Il Paese che ha dato i natali ad Hans Christian Andersen, uno dei più famosi scrittori di fiabe di tutti i tempi, è ancora oggi un luogo magico, dove si può tornare bambini. A Copenhagen, capitale della Danimarca, rivivere le favole che ci hanno incantato in tenera età è davvero possibile.
Il viaggio nel mondo delle fiabe comincia in realtà ad Odense, città in cui Andersen è nato. Qui, l’attore Torben Iversen ha deciso di dedicare la sua vita al celebre autore di grandi classici che hanno segnato la nostra infanzia. Dopo aver portato in giro per tanti anni il suo spettacolo, la Hans Christian Andersen Parade, Iversen è tornato a casa e ha iniziato ad organizzare speciali visite guidate presso l’Andersen Museum, un vero e proprio tuffo indietro nel tempo, a quando eravamo piccini.
Le sorprese, naturalmente, non finiscono qui. Copenhagen si merita a tutti gli effetti il titolo di capitale mondiale delle fiabe, e non solo per la sua bellissima scultura della Sirenetta che ricorda uno dei personaggi più amati dai bambini. Tra gli eroi della cultura scandinava spiccano i vichinghi, leggendari guerrieri dell’Europa settentrionale che hanno custodito per secoli un patrimonio culturale incredibile. Quello stesso patrimonio di cui il designer Jim Lyngvild è fiero discendente, in quanto appartenente alla famiglia reale vichinga.
Lyngvild, che da sempre combatte contro gli stereotipi che vogliono i vichinghi dei barbari e brutali carnefici dediti solamente alla violenza, ha voluto regalare ai turisti un punto di vista diverso su quel popolo da cui lui stesso ha origine. E così, diffondendo sempre più la cultura norrena a Faaborg (città in cui vive da tanti anni), ha costruito un vero castello vichingo e persino un tempio dedicato agli dei pagani nordici, che ha aperto i battenti nel 2016.
Ma torniamo a Copenhagen, dove vivere una favola è davvero un’avventura reale. Ritornare all’infanzia significa perdere tutti i freni inibitori, recuperare la libertà e l’innocenza che sembrano ormai perse per sempre. E dove si può trovare un’atmosfera del genere, se non a Christiania? Piccolo quartiere della capitale danese, venne fondato negli anni ’70 da una comunità di hippy, che qui diedero vita ad una vera e propria cittadina (quasi) indipendente.
Tra le pieghe ribelli di Christiania, le storiche rivisitazioni di Faaborg e le atmosfere incantate di Copenhagen, tuffarsi in una fiaba sembra davvero possibile.