L’emergenza Coronavirus ha avuto importanti ripercussioni anche sul mondo dei viaggi d’affari all’estero: se prima i professionisti circolavano facilmente da una Nazione all’altra, ora devono attenersi a precisi protocolli di sicurezza, che dipendono anche dal Paese di destinazione.
Con l’esplosione della pandemia, la maggior parte degli eventi di carattere internazionale è stata annullata o rimandata, senza contare riunioni, convegni e corsi che vengono ormai realizzati online grazie a dispositivi digitali. Nonostante ciò, il settore del business travel sta gradualmente ripartendo, naturalmente nel rispetto di tutte le norme anti-contagio decise dal Governo e altre autorità internazionali. Ma quali sono le regole da seguire in questi casi? Esistono servizi pensati per chi ha bisogno di spostarsi frequentemente? Ecco un piccolo vademecum per fare i propri viaggi di business in modo sereno e sicuro.
Viaggi d’affari: le regole per spostarsi all’estero
La prima specifica da fare è che i viaggi d’affari seguono regole diverse da quelle legate al turismo. Infatti, al momento l’Italia non autorizza spostamenti non essenziali all’interno del territorio nazionale provenienti da Paesi Extra Ue, a meno che non avvengano per motivi ritenuti essenziali, tra cui esigenze lavorative, salute, studio e altri motivi urgenti. Allo stesso tempo sono consentiti i viaggi d’affari all’interno dei Paesi Europei, anche se per alcune Nazioni esistono protocolli differenti. Le regole sugli spostamenti attualmente in vigore fanno riferimento al DPCM 7 agosto 2020 e sono valide fino al 7 ottobre.
Sul sito ViaggiareSicuri, servizio dell’Unità di Crisi della Farnesina, è possibile ricercare le regole di sicurezza in base al Paese di destinazione. Per farlo occorre cliccare sulla voce “Cerca Paese” presente in Home Page e selezionare la destinazione. La piattaforma è aggiornata con le regole anti-contagio da rispettare nelle diverse parti del mondo ed è quindi un punto di riferimento fondamentale per chi ha bisogno di spostarsi per lavoro o altre motivazioni.
L’unità di crisi dispone anche di uno strumento specificatamente pensato per i viaggi aziendali all’estero. Permette di registrare il funzionario incaricato alla partenza, che in questo modo può essere rintracciato e soccorso in caso di bisogno. Si tratta di una soluzione particolarmente interessante in questo momento storico così delicato. Naturalmente, i lavoratori sono tenuti a rispettare i protocolli in vigore all’interno del nostro Paese anche quando si trovano con clienti o collaboratori. Per esempio, occorre indossare sempre la mascherina nei luoghi chiusi, ma anche all’aperto quando non è possibile il distanziamento. Inoltre, bisogna ricordarsi di igienizzare le mani e mantenere la distanza di almeno un metro. Ciò è necessario anche quando si organizza una riunione di lavoro o si incontra un collega, collaboratore e cliente: per esempio, la “nuova normalità” ci invita ad evitare le tanto care strette di mano o le conversazioni faccia a faccia ravvicinate, perché possono veicolare il virus.
Allo stesso tempo, è fondamentale proteggersi adeguatamente al momento della partenza per motivi di business, tenendo un comportamento rigoroso in aeroporto, stazione, nelle sale d’attesa e altri spazi simili. Insomma, nessun luogo è completamente sicuro ed occorre proteggersi per il proprio bene e quello degli altri.
Fortunatamente, molte aziende di trasporto, noleggio o parcheggio auto si sono organizzate per aiutare dipendenti e liberi professionisti a compiere viaggi di lavoro nel modo più sicuro e sereno possibile. Pensiamo, per esempio, ai servizi di sanificazione che si occupano di lavare e disinfettare le auto aziendali, le sale riunioni o altri locali e oggetti prima del loro utilizzo. Ma non è tutto, esistono vere e proprie convenzioni per le aziende proposte da compagnie assicurative, aree, trasporti e parcheggio auto. Per esempio, chi viaggia in areo da Milano e desidera un luogo sicuro e affidabile in cui parcheggiare la propria auto può affidarsi a Maggia Parking.
Convenzioni per aziende: cosa propone Maggia Parking?
Maggia Parking è il servizio di parcheggio auto situato a pochi minuti dall’aeroporto di Milano Malpensa. Si trova in una posizione strategica, lontana da ingorghi, che consente di raggiungere il parcheggio dalle principali città del nord – nord ovest, lasciare l’auto e arrivare velocemente al terminal desiderato. Il confort è garantito anche dal servizio navetta attivo 7 giorni su 7 e H24 che trasporta i clienti da e verso l’aeroporto. L’automobile durante la sosta viene custodita all’interno di uno spazio ampio e sorvegliato e, su richiesta, è possibile richiedere ulteriori servizi, come il tagliando, il cambio gomme, rifornimento, ma anche la sanificazione esterna ed interna.
Maggia Parking ha fatto tesoro del lavoro di sanificazione già praticato da tempo sulle proprie strutture e sulle proprie navette, per creare un protocollo igienico-sanitario molto puntuale ed accurato che norma e regolamenta ogni minima fase del percorso. Infatti, per tutelare ulteriormente i clienti durante la diffusione del Coronavirus, Maggia Parking propone una pulizia approfondita con l’ozono, capace di eliminare qualsiasi tipo di virus dalle superfici del veicolo. La sanificazione dura circa tre ore e viene eseguita mentre l’automobile è ferma, quindi senza attese e disagi per il cliente.
Le aziende interessate possono sottoscrivere una convenzione ad hoc, pensata soprattutto per i frequent flyers, cioè coloro che hanno bisogno di utilizzare il servizio frequentemente, perché coinvolti in diversi viaggi d’affari durante l’anno. Questa soluzione permette di concordare la tariffa del parcheggio e di ulteriori servizi e ridurre così i tempi di intervento, oltre a godere di un significativo sconto sulle tariffe usuali. È sicuramente un servizio da testare con la propria ditta perché permette di compiere i propri viaggi di business in modo più sereno e rilassato. Non resta che riprendere in mano la propria routine senza rinunciare alla sicurezza e ai viaggi d’affari, fondamentali per tante aziende e lavoratori.