Il periodo storico che stiamo vivendo, per una serie di evidenti motivi, ha cambiato – probabilmente per sempre – il nostro approccio alla vita, agli spazi vitali e alla percezione delle cose. Cambiamenti, questi, che si sono inevitabilmente riversati anche nel nostro modo di viaggiare.
Le avventure all’aria aperta, quelle che prevedono il contatto primordiale con la natura, sono diventate indispensabili per il nostro benessere fisico e psichico. Ma del resto, quanto la natura faccia bene al nostro corpo e alla mente, è risaputo e consolidato da tutte le ricerche scientifiche che avvalorano la tesi. Ma anche dalle nostre esperienze personali.
E se da una parte i parchi, i boschi, i laghi e prati sono diventati i nuovi luoghi della felicità, uno tra tutti resta una costante per tutti noi: il mare. Un manto in movimento che splende sotto i raggi del sole e che mostre le sue tante sfumature di blu è un vero toccasana, per il cuore e per l’anima.
La sola osservazione del mare, come ha confermato la scienza, ci fa stare bene. Tutto merito di quel colore blu che emette onde elettromagnetiche che regolano il nostro stato emozionale. Secondo il biologo marino Wallace J. Nichols, il senso di pace e serenità che proviamo quando ci troviamo di fronte al mare è in grado di azzerare lo stress provocato dalla quotidianità.
Il contatto e la vicinanza con l’acqua, da soli, sono in grado di influenzare corpo e mente e di aumentare il rilascio di dopamina e serotonina, le sostanze chimiche collegate alla felicità. Ecco perché siamo attratti dalle visioni marine, sono quelle a evocare, non solo i ricordi felici, ma anche un atteggiamento positivo, come è stato teorizzato dalla scienza del Blue Mind, il più salutare stato di calma.
Uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Psychology ha affermato che le persone sono più felici del 5% quando si trovano vicine all’acqua, ma non solo. Gli effetti benefici del mare si manifesterebbero anche in una più alta concentrazione e un maggior rendimento. Insomma, la semplice osservazione dell’acqua può davvero renderci felici.
Ecco perché una vacanza al mare, può essere la migliore terapia di sempre, sopratutto dopo il periodo complicato e faticoso che abbiamo tutti vissuto a causa dell’emergenza sanitaria. Possiamo ascoltarci, rigenerarci e ritrovarci, staccare la spina da tutto e da tutti proprio lì, a un passo dall’acqua.