Perché si galleggia nelle acque del Mar Morto?

Le acque del Mar Morto sono famose in tutto il mondo per l'alta salinità e la possibilità di galleggiare agevolmente: ecco svelata qualche curiosità

Pubblicato: 28 Agosto 2019 10:53Aggiornato: 24 aprile 2024 18:18

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Redazione

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Nel Vicino Oriente, tra Israele, la Giordania e la Cisgiordania nel deserto della Guinea per circa 650 km² si estende il Mar Morto, particolarmente famoso per le sue acque ad alto contenuto di sale. A 40 metri di profondità infatti il livello di sale nell’acqua raggiunge i 300 grammi per ogni chilogrammo d’acqua, di circa 8 volte superiore a quello degli oceani.

La salinità del Mar Morto permette a chiunque di galleggiare senza alcuno sforzo, ma per quale motivo? Scopri di seguito tutte le curiosità che hai sempre voluto sapere!

Descrizione e curiosità

Prima di sapere perché le acque del Mar Morto permettono ai bagnanti solo di galleggiare e rendono la pratica del nuoto praticamente impossibile da eseguire è il caso di approfondire un po’ di più la conoscenza su questo particolarissimo bacino d’acqua. Innanzitutto, nonostante il nome, il Mar Morto è un lago che si suddivide in due distinti bacini, uno superiore (dalle profondità elevate) e uno inferiore (in cui la profondità massima è di 2 metri).

Negli anni la forte evaporazione ha fatto diminuire il livello dell’acqua e, di conseguenza, innalzare il livello del sale. L’elevata salinità rende praticamente impossibile la nascita e la sopravvivenza di pesci o qualsiasi forma di vita all’interno del Mar Morto, ecco perché si chiama così. Durante i millenni però sono stati tanti i nomi attribuiti a questo bacino d’acqua, alcuni di questi sono: lago Asfaltide (per la densità delle sue acque), Mare di Sale, Mare Pestilenziale, Mare di Sodoma, ecc.

Il Mar Morto inoltre è una delle depressioni più profonde della Terra, si trova infatti circa 415 metri sotto il livello del mare e questo divario continua ad aumentare molto velocemente, facendo supporre che molto probabilmente il lago scomparirà del tutto prima o poi. Sono state effettuate però alcune ricerche sul Mar Morto, per trovare soluzioni efficaci e rialzare il livello del lago. La tattica che sembra finora la più promettente è quella di creare un collegamento col Mar Rosso, un progetto ancora in fase di progettazione che potrebbe salvare questo bacino d’acqua.

Fonte: iStock
Una bagnante galleggia sulle acque del Mar Morto, famose per l’alto contenuto di sale

Perché si galleggia nel Mar Morto

Ma passiamo alla domanda principale: perché chi si fa il bagno nel Mar Morto può soltanto galleggiare in acqua? Bisogna innanzitutto sapere che, a causa dell’alta concentrazione di sale, la densità dell’acqua di questo lago corrisponde a 1,24 kg/l, che la rende molto più “pesante” rispetto a quella dolce. Detto questo la soluzione al dilemma viene fornita dal principio di Archimede, secondo il quale “un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verso l’alto equivalente al peso del volume del fluido spostato”.

In sostanza, essendo l’acqua del Mar Morto più densa, la spinta verso l’alto che dà ai corpi che si immergono è notevolmente superiore. Come anticipato precedentemente, nuotare in queste acque è praticamente impossibile, tutti gli sforzi risultano inutili. Tuttavia, nonostante questo impedimento, sono tutti concordi che galleggiare a pelo dell’acqua sia un’esperienza davvero unica e difficile da descrivere.

I benefici delle acque del Mar Morto

Oltre all’esperienza surreale di galleggiamento forzato, il Mar Morto offre tanto altro a chi decide di avventurarcisi. Le proprietà benefiche delle sue acque infatti hanno portato molti medici a consigliare delle “vacanze curative” ai propri pazienti. Le temperature calde, un basso livello di umidità, l’aria ricca di ossigeno e l’atmosfera densa di bromuro e sali minerali aiutano a migliorare il benessere generale dell’organismo e a curare alcune patologie come l’artrite, la vitiligine e la psoriasi.

Una vacanza sul Mar Morto inoltre offre la possibilità di fare dei fantastici trattamenti naturali ai fanghi, un toccasana per la pelle. Non a caso sono sempre più richiesti i prodotti a base dei sali del Mar Morto! Lungo la spiaggia si possono trovare vasi in terracotta pieni di fanghi da spalmare sulla pelle; una volta asciugati bisognerà di nuovo fare il bagno nel Mar Morto per sciacquarli, l’effetto è garantito e miracoloso.

Nel caso in cui stessi già sognando le placide acque di questo lago e vuoi un trattamento regale puoi pernottare all’hotel Mövenpick, proprio vicino al Mar Morto. Questo è uno degli hotel più prestigiosi della zona e offre ai suoi ospiti una delle SPA più belle al mondo e un’infinity pool che affaccia direttamente sul lago, uno spettacolo che toglie il fiato sia di giorno che di sera.

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