Esiste un luogo in Sicilia unico nel suo genere: la città di Grammichele è infatti l’unica città del mondo a pianta esagonale e la sua storia conserva più di tremila anni di soluzioni urbanistiche davvero uniche.
La città di Grammichele, situata in provincia di Catania, conserva secoli di storia e di invenzioni urbanistiche uniche. Negli ultimi anni, tantissime le attività per riportare in auge la sua bellezza.
Nel ‘700 lo scrittore e storico Vito Amico, visitandola, la definì un paese elegantissimo proprio per la sua storia millenaria e l’arte che conserva.
Quello che rende unica la città di Grammichele è la sua pianta esagonale. A partire dalla grande piazza centrale si diramano vicoli e vie che gli danno, appunto, questa forma geometrica. È questo uno degli elementi che rende unica questa cittadina, in Italia e nel mondo.
Fu il principe Carlo Maria Carafa a ricostruire la città dopo il terremoto del 1963. Grazie a lui, infatti, Grammichele ha assunto la connotazione che ha oggi; è sempre suo il merito della pianta esagonale che caratterizza il paese siciliano.
La ricostruzione della città è stata pensata in maniera antisismica. Tutte le vie principali, infatti, sono larghe 10 metri e le piazze sono state concepite come centri di raccolta in caso di terremoti.
Un’altra curiosità riguardo a Grammichele è quella che vede, in ogni piazza, la presenza di un orologio solare, tutti diversi tra loro. Ecco perché è conosciuta anche come città delle meridiane.
La storia della città inizia molto prima del XVII secolo. Basta infatti affacciarsi nel parco archeologico del paese per scoprire i resti degli insediamenti, avvenuti a partire dall’età del bronzo fino alla sua ricostruzione del 1693.
La città ha un filo invisibile che collega passato, presente e futuro percettibile attraverso le sue strade, i suoi racconti e le attività pensate e organizzate per far conoscere il suo splendore nel mondo.
Tra i progetti, a medio e lungo termine, l’obiettivo di Grammichele è quello di valorizzare il patrimonio artistico e culturale per far conoscere la storia e le bellezze naturali dell’unica città al mondo dalla pianta esagonale.