Quando non si può viaggiare si può almeno sognare il prossimo viaggio. Ecco quali sono i luoghi assolutamente da vedere almeno una volta nella vita, luoghi che, per i paesaggi mozzafiato, per la storia che raccontano, per l’esperienza che regalano, vi toccheranno nel profondo dell’anima e che non scorderete mai più nella vita
Il Costa Rica è il Paese più green del mondo. Un quarto del territorio è ricoperto di foreste tropicali e di parchi nazionali dove vive una fauna straordinaria che comprende quasi il 10% delle specie di uccelli del mondo. Una decina di vulcani, alcuni dei quali, come l’Arenal, ancora attivi e picchi di montagna che sfiorano i 4mila metri. Per chi ama l’avventura è un Paese assolutamente da visitare almeno una volta nella vita (nella foto, la famosa cascata di Rio Celeste con le sue acque incredibilmente azzurre)
L’isola di Pamunda che vedete nella foto si trova nell’arcipelago di Zanzibar, in Tanzania, dove, oltre alle due isole principali, Unguja e Pemba, ce ne sono tantissime minori che assomigliano molto a un Paradiso. Come questa. Circondata dalle acque color smeraldo dell’Oceano Indiano, questo microscopico lembo di terra ha spiagge di sabbia bianchissima e finissima. Conosciuta da pochi turisti, è un luogo incredibile dove andare prima o poi
Nelle terre dei Navajo, in Arizona, dove vivevano solo le antilopi,prima che arrivasse l'uomo, si trova questo spettacolare canyon formatosi nel corso di milioni di anni per via dell'erosione dell'acqua che, ancora oggi, continua a modellare la roccia. Una formidabile e impressionante grotta scolpita che sembra quasi irreale. È bene arrivare prima di mezzogiorno, per vedere i raggi del sole a picco entrare dall’alto del canyon. Un vero spettacolo della natura. Chi può, prenoti una visita guidata con un nativo-americano Navajo che può arricchire la scoperta delle bellissime rocce raccontando fantastiche leggende
Molto probabilmente sarete già stati in Thailandia, avrete visitato Bangkok e vi sarete sicuramente rilassati su qualche isola. Ma il vero luogo da sogno di questo Paese è Sukhothai che, pochi lo sanno, è stata la Capitale del Paese dal 1238 al 137. Ospita il sito Unesco più importante della Thailandia. Il nome significa “l’alba della felicità” e riassume un po’ l’essenza di questo luogo. È una destinazione emergente e uno dei motivi è che si narra che nasconda ancora degli antichi tesori. Ogni anno a novembre, nella notte di luna piena, si svolge una festa che lascia un segno impresso nella mente di tutti coloro che vi assistono: il festival di Loi Krathong (nella foto)
Non il solito deserto di sabbia dorata: questo, a Farafra, in Egitto, è candido come la neve tanto da essere conosciuto come Deserto bianco. Sembra di essere su un altro pianeta, invece non è molto lontano dal Cairo. Qui si trovano delle straordinarie creazioni rocciose color bianco ottico, che paiono create artificialmente dallo scalpello di uno scultore e che prendono il nome dagli oggetti a cui somigliano. Pochi turisti lo conoscono, attirati da altre meraviglie che l'Egitto offre, ma c'è persino la possibilità di fare camping per osservare la magia dell'alba sulle formazioni rocciose quando sorge il Sole. Un luogo davvero unico
Dici “Paradiso” e pensi a San Blas, un arcipelago di 365 isole, quasi tutte disabitate e davvero poco conosciuto di Panama. È la meta ideale per aspiranti Robinson Crusoe, tanto che ci hanno ambientato l’edizione americana dell’"Isola dei famosi". Ma non è stato facile ottenere il permesso. Queste isole, infatti, fanno parte del territorio autonomo di Kuna Yala, controllato dalla popolazione indigena Kuna, e sono molto vicine all'immagine di quello che dovrebbe essere l’Eden: spiagge di sabbia bianca costellate di palme e circondate dalla barriera corallina. Da andarci, per fuggire da tutto e da tutti
Vi sentirete piccoli come dei Lillipuziani dinnanzi a questo incredibile spettacolo della natura. Le Cascate Vittoria, nel cuore dello Zimbabwe al confine con lo Zambia. Il fronte delle cascate è lungo più di un chilometro e mezzo, ma loro particolarità è dovuta alla gola profonda e stretta che permette di ammirare tutto il fronte della cascata dall'altra sponda. Immaginarle non è sufficiente. La percezione cambia quando ci si avvicina al portentoso salto d’acqua e, improvvisamente, si è avvolti da una nube di vapore e di arcobaleni. Il fragore è talmente forte che non si riesce più a sentire la voce di chi sta di fianco. La forza e la sensazione che regala questa cascata è difficile da dimenticare. Il prossimo viaggio deve essere qui
Non serve andare molto lontano per esaudire un sogno. E l’Islanda ne ha tantissimi da regalare a chi la visita. Tra i luoghi ancora incontaminati dell’isola – che già è piuttosto incontaminata di per sé – c’è la laguna di Stokksnes, lungo la costa Sud-Est. Vi sembrerà di essere entrati in un mondo in bianco e nero, una sensazione mai provata. Qui infatti la sabbia di origine vulcanica è nera e anche le acque che bagnano la laguna sono molto scure. Inoltre, questo paesaggio quasi irreale è dominato in lontananza dalla sagoma di un vulcano, anch’esso privo di vegetazione e ricoperto di pietra lavica. L’unico momento in cui si colora un po’ è quando nevica: allora tutto viene coperto da uno strato bianco e candido, altrettanto irreale. Chi cerca sensazioni uniche le può trovare solo qui