Passeggiate tra i boschi, chalet di montagna, laghetti incantati, treni storici, piste innevate, mercatini e città a misura d’uomo: se pensate di conoscere già tutte le attrattive turistiche della Svizzera vi sbagliate di grosso.
SiViaggia ha intervistato Armando Troncana, di Svizzera Turismo Italia, che gli ha chiesto cosa c’è ancora da vedere oltre confine e perché gli italiani dovrebbero andare in vacanza proprio in Svizzera.
Quali sono i motivi convincenti per venire in vacanza in Svizzera?
La Svizzera è vicina, ben collegata all’Italia e offre molteplici esperienze in uno territorio raccolto e a misura d’uomo. È una meta ideale per soggiorni brevi che combinano la visita di una città a un’escursione in montagna utilizzando una delle tante e affascinanti ferrovie di montagna che contraddistinguono e rendono unica la nostra offerta turistica. Da Lucerna, per esempio, si sale con la cremagliera più ripida del mondo sul Monte Pilatus o con la nuovissima funicolare a Stoos, villaggio chiuso al traffico, o ancora sul Monte Rigi da cui si ammirano vette e laghi della Svizzera centrale.
Gli amanti dello sci possono godersi piste perfette già a novembre. L’altitudine media delle piste è maggiore rispetto alle altre destinazioni delle Alpi. Unica in Europa, la Svizzera vanta ben 29 comprensori al di sopra di 2.800 metri. Ciò significa innevamento garantito già a inizio stagione e possibilità di sciare fino a tarda primavera. Chi ama una montagna invernale meno attiva può invece rilassarsi in hotel con spa e andare alla scoperta dei piatti della tradizione negli accoglienti rifugi.
Quali sono le novità di quest’anno per chi viene in vacanza in Svizzera?
Le vacanze invernali sono sempre più tech! A Zermatt è entrata in servizio la più alta funivia trifune del mondo – la Crystal Ride – per raggiungere il Piccolo Cervino in modo ancora più confortevole e veloce. Andermatt e Sedrun saranno collegate “sci ai piedi” grazie al completamento di un nuovo impianto di risalita. In alcuni comprensori è stato introdotto il pricing dinamico per gli skipass: a seconda dell’affluenza, del meteo e del periodo prescelto si arriva a risparmiare fino al 40% sul prezzo pieno.
Per i city breaker continua la promozione congiunta di Ferrovie Svizzere e Trenitalia per viaggiare a prezzi scontati in treno, con la tariffa Promo Mercatini, da Milano alle principali città svizzere durante i mercatini di Natale che colorano e animano i centri storici. Ma vale la pena visitare Lucerna, Basilea, Berna, Zurigo e le altre città tutto l’anno per il ricco programma culturale.
Quali sono i luoghi più amati dagli italiani in Svizzera?
Fra le mete preferite, in base alle ultime statistiche, ci sono Lugano, Zurigo, Losanna, Ginevra e l’Engadina. Gli italiani amano le città svizzere perché sono raccolte, a misura d’uomo con una ricca offerta culturale – si pensi ai musei d’arte o agli eventi di richiamo internazionale – ma immerse nella natura. Sono, infatti, città dall’anima verde, con parchi e giardini, e sorgono attorno a fiumi e laghi che diventano la cornice ideale per passeggiate.
Quali sono i posti che agli italiani piacerebbero della Svizzera e che forse non conoscono ancora?
Per lo sci i villaggi di Riederalp, Bettmeralp e Fiescheralp, vicino a Briga, che hanno la particolarità di essere chiuse al traffico. Niente rumore, niente stress e si può uscire di casa con sci ai piedi per prendere gli impianti di risalita. Vale poi la pena esplorare in autunno o in primavera la Valle dell’Emme, a Sud di Berna, coi suoi borghi e i suoi pascoli da cartolina, dove si produce il celebre formaggio coi buchi.
Cosa consiglia di vedere/fare a una famiglia che viene in Svizzera con i bambini?
Siamo il Paese dei trenini e non posso non consigliare il celebre trenino rosso del Bernina, da Tirano a St. Moritz, o il Trenino Verde delle Alpi che collega Domodossola a Berna. L’ideale è suddividere il percorso in tappe in modo da fare alcune attività coi bambini. Arrivati alla stazione di Kandersteg si sale in cabinovia al Lago di Oschinen, uno dei laghi alpini più belli e imponenti del Canton Berna. A seconda della stagione si può andare in canoa, fare un picnic oppure sfrecciare sulla pista di slittino estiva.
Qual è il periodo migliore per venire in Svizzera e perché?
Ogni stagione ha i suoi punti di forza. Per sciare, marzo quando le temperature sono un po’ più miti e le giornate si allungano. L’autunno è un periodo incantevole per fare passeggiate o per scoprire i sapori del territorio nelle numerose sagre, feste della vendemmia e rassegne gastronomiche, come il Festival della Castagna in Val Bregaglia fino al 21 ottobre. La primavera è ideale per tour in battello sui laghi o per visitare i giardini in fiore del Canton Ticino, come il Parco San Grato o le isole di Brissago. Imperdibile nel 2019 è la mostra su Picasso – da febbraio a maggio alla Fondazione Beyeler di Basilea – dedicata al periodo blu e rosa.