Come ogni anno, International SOS ha stilato una mappa che mostra dove i viaggiatori hanno maggiori probabilità di affrontare minacce alla sicurezza basate sul rischio di violenza politica, disordini sociali, crimini violenti e, per la prima volta, anche per il cambiamento climatico. Tra i Paesi più pericolosi per il 2024 troviamo ad esempio l’Afghanistan a causa di decenni di conflitti che hanno provocato una crisi umanitaria senza precedenti. (Nella foto, Kabul, Afghanistan)
Altrettanto pericoloso è il Sud Sudan, dove sono in corso da anni conflitti, violenze e guerre civili. A inasprire il già difficile scenario, l'aumento vertiginoso dei prezzi dei generi alimentari di base, difficoltà logistiche ed effetti del cambiamento climatico.
Assolutamente da evitare la Libia dove sono costanti le violazioni dei diritti umani e le tensioni all’ordine del giorno. Una situazione davvero critica di cui non si vede ancora fine.
È classificato come “rischio estremo per la sicurezza” da International SOS l’Iraq, dove un equilibrio sembra davvero difficile da trovare e rimane alle prese con annose problematiche politiche ed economiche. La situazione resta confusa e la sicurezza non è garantita.
È aumentato il livello di rischio anche per il Libano, a seguito della guerra tra Israele e Hamas. Gli scontri al confine meridionale del Paese sono in aumento e l’evoluzione della situazione è incerta, con possibili peggioramenti in ogni momento.
Continua senza sosta la guerra in Ucraina provocata dalla Russia con Kiev sotto attacco e migliaia di vittime civili. Dall’aggressione militare da parte della Russia, la situazione umanitaria è peggiorata drasticamente.
Tra i Paesi più poveri del Medio Oriente, lo Yemen è stato etichettato come uno dei più a rischio per quanto riguarda la salute. Inoltre, i conflitti in atto hanno un impatto devastante sulla popolazione e sono causa di una delle crisi umanitarie più gravi al mondo.
International SOS raccomanda di prestare massima attenzione in Venezuela: il rischio per la sicurezza dei viaggiatori è considerato "elevato" a seguito del costante aumento della criminalità e dei disordini. Le tensioni politiche e sociali sono all’ordine del giorno e violenti scontri tra manifestanti possono verificarsi in qualsiasi momento.
Rischi sanitari in Sierra Leone, accompagnati da una situazione sociale, politica ed economica molto tesa. Si verificano spesso scontri violenti e manifestazioni armate e i collegamenti internet e telefonici possono interrompersi all’improvviso.
Attenzione anche per chi si sposta, per viaggio o per lavoro, in Bolivia: la sicurezza personale è considerata a rischio. In tutto il Paese, infatti, la situazione sociale, economica e politica è in fermento e il potenziale di violenza è alto, soprattutto in caso di manifestazioni, scioperi, disordini e blocchi stradali che avvengono senza preavviso.