Il Parco forestale nazionale di Zhangjiajie nella provincia di Hunan, in Cina, è famoso per gli spettacolari pilastri di arenaria che si ergono dal suolo della foresta: i più alti raggiungono altezze di oltre 900 metri. Tra questi pilastri si erge un’altra struttura imponente, anche se in acciaio e vetro: il Bailong Elevator, traducibile come “l’ascensore dei cento draghi”.
Bailong: un’impresa ingegneristica senza precedenti
L’ascensore Bailong a Hunan, non è l’unico ascensore panoramico al mondo, ma con i suoi 326 metri di altezza detiene il record per l’ascensore esterno più alto del mondo nel Guinness World Records. I primi 150 metri sono incorporati all’interno della parete della montagna, mentre i restanti sono costituiti da una torre di acciaio esposta. I tre cabine a due piani di cui è composto, corrono in parallelo, offrendo viste vertiginose sui pilastri di arenaria e sulle montagne e foreste circostanti.
La costruzione è iniziata nel 1999 e, dopo un investimento di circa 20 milioni di dollari, l’ascensore Bailong è stato aperto al pubblico nel 2002. L’ascensore è stato costruito in una parete rocciosa di arenaria di quarzo accuratamente selezionata, nella quale sono stati scavati tunnel e pozzi per ospitare i tre ascensori a due piani. Dopo un upgrade di velocità nel 2015, l’ascensore compie l’intera salita in appena un minuto e 32 secondi.
Ogni ascensore ha una capacità di carico di 4.900 chilogrammi, con una portata massima di 50 passeggeri per cabina. Tutto ciò significa che l’ascensore Bailong non è solo l’ascensore esterno più alto del mondo, ma anche l’ascensore per il traffico passeggeri più veloce del mondo con la più grande capacità di carico.
Dibattiti e controversie
Sebbene si tratti di un’opera impressionante, l’ascensore non ha mancato di suscitare polemiche. È stato chiuso per 10 mesi nel 2002 e nel 2003 per far fronte a problemi di sicurezza, che in una zona a rischio sismico erano particolarmente urgenti (le cabine degli ascensori sono ora tutte dotate di rilevatori di terremoti per consentire una rapida evacuazione in caso di scossa).
Ancora più controversa è stata l’idea di costruire un enorme ascensore in acciaio in un sito patrimonio mondiale dell’UNESCO e parco nazionale protetto. Oltre a tutti i problemi di costruzione, gli ambientalisti sostengono che quest’attrazione attirerebbe ancora più turisti in una zona che rischia seriamente di essere compromessa dall’affollamento.
I costruttori hanno invece replicato sostenendo che la realizzazione dell’ascensore ha notevolmente ridotto i danni ai sentieri di montagna, poiché ora i turisti possono aggirarli del tutto prendendo l’ascensore.
Dopo un’accorta valutazione ambientale, gli esperti responsabili della protezione del patrimonio naturale mondiale hanno affermato che l’ascensore Bailong non reca alcun danno all’ambiente. Grazie a quest’ascensore all’avanguardia, l’enorme flusso turistico verso Bailong sembra aver superato ogni ostacolo.