Che siano di pochi giorni, di due settimane o due mesi, i viaggi zaino in spalla sono di certo l’ideale per riuscire a scoprire davvero un luogo, dalle abitudini dei locali a quei piccoli dettagli che è possibile conoscere soltanto percorrendo sentieri ben distanti dalle masse di turisti. Si tratta inoltre di un modo di viaggiare alquanto economico, dando peso alle esperienze all’aperto piuttosto che ai servizi garantiti dalle strutture quali hotel e residence. Se siete alla ricerca di mete ideali, nei confini europei, per cimentarvi in quest’avventura, ecco alcune idee utili, da Dublino e Budapest.
Da soli o in compagnia, il Portogallo è uno dei paradisi dei backpacker. La prima tappa non può che essere Porto, da ammirare e sfruttare eventualmente come casa base per degli spostamenti non eccessivamente lontani nell'entroterra. Zaino in spalla ci si può dirigere poi ad Algarve, al confine con la Spagna, nella punta più meridionale del Portogallo. Dalla cucina alla gente del posto, fino ai festival, arricchendo il proprio bagaglio di ricordi con panorami costieri unici.
Tra le mete preferite da chi si cimenta in viaggi zaino in spalla c’è di certo Budapest. Al di là dell’ovvio aspetto culturale e del fascino architettonico, la capitale dell'Ungheria offre a giovanissimi e non una vita notturna decisamente movimentata. Quella dei “ruin pub” è senza dubbio un’esperienza da provare. La moda è ormai particolarmente diffusa in molti quartieri cittadini, nei quali edifici abbandonati e in rovina hanno trovato nuova linfa vitale. Arredamenti particolari e serate di puro divertimento, con il Szimplakert che è di certo il più noto tra i locali e ovviamente uno tra i più affollati.
Quindici giorni a disposizione per staccare dalla vita quotidiana? Voglia di camminare e mettersi alla prova? L’Andalusia in Spagna vi sta chiamando, in un periodo dell’anno però che non sia agosto, fin troppo caldo. Se si ha intenzione di girare per più città, si consiglia la primavera o magari settembre, quando le grandi masse di turisti saranno andate via e le temperature saranno meno asfissianti. Un buon tour può richiedere 10 giorni ma con 15 ci si potrà muovere con molta più serenità, partendo da Siviglia e ritrovandosi a scoprire Cordoba, Granada, Malaga, Gibilterra, Jerez de la Frontera e non solo. Studiando con attenzione il proprio itinerario, si potranno ammirare anche perle come Nerja, per uno di quei viaggi davvero formativi, in grado di lasciare un chiaro segno dentro di sé.
L’Irlanda è una delle principali tappe prese in considerazione per un viaggio on the road. Ricca di storia e leggende, vanta panorami naturali da sogno, ideali per chi voglia trascorrere settimane a spostarsi da un borgo all’altro, confrontandosi con un modo decisamente distante dal nostro. Guardando a un ambito decisamente più urbano però, una meta che non può mancare nel proprio itinerario è Dublino. Atmosfera tranquilla ma comunità particolarmente viva, come dimostrano i tanti pub qui presenti. Luoghi d’incontro dove poter entrare in contatto con la gente del posto, stringendo nuove amicizie e soprattutto migliorare la propria capacità di guardare il mondo con occhi differenti. Tra i tanti pub è impossibile non citare il Guinness Storehouse, una vera istituzione.
Tutto sembra decorato a Montpellier, città in Francia in grado di attrarre inevitabilmente i giovani e far riscoprire la propria voglia di esplorare a chi da anni si ritrova a condurre una vita da ufficio, tra stress e poco tempo per sé. Splendide le opere di street art, ma a coinvolgere particolarmente è la vitalità della sua comunità. Locali, festival ed eventi di vario genere, per ritrovarsi in un calderone di culture, come spesso capita nelle grandi città universitarie.
Avendo a disposizione 15-20 giorni di tempo è possibile organizzare un ricco itinerario alle Canarie. Clima da sogno e panorami mozzafiato, per un viaggio che richiede un attento incastro tra prenotazioni aeree e biglietti di traghetti utili per passare da un'isola all'altra. Da Gran Canarie a Lanzarote, fino a Tenerife, optando generalmente per le aree meridionali. Aree vulcaniche, grotte magiche, tanto divertimento e la possibilità di regalarsi escursioni di un giorno presso Fuerteventura e La Gomera.
Tra passato e presente, Tallinn è la capitale dell’Estonia ed è una meta imperdibile per tutti coloro che amano scoprire il passato di un luogo (il centro storico è del XIII secolo), ma anche la modernità e cercano una città vivace e accogliente piena di arte e di locali alla moda. E in questo caso il quartiere da raggiungere è quello di Kalamaja. Una città che riesce ad amalgamare la sua storia con la modernità regalando scorci unici. Si affaccia sul mar Baltico ed è importantissima per tante ragioni, compreso il suo porto. Un perfetto viaggio zaino in spalla per esplorarla e conoscerla.
Per un’altra meta da viaggio zaino in spalla ci spostiamo in Croazia e, più precisamente, a Zagabria la sua capitale. Un luogo ricco di cose da vedere, in cui ammirare le bellezze del passato come la sua cattedrale in stile neogotico, oppure l’affascinante chiesa di San Marco. Anche questa è una città molto viva, con locali, musei, ma anche bellissimi parchi e giardini.
Storia, bellezza, vita notturna ma anche shopping: Zurigo è una città dai mille volti nella quale è davvero difficile (se non impossibile) annoiarsi. Il centro storico è un gioiello, perfetto di giorno ma anche quando cala la notte e diventa il luogo da raggiungere per trascorrere una serata all’insegna del divertimento. E poi la bellezza delle chiese e degli edifici, il romanticismo che regala il lago e, ancora, la zona più moderna e all’avanguardia. Insomma, questa città del nord della Svizzera è la meta perfetta per chi viaggia zaino in spalla.