderà il mese il 30 giugno il Treno Terre dell’Altolivenza, con partenza da Sacile e arrivo a Budoia-Polcenigo per scoprire questa una terra a cavallo dell’alto corso della Livenza,

Le partenze di luglio

Tante partenze anche a luglio, e iniziando con il Treno Folkest che salirà sui binari il 7 del mese da Trieste, e con destinazione San Daniele del Friuli, in occasione della manifestazione Folkest – international folk music festival.

Dpmenica 14 luglio sarà invece il turno del Treno alla scoperta di Pinzano al Tagliamento e della Val d’Arzino, con partenza da Sacile e arrivo a Pinzano al Tagliamento dove potersi dedicare a tantissime (e diverse) attività da fare all’aria aperta o itinerari culturali come, per esempio, l’ escursione a piedi guidata a Castello.

Partirà invece da Pordenone il 21 luglio il Treno delle Città Unesco alla volta di Palmanova e di Aquileia, per scoprirne la ricchezza storica e culturale che le rende un patrimonio mondiale dell’Unesco.

Il mese si chiuderà con il Treno dei castelli e dei mosaici, che il 28 luglio porterà i passeggeri in partenza da Sacile alla volta di Spilimbergo in un affascinante viaggio lungo i binari della Ferrovia Pedemontana alla scoperta di Travesio.

I treni di agosto, settembre e ottobre

Il 3 agosto partirà da Trieste, con destinazione Gemona del Friuli, il treno storico Tempus express in occasione di Tempus est Jocundum, la manifestazione storica che ogni anno ripopola le via della città di figure e ambienti medievali. L’11 agosto sarà invece operativo il Treno delle Dolomiti Friulane, che da Sacile giungerà a Montereale Valcellina e Barcis attraversando i suggestivi paesaggi naturalistici del Friuli.

Settembre inizierà subito alla grande: il primo giorno del mese si potrà salire a bordo del Treno dei Borghi più belli d’Italia, che da Sacile condurrà a Travesio con tappe intermedie in alcuni dei Borghi più Belli d’Italia: Polcenigo, Poffabro e Toppo.

L’8 settembre partirà da Udine il Treno alla Scoperta dei Borghi della Pianura Pordenonese, diretto a Casarsa della Delizia, “paese di temporali e primule” per un viaggio sulle tracce di Pier Paolo Pasolini e con la possibilità di visitare i centri storici di San Vito al Tagliamento e Cordovado.

Il Treno di Pordenonelegge, che solcherà i binari il 21 settembre, avrà invece due diverse partenze: una da Treviso e una da Trieste, ma da entrambe le destinazioni si raggiungerà Pordenone in occasione dell’annuale festa del libro.

A ottobre, e più precisamente il 6, sarà il turno del Treno sapori d’autunno che collegherà Treviso a Cavasso Nuovo per la Festa della Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo, mentre il 20 ottobre entrerà in azione il Treno Fiera di San Simone da Treviso a Codroipo correlato alla Fiera di San Simone di Codroipo con la possibilità una volta scesi di visitare il territorio in bici.

Gli amanti della zucca e dei caldi colori autunnali troveranno pane per i loro denti il 27 ottobre grazie al Treno alla scoperta di Venzone o della Zucca, un viaggio da Trieste a Venzone per l’annuale Festa della Zucca.

Novembre e dicembre in treno

Novembre si aprirà sabato 4 con l’immancabile appuntamento sui luoghi sacri della Grande Guerra con il Treno della Grande Guerra, che collegherà Trieste a Redipuglia in occasione della Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, dove avrà luogo la cerimonia di commemorazione di tutti i soldati caduti durante il primo conflitto mondiale e al termine della quale i passeggeri potranno partecipare a una visita guidata.

Domenica 10 novembre sarà la volta del Treno del Formaggio, in partenza da Sacile a e con arrivo a Gemona, in occasione di “Gemona, formaggio… e dintorni”, una grande mostra-mercato dei produttori lattiero caseari e delle tipicità enogastronomiche regionali e italiane.

Le ultime due date a calendario saranno quelle di dicembre, totalmente dedicate alle tradizioni prenatalizie: martedì 5 dicembre il Treno dei Krampus partirà da Trieste con direzione Tarvisio in occasione della festa di San Nicola e della tradizionale uscita in maschera dei Krampus per le vie della città; il 15 dicembre invece il Treno dei presepi e dei mercatini di Natale collegherà Gemona del Friuli a Poffabro per una visita dei presepi, proseguirà fino a Polcenigo – con fermata a Maniago – e poi a Sacile – stazione di Budoia- per un itinerario focalizzato sulla scoperta dei borghi con visita ai presepi tipici e ai mercatini di Natale.

Costi e informazioni utili

Questa imperdibile iniziativa è proposta ad un prezzo promozionale e a tariffa fissa, indipendentemente dalla lunghezza della tratta percorsa. Il prezzo del biglietto di sola andata o solo ritorno sui treni a locomotiva elettrica o diesel è per gli adulti di 5 euro, i bambini dai 4 ai 12 anni non compiuti pagano 2,50 euro, mentre quelli con età inferiore ai 4 anni viaggiano gratis.

Per i treni con locomotiva a vapore il prezzo a/r per adulti è 15 euro e di 7,50 euro per i bambini dai 4 ai 12 anni non compiuti, bambini da 0 a 4 anni non compiuti grati.

I biglietti sono acquistabili attraverso tutti i canali Trenitalia e sono disponibili, in media, da due settimane prima della data del viaggio sul sito di Fondazione FS. La capacità massima di ogni treno storico è di 250 passeggeri, i quali viaggeranno scoprendo il fascino e l’autenticità di altri tempi, ma anche sperimentando e comodità moderne come il riscaldamento centralizzato e il condizionamento estivo.

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