Lipari è la più grande delle Isole Eolie e ne è anche il suo cuore pulsante. Montuosa e dalle coste frastagliate, ha il suo centro cittadino ai piedi dell’imponente rocca del Castello, un’acropoli greca. L’isola conta circa 12mila abitanti, che vivono nelle frazioni di Canneto, Acquacalda, Quattropani e Pianoconte.
Lipari, la selvaggia
L’isola è stata modellata nel corso dei secoli da ben 12 vulcani. La sua natura vulcanica è evidente nella spiaggia di Valle Muria, dalle rocce rosse, e sulla costa Nord orientale, coperta da una vasta colata di pomice. Scura, lunga, stretta e caratterizzata dalla presenza di piccole grotte scavate all’interno della roccia tufacea, s’affaccia su uno specchio d’acqua limpidissimo dove è possibile percepire l’essenza vulcanica di Lipari.
La storia di Lipari è così antica che qui si trova anche il Parco archeologico della Contrada Diana, un vasto abitato del Neolitico superiore e della prima età dei metalli, sul quale venne a sovrapporsi la necropoli greca e romana.
Le spiagge di Lipari
Lungo la costa, si succedono una dopo l’altra profonde grotte, splendide spiagge, ampie baie e rupi a picco sul mare blu. Su quest’isola straordinaria esiste una spiaggia completamente bianca ed è considerata una delle più particolari di tutta l’isola, ma anche una delle più belle della Sicilia. Si trova nella zona delle cave di pomice e di ossidiana. Infatti, il litorale è completamente ricoperto da una distesa di pomice bianca, mentre l’enorme duna che sovrasta la spiaggia è fatta di finissima pietra pomice.
Tra le spiaggette più graziose c’è la cala di Portinente. Suggestiva è anche la spiaggia di Vinci, chiusa da un promontorio davanti al quale si stagliano gli scogli di Pietralunga, pietra Menalda e il Brigghio. Per chi ama le spiagge più selvagge c’è la spettacolare punta del Perciato, un suggestivo arco di roccia vulcanica plasmato magistralmente dal mare e dal vento. Può essere attraversato con piccoli gozzi o a nuoto, ma soprattutto lo si può fare ammirando i meravigliosi giochi di luce creati dal sole riflesso sul fondale. Altre belle spoagge sono il Faraglione e il gruppetto di scogli detto le Formiche. Nascosta tra alti scogli c’è poi la spiaggia di Acquacalda.
Le escursioni intorno a Lipari
L’isola di Lipari si trova al centro dell’aricipelago delle Eolie e, per chi non le conosce, è quella da cui è più facile muoversi e fare escursioni anche di una sola giornata. Si può andare avanti e indietro tra le altre isole dell’arcipelago come Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli, Salina e Vulcano, con i mezzi ordinari, come le navi e gli aliscafi di linea. Lipari è anche l’isola più ricca di servizi e quella meglio attrezzata per il turismo. Da non perdere una delle esperienze più caratteristiche: le escursioni in mare sul tipico gozzo liparota, che viene utilizzato per accompagnare i turisti sulle spiagge più lontane o per fare gite di una giornata sia intorno a Lipari sia alle vicine Vulcano e Salina.
Il paese di Lipari
Nell’intrico delle bellissime viuzze sono custoditi piccoli edifici sacri e piazzette in cui respirare l’atmosfera senza tempo dell’isola. A Lipari, la via principale è corso Vittorio Emanuele, conosciuta dagli abitanti semplicemente come “il Corso”. La via più caratteristica e più popolare è però via Garibaldi, da cui si diramano numerosi vicoli che la rendono ancor più suggestiva. Essa congiunge il castello con piazza Ugo di Sant’Onofrio, detta Marina Corta, una delle più affascinanti piazze di queste isole, di forma irregolare e piena di bar e ristoranti super affollati nella stagione estiva. Un’altra strada importante è via Francesco Crispi, nota come Marina Lunga, un lungomare che collega il paese di Lipari con la frazione di Canneto. Un’altra piazza del centro storico è piazza Giuseppe Mazzini, detta Sopra la Civita. Da qui si può accedere al castello e alla Cattedrale.
Il castello vi lascerà sicuramente stupiti per la sua imponente struttura. L’edificio sorge su un promontorio a strapiombo sul mare e si erge a 50 metri di altezza. La sua bellissima cinta muraria, risalente al 500 a opera di Carlo V, fu costruita a protezione della città a tal punto da renderla inaccessibile. A soli 4 km di distanza dal centro storico si trova il Belvedere Quattrocchi, uno dei punti panoramici più belli in assoluto dell’isola in quanto è ubicato su un’altura da dove si può godere dello spettacolo di Lipari in primo piano e le altre isole sullo sfondo. Ma non solo, da qui, infatti, c’è anche una splendida visuale sui faraglioni di Pietra Lunga e Pietra Menalda. I due “guardiani” dell’isola sono giganti di roccia, il primo alto 80 metri e il secondo 20, che emergono dal mare verso il canale che separa Lipari da Vulcano.
Come arrivare a Lipari
Gli aliscafi e le navi in arrivo dalla Sicilia approdato nelle frazioni di Marina Corta, il porto più piccolo dell’isola, e Marina Lunga. Chi volesse prendere l’aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Reggio Calabria, da dove c’è un bus per Messina in coincidenza con i voli in arrivo.