“Se esiste qualcosa che può competere in bellezza con Venezia è il riflesso di questa città su Canal Grande al tramonto” dichiarò la visionaria mecenate Peggy Guggenheim. E come darle torto: con il suo labirinto di canali e ponti, l’atmosfera sognante e lo scenario magico, Venezia si presenta come un luogo speciale di cui tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero fare esperienza. Noi di SiViaggia vogliamo aiutarvi a scoprirla al meglio consigliandovi le cose da fare per sfruttare al meglio il vostro viaggio in città e offrendovi un conveniente 5% di sconto sulle attività più belle.
Chiunque la visiti viene conquistato dalla bellezza dei suoi sontuosi palazzi e dal suo mondo fluttuante, dove le case resistono alle alte maree e alle tempeste. Questa città ha davvero tanto da offrire in termini di attrazioni e cose da fare, ma il modo perfetto per scoprirla si trova nelle esperienze e nelle emozioni che regala ai viaggiatori. Scopriamo insieme quali sono!
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Indice
Passeggiare a Piazza San Marco
Pare che Napoleone l’abbia descritta come “Il salone d’Europa”. Siamo a Piazza San Marco, una delle piazze più famose d’Italia e del mondo dove le cose da vedere e da ammirare sono davvero tantissime. In questo Patrimonio UNESCO, l’unisco spazio urbano di Venezia che prende il nome di piazza anziché di campo, ci sono diversi gioielli architettonici, artistici e storici da scoprire partendo dalla Basilica. Realizzata a cupola, con i suoi cavalli di bronzo al galoppo sul balcone e scintillanti mosaici all’interno, la Basilica di San Marco è considerata il vero simbolo della città. Fu costruita come cappella privata del Doge e deve il suo nome alle spoglie di San Marco custodite al suo interno.
Dopo aver visitato la Basilica, salite sul Campanile di San Marco per godere di una vista a 360 gradi sulla città, visitate la Torre dell’Orologio o entrate in uno dei musei. Scegliere Piazza San Marco è un ottimo punto di partenza per il vostro tour alla scoperta della città.
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Visitare il Palazzo Ducale
Architettura simbolo della Serenissima, Palazzo Ducale rappresenta un capolavoro gotico un tempo sede del Doge e delle magistrature statali. Imperdibile è una visita alla sua architettura, ma anche alle mostre organizzate al suo interno. Se volete toccare con mano la grandiosità dell’Antica Venezia, è qui che dovete andare. Situato proprio davanti alla Basilica di San Marco, potrete perdervi tra le bellezze dei suoi interni dove troverete il Museo dell’Opera, l’Appartamento Ducale, le Prigioni Nuove e l’Armeria.
Palazzo Ducale può essere visitato tutti i giorni dall’1 aprile al 31 ottobre dalle 9:00 alle 19:00; dall’1 novembre al 31 marzo è invece aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18.00. Il costo del biglietto è di 25 euro se acquistato online e comprende anche la visita al Museo Correr, al Museo Archeologico Nazionale e alla Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana.
Fare un giro in gondola
Lo sappiamo, potrebbe essere un po’ cliché e tra le cose più turistiche da fare a Venezia, ma anche il giro in gondola rientra nella lista delle esperienze da regalarsi almeno una volta nella vita. Sdraiati sui cuscini di velluto, scivolerete lungo i canali proprio come facevano gli aristocratici in passato. Nel mentre potrete ammirare le abilità di navigazione dei gondolieri veneziani e lasciarvi trasportare dai loro racconti.
Zigzagare lungo i canali e tra le vecchie case vi offrirà uno sguardo inedito sugli angoli più nascosti delle zone della città altrimenti irraggiungibili. Ma quanto costa? Non poco: il tariffario comunale ha fissato un prezzo di 90 euro per trenta minuti durante il giorno e di 110 euro dalle 19.00 alle 8.00. Qui, invece, vi consigliamo un tour scontato del 5% che vi permetterà di risparmiare e godervi l’esperienza senza pensieri.
