“Scusi, potrei avere un cuscino più morbido?”
“Scusi, mi potrebbe indicare l’itinerario più veloce per raggiungere il tal posto?”
“Scusi, mi potrebbe chiamare un taxi?”
Sì, sì e ancora sì. Queste tre domande le potete rivolgere certamente e senza tante preoccupazioni, alla reception del vostro hotel. E non verrete giudicati male, anzi, perché di richieste davvero assurde negli anni ne hanno avute parecchie.
Il fatto è che oggi siamo sempre più abituati a pensare che tutto abbia un prezzo e spesso alla reception facciamo un passo indietro, limitandoci a chiedere solo il minimo indispensabile. O a fare solo il check-in e il check-out.
Nulla di più sbagliato. Il rapporto tra cliente e personale dell’hotel, infatti, è quanto di più bello si può ottenere in vacanza, perché loro non solo hanno a cuore il benessere dei viaggiatori ma conoscono anche il loro territorio – e tutte le dinamiche connesse – meglio di chiunque altro. Quindi, banalmente, se vogliamo fare un itinerario in città possiamo chiedere a loro i posti più belli da vedere o quelli meno conosciuti; ma anche il localino dove poter bere il miglior cocktail o il ristorante più romantico per passare una splendida serata.
Volete fare un tour tra le vecchie botteghe? Cercate una spiaggia poco affollata dove prendere il sole in totale relax? Cercate musei o attrazioni particolari da visitare? Ve li indicheranno e, se vorrete, vi prenoteranno anche i biglietti d’ingresso. Magari anche con lo sconto. L’unica precisazione: essere sempre chiari sui propri gusti. Perché sì, in reception hanno una grande conoscenza del territorio ma non possono essere anche degli indovini. Quindi vi conviene arrivare preparati specificando i vostri gusti e rivolgendo domande pertinenti. Una cosa del tipo “Amo il sushi e i locali non troppo affollati, mi saprebbe consigliare un posto in città dove andare a cena?”. E loro vi consiglieranno un posto dove cenare, senza troppa gente e dove gustarvi il vostro piatto preferito. E, se vorrete, vi prenoteranno anche il tavolo. Fantastico, no?
Tra le altre cose che potreste chiedere, oltre a indicazioni sui luoghi da visitare, anche la prenotazione di un taxi, consigli sui mezzi di trasporto, sulle fasce orarie trafficate. Poi potete rivolgervi a loro anche per risolvere i piccoli o grandi problemi delle camere, come riparazioni alle porte o alle finestre, guasti e cambio di telecomandi per i televisori. O ancora chiedere pettini, rasoi o spazzolini (se ve li siete dimenticati a casa), qualche cuscino in più o una coperta. Una cosa è certa, in reception faranno davvero di tutto per rendere il vostro soggiorno una delle migliori esperienze della vostra vita.
Negli hotel di una certa importanza, poi, ci sono anche i concierge, che non solo accolgono i clienti ma sono anche custodi della struttura. Loro ne sanno una più del diavolo. Davvero. E sono a vostra disposizione 24 ore su 24 per esaudire ogni vostra richiesta. Avete bisogno di un barbiere? Non vi indicheranno solo il più vicino ma anche il migliore. Volete assolutamente partecipare a un evento sportivo o culturale e i biglietti sono terminati? Non è detto non ve li troveranno. E poi, se chiedete un consiglio sul più bel posto in cui fare una proposta di matrimonio, non solo vi suggeriranno il migliore ma vi organizzeranno l’intera serata.
Questo perché i concierge nel tempo hanno creato legami solidi nel territorio e spesso riescono a ottenere trattamenti preferenziali per chi alloggia nel loro hotel. Ma soprattutto, se non riescono ad accontentarvi, vi proporranno un’alternativa così bella che tornerete dalla vostra serata soddisfatti.
Del resto, in un mondo dove siamo sempre più connessi, fidarsi delle recensioni su Tripadvisor va bene ma nulla sostituisce l’esperienza e la conoscenza umana.
Ora, però, non chiedetegli cose assurde o, magari, illegali. È vero che nei film è una cosa si vede spesso ma, appunto, succede solo sul grande schermo. Nessuno, infatti, infrangerà la legge per voi: per cui non metteteli in difficoltà con richieste che vanno oltre il suo ruolo.