Settembre è il mese perfetto per chi ama viaggiare senza l'assillo del caldo estivo e lontano dalla folla. L'aria si fa più leggera, i colori della natura iniziano a cambiare, e anche se l'estate volge al termine, non mancano occasioni per concedersi una fuga rigenerante. Andiamo, allora, alla scoperta di alcune delle mete più suggestive per godersi i weekend di settembre, a partire da Bardolino, sulle rive del Lago di Garda, il luogo ideale per una vacanza attiva e famoso per i suoi pregiati vini, in particolare il celebre Bardolino DOC, che si può degustare presso le numerose cantine e i ristoranti del borgo. (Nella foto, Bardolino, Lago di Garda).
Caldaro, immerso in un paesaggio di vigneti e frutteti, è una località che ha saputo mantenere intatta la sua tradizione vitivinicola sin dai tempi dei Reti, prima dell'epoca romana. Piccolo gioiello dell'Alto Adige, è conosciuto non solo per la sua produzione vinicola, ma anche per il suggestivo e omonimo Lago, che lo rende una meta molto apprezzata per fare il pieno di natura e relax.
La Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO della provincia di Siena, è l’incarnazione perfetta del paesaggio toscano che molti immaginano: dolci colline ondulate, vigneti che si estendono all'orizzonte, filari di cipressi che si snodano lungo strade sinuose, e casolari isolati. Qui ci si ritrova al cospetto di panorami mozzafiato, si assapora una gastronomia sopraffina e si gode il fascino senza tempo dei graziosi borghi medievali che impreziosiscono la valle.
Il Parco del Monte Subasio, nel cuore dell’Umbria, abbraccia una vasta area di 7.169 ettari che comprende i comuni di Assisi, Spello, Valtopina e Nocera Umbra e, oltre a essere una splendida riserva naturale, è anche un luogo intriso di storia e spiritualità, strettamente legato alla figura di San Francesco d’Assisi e al movimento francescano. La presenza di antiche chiese, eremi e conventi lungo i percorsi ne testimonia l’importanza: tra i più noti, l'Eremo delle Carceri.
In Puglia, la fortezza di Castel del Monte, ad Andria, è un capolavoro dell'architettura medievale che riflette la visione eclettica di Federico II di Svevia. Simbolo della genialità architettonica dell'Imperatore, è una straordinaria fusione di elementi classici e influenze arabe, che si intrecciano in una sinfonia di forme e decorazioni. Costruito nel XIII secolo, si distingue per la pianta ottagonale e per la disposizione simmetrica delle otto torri, che creano un effetto di perfezione geometrica e di equilibrio visivo.
Dando, invece, uno sguardo all'estero, magnetica e misteriosa è la Transilvania, resa celebre dalla figura inquietante di Dracula, scrigno di paesini medievali incastonati tra boschi e foreste impenetrabili, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, fitti boschi si mescolano con l'architettura gotica e rinascimentale, dando vita a un panorama unico e ammaliante.
L'isola di Skye è una tappa imprescindibile per ogni viaggiatore che desideri immergersi nella magia della Scozia: al largo della costa nord-occidentale, è la più grande e settentrionale delle Ebridi Interne, arcipelago noto per la sua bellezza senza eguali. Si estende per poco più di 1500 chilometri quadrati ma consente di esplorare dirupi scoscesi, spiagge incontaminate, maestose montagne, verdeggianti praterie, brughiere e pittoreschi villaggi che sembrano usciti da una fiaba.
Capitale delle Fiandre, conosciuta come la "Venezia del Nord", Bruges incanta chiunque la visiti con i canali navigabili, il centro storico dall'architettura gotica (Patrimonio UNESCO), antichi palazzi, viuzze lastricate e piazzette. Non da meno è il Lago dell'Amore, subito dietro il Becchinaggio di Bruges, l'unico insediamento urbano tardo medievale ancora visibile in città.
Perfetta per un weekend di settembre è la Valle della Loira, attraversata dal fiume più lungo di Francia, dove la storia e la bellezza naturale si incontrano in un connubio perfetto. Con oltre 1000 chilometri, la Loira serpeggia tra vigneti rigogliosi, borghi pittoreschi e paesaggi rurali unici, lambendo un patrimonio architettonico senza pari, ovvero quasi 300 castelli che hanno ospitato re, principi e nobili.
Concludiamo il viaggio con Ginevra, la città più internazionale della Svizzera, famosa per ospitare la sede europea dell'ONU e per essere il centro nevralgico della Croce Rossa. Sulle rive del Lago di Ginevra, si distingue come la culla dell'orologeria e per la rinomata produzione di cioccolato. Tra le sue principali attrazioni vanno menzionati il celebre Jet d'eau, l'Horloge Fleuri, il suggestivo centro storico con la maestosa Cattedrale di St. Pierre e la storica Place du Bourg-de-Four.