Porto Cervo, destinazione d’élite in Costa Smeralda

Costa Smeralda: le migliori escursioni a Porto Cervo e dintorni, tra spiagge da sogno, gite nelle isole, natura, divertimento e buona cucina

Pubblicato: 7 Giugno 2024 10:09

Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Sbarcare a Porto Cervo e addentrarsi nel cuore della Costa Smeralda, in Sardegna, è come entrare in un sogno. Spiagge incontaminate, acque trasparenti, suggestivi promontori rocciosi e profumi inebrianti della Macchia mediterranea offrono un’esperienza unica. Oltre sessanta chilometri di litorale si estendono lungo la costa della Gallura, nella Sardegna nord-orientale, da Porto Cervo, Porto a Cannigione, passando per Rotondo e Baja Sardinia. Ma è proprio Porto Cervo,  frazione del comune di Arzachena nella provincia di Sassari, una delle località più prestigiose della Sardegna: inizialmente abitato da pescatori, il borgo è oggi una delle mete più ambite del turismo elitario. Non a caso viene chiamata anche ‘capitale smeraldina’.

Cosa vedere a Porto Cervo

Il centro di Porto Cervo è un intreccio di vicoli, piazzette e residenze esclusive che da quasi sessant’anni richiama e accoglie i turisti provenienti da ogni angolo del pianeta. La famosa piazzetta delle chiacchiere è circondata da eleganti boutique, ristoranti alla moda e offre una splendida vista sulla Marina, con panfili e yacht lussuosi ormeggiati. Da non perdere la chiesa di Stella Maris, situata su un’altura che sovrasta il golfo di Porto Cervo. L’atmosfera nel borgo è proprio quella da vacanza, con ritmi rallentati, colori del Mediterraneo e bella vita.

Spiagge da sogno

Inutile dire che il motivo principale per cui si viene in vacanza a Porto Cervo sono le spiagge, tra le più belle del Mediterraneo e al mondo. Le più belle e comode sono:

Escursioni nei dintorni

Il modo migliore per esplorare i dintorni di Porto Cervo è organizzare escursioni in barca o in auto. Ecco alcune mete imperdibili:

Dai porti turistici di Porto Cervo e Baja Sardinia partono numerose imbarcazioni dirette alle isole dei Cappuccini, Di Li Nibani e delle Bisce:

Vita notturna a Porto Cervo

Come su tutto il versante della Costa Smeralda, la vita notturna di Porto Cervo è vivace fino a notte fonda. Proprio qua si trovano alcune delle discoteche e dei locali più rinomati dell’isola, anche piuttosto esclusivi e di livello. Le piazzette dei borghi e i porti turistici sono ottimi luoghi per una cena o un aperitivo.

Le specialità della cucina sarda

La cucina sarda propone specialità a base di pesce, agnello, capretto e porceddu. Come primi piatti: i culurgiones sono una pasta ripiena di patate, pecorino e menta, dalla forma allungata e con un bordo appuntito che ricorda una spiga; malloreddu significa ‘piccolo gnocco’ e indica quelli che comunemente sono chiamati gnocchetti sardi; la sa fregula è uno dei prodotti più particolari ed antichi dell’isola, e sono piccoli granuli di semola di grano duro e acqua conditi con sughi a base di carne o pesce. Il tutto accompagnato da ottimi vini locali.

Info pratiche

Come arrivare e spostarsi a Porto Cervo

Le compagnie aeree garantiscono frequenti collegamenti nazionali con l’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda, soprattutto in estate. È possibile raggiungere la Sardegna anche via mare, sbarcando al porto di Olbia con traghetti provenienti da Genova, Civitavecchia e Livorno. Per spostarsi internamente l’ideale è avere a disposizione un proprio mezzo o noleggiarlo, che sia un’automobile o un motorino.

Curiosità

Il nome è dovuto alla forma delle coste del porto naturale, ramificato come le corna di un cervo fino alle pendici delle piccole alture circostanti.

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