Ai piedi di imponenti montagne o immersi nel verde rigoglioso delle campagne piemontesi, i piccoli borghi medievali di questa splendida regione sono dei capolavori dove arte e natura si intrecciano in un connubio perfetto. Le lancette sembrano essersi fermate ad un passato in cui i paesini fervevano nelle loro mille attività, sotto l'occhio attento e protettivo delle nobili famiglie locali. E ancora oggi si possono ammirare incantevoli testimonianze di un'epoca fiorente: partiamo in un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dei più suggestivi borghi medievali del Piemonte.
Incastonato nell'affascinante cornice della Val Grande, dove sorge una delle aree protette più selvagge delle Alpi, il borgo di Vogogna ha vissuto sotto il dominio dei Visconti il suo periodo di maggior sviluppo. Ed è proprio in quegli anni che venne eretto il Castello Visconteo, il cui imponente torrione veglia sul piccolo paesino. In origine vi era anche un'ampia cinta muraria che venne costruita a difesa del centro abitato, ma oggi non ne rimane che qualche traccia qua e là.
È invece affacciato sulle sponde del lago d'Orta che potrete trovare uno dei borghi più romantici di sempre. Lungo le sue viuzze, che portano inevitabilmente alla piazzetta centrale che si apre sulle limpide acque lacustri, Orta San Giulio vi regalerà un panorama da cartolina. Dal suo porticciolo è possibile raggiungere l'isola di San Giulio, dove spicca per bellezza l'omonima basilica medievale.
Nel cuore di un piccolo paese in provincia di Biella, potrete ammirare il ricetto di Candelo: si tratta di una struttura fortificata medievale dove, in caso di pericolo, gli abitanti potevano trovare rifugio, approfittando delle scorte alimentari che vi venivano accumulate ogni anno. Al giorno d'oggi, passeggiare tra le viuzze del ricetto è un'esperienza a dir poco affascinante. La sua atmosfera suggestiva attira migliaia di turisti, ai quali è dedicata la vasta gamma di eventi che si svolgono proprio tra gli antichi edifici.
Il piccolo borgo di Serralunga d'Alba è un luogo magico, immerso tra i vigneti che ricoprono il profilo di dolci colline nel territorio del cuneese. Proprio sulla sommità di uno di questi delicati rilievi collinari svetta l'imponente castello, uno degli esempi meglio conservati di architettura trecentesca del Piemonte, divenuto simbolo del paesino. Da quassù, potrete godere di un panorama davvero unico.
Nella cornice viticola delle Langhe, in un paesaggio dominato da lunghi filari di viti da cui si producono alcuni dei vini più pregiati della regione, ecco spuntare il borgo di Neive. Il suo centro storico presenta ancora un impianto medievale, tra cui alcune vestigia dell'antico ricetto, e la Torre dell'Orologio è l'affascinante testimonianza di quel periodo così florido. Purtroppo, del castello non rimane invece alcuna traccia, distrutto molti secoli fa.
Con oltre 17mila abitanti, il paese di Saluzzo è uno dei principali della provincia di Cuneo, adagiato ai piedi dell'imponente Monviso. Nel suo cuore pulsante ci sono moltissime testimonianze del suo passato medievale, come ad esempio la Castiglia: antica residenza fortificata costruita verso la fine del '200, venne ampliata nel corso dei secoli e oggi ospita sia il Museo della Civiltà Cavalleresca che il Museo della Memoria Carceraria.
Ancora tra i vigneti, su un piccolo altopiano a forma di sperone, il borgo di Barolo è un gioiello medievale che saprà lasciarvi a bocca aperta. Svetta imponente, al di sopra dei tetti delle piccole casette del centro storico, il bellissimo castello che affonda le sue origini addirittura al X secolo. Della struttura originaria, in realtà, non rimane molto: nel corso degli anni, passando di mano in mano, venne ampliato e ristrutturato fino a diventare una splendida residenza nobiliare.
Spostandovi verso il confine tra il Piemonte e la Francia, nell'incantevole panorama montano della Val Chisone, spunta il delizioso borgo di Usseaux. Siamo ad oltre 1.400 metri di altitudine, e l'atmosfera è davvero suggestiva: tra le viuzze del paesino il tempo sembra essersi arrestato ormai alcuni secoli fa, e la vita scorre placida ben lontano dai ritmi frenetici che caratterizzano le grandi città.
Infine, impossibile non citare il piccolo borgo di Chianale: adagiato nel cuore della Val Varaita, a due passi dal confine francese, il paesino è diviso in due dal torrente che dà il nome alla vallata, ma rimane unito grazie ad un incantevole ponte in pietra. Il panorama delle Alpi rende l'atmosfera a dir poco magica, e non potrete fare a meno di perdervi tra le stradine ammirando il corso impetuoso del fiume che le attraversa.