Un giorno a Dinant, in Belgio, sulle note del Sax

Cosa vedere a Dinant: il ponte, la cattedrale gotica, l’arte e la musica della cittadina del Belgio sulle tracce di monsieur Sax.

Pubblicato: 30 Dicembre 2017 12:00

SiViaggia

Redazione

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Il ponte, la cattedrale gotica, l’arte e la musica. Sulle tracce di monsieur Sax, l’inventore del sassofono nato proprio qui a Dinant. Meta turistica tra le più importanti del Belgio, cittadina tra le più belle d’Europa, Dinant si trova al centro del Paese, nelle Ardenne. Lo sguardo d’insieme restituisce un paesaggio mozzafiato; il borgo è collocato sulla riva della Mosella, tra la cattedrale gotica di Notre Dame e la pittoresca Citadelle. Secondo la leggenda Dinant sarebbe stata partorita del fiume le cui onde l’avrebbero deposta alla base delle pietre delle Ardenne.

Un itinerario di visita di Dinant non può che partire dalla bellissima cittadella, per raggiungere la quale bisogna percorrere ben 408 scalini; per tutti gli altri c’è la funicolare. La Citadelle venne realizzata nel Cinquecento su ordine dei principi di Liegi e dopo tanti rimaneggiamenti oggi si presenta nella “versione” dell’Ottocento, quando fu ricostruita durante il periodo dell’occupazione olandese. Da non perdere il museo delle armi e il belvedere dal quale potrete ammirare il fiume e la città: una vista mozzafiato.

Da lì, lo skyline di Dinant vi lascerà bocca aperta e vi permetterà di individuare le tappe successive dell’itinerario. Per prima cosa, noterete infatti il fiore all’occhiello del borgo del Belgio: la chiesa gotica di Notre Dame, con il suo caratteristico campanile a bulbo. La chiesa (o collegiata) in passato ha subito tantissime ricostruzioni a causa di incendi e devastazioni che ne hanno stravolto l’aspetto: autentici e tutti da ammirare il portale romanico, il pulpito del Settecento e la vetrata blu.

Tra la chiesa è il fiume vedrete la Rue Grande dove si trovano il bellissimo municipio e il palazzo di giustizia. E a due passi dalla collegiata si trova la Maison de la Pataphonie, incentrata sulla magia della musica che fa sì che ogni oggetto possa diventare uno strumento musicale in grado di realizzare fantastici accordi e produrre melodie inaspettate.

Il vostro sguardo si poserà poi sul ponte De Gaulle. Il ponte a Dinant esiste sin dai tempi dell’occupazione romana in Belgio. Nel corso dei secoli è stato distrutto e ricostruito più volte a causa di guerre, incendi e inondazioni del fiume. Tutti gli avvicendamenti che hanno coinvolto il ponte raccontano la storia della città. Nell’ultima versione, quella del 1953, la struttura si presenta molto ampia. Il ponte è intitolato a Charles De Gaulle, che qui fu ferito combattendo contro i tedeschi nel 1914.

A Dinant potrete visitare un luogo magico dedicato a Adolphe Sax, il genio della musica che inventò il sassofono e che nacque proprio in questa cittadina del Belgio nel 1814. È la Maison de Monsiueur Sax. Non si tratta di un vero e proprio museo, ma di un centro dove viene studiato e presentato il suo lavoro, tutti i suoi tratti geniali e le intuizioni tra sfide, successi e fallimenti. Qui si possono scoprire i segreti del sassofono attraverso una scenografia accattivante arricchita da suoni ed estratti musicali.

Anche la natura riesce ad emozionare a Dinant, come nel caso della grotte la merveilleuse. Si deve ai lavori di scavo per la costruzione della trincea della città nel 1904 la scoperta della “grotta delle meraviglie”. I proprietari, i fratelli Rouline, decisero di completare lo scavo e di renderla accessibile al pubblico. Si tratta di 3 chilometri di gallerie profonde anche 110 metri