Scoprire la tradizione culinaria veneziana
Venezia è arte, storia, ma anche tradizioni culinarie che vi aiuteranno a rendere ancora più completa la vostra esperienza in città. Da dove partire se non dai cicchetti? Si tratta di piccole porzioni di cibo, da accompagnare a un buon bicchiere di vino. Quest’ultimo si chiama “ombra” perché, in passato, gli osti e i mercanti di vino spostavano i loro chioschi seguendo l’ombra del campanile di San Marco per mantenere il vino fresco. Se qualcuno dovesse chiedervi di fare un ‘giro d’ombra’, quindi, sapete che non intende cercare frescura dal sole!
Per regalarvi un’esperienza autentica cercate i bacari, ossia le osterie tipiche dove i cicchetti sono esposti nelle vetrine creando un piatto misto a proprio piacimento. Tra quelli da provare consigliamo i cicchetti con le sarde fritte, con la polenta o il classico crostino con affettati e formaggi. Lasciatevi ispirare e sbizzarritevi!
Laboratorio di maschere veneziane
Perché portarsi a casa il classico souvenir comprato in un negozio quando potete renderlo ancora più speciale costruendolo voi stessi partecipando a un workshop?
La maschera veneziana ha origini antichissime: il primo documento che testimonia l’uso dei travestimenti a Venezia è datato 1094. Nel corso del tempo, la città divenne il centro dove lavoravano mastri artigiani specializzati in tecniche sempre più sofisticate. Il significato della maschera, protagonista di uno dei carnevali più famosi al mondo, è collegato a un rito di travestimento collettivo che, anche solo per un giorno, annulla le differenze sociali, di sesso e di religione. Durante il Carnevale chiunque può diventare qualcun’altro.
Le maschere più famose sono la Baùta, bianca rettangolare con una piccola sporgenza al posto della bocca, la Moretta, nera di velluto che la donna doveva sostenere tenendo tra le labbra un bottone o Pantalone, il vecchio mercante. Costruite la vostra preferita partecipando a un divertente laboratorio scontato del 5%.
Prendere un traghetto per Burano
Se avete più giorni a disposizione (cosa che vi consigliamo per immergervi appieno nelle bellezze della città), vi suggeriamo di salire su un traghetto e di raggiungere Burano. Distante soli 40 minuti, rappresenta un imperdibile mosaico di case colorate dove il tempo sembra essersi fermato. Le case dei pescatori costeggiano il porto riflettendosi nell’acqua mentre signore si dedicano alla lavorazione del merletto, del quale è presente anche un museo.
Durante il giorno troverete l’isola affollata di turisti, mentre la sera potrete passeggiare tranquillamente godendovi le sue atmosfere o un aperitivo al tramonto, scambiando qualche chiacchiera con i suoi abitanti.
Visita al quartiere ebraico
Sapevate che il primo ghetto ebraico del mondo è nato proprio a Venezia? La sua origine risale al 1516, quando il Senato veneziano emise un decreto che assegnava agli ebrei presenti nella laguna un’area specifica in cui vivere. Ovviamente la decisione del Senato nasceva con intenti discriminatori allo scopo di isolare gli ebrei dal resto degli abitanti. Eppure, nonostante le limitazioni, il quartiere ebraico fiorì diventando un ricco centro di attività commerciali e culturali. Nacquero sinagoghe, scuole e istituzioni religiose, testimonianza della resilienza dimostrata dalla comunità ebraica del tempo.
Passeggiando tra le strade del quartiere troverete edifici alti e stretti che danno vita a una trama urbana particolare e che offrono una panoramica della vita quotidiana della comunità. Qui sono diverse le cose da vedere, dal museo alla Sinagoga principale, dal Ponte delle Guglie a Campo del Ghetto Nuovo, la piazza principale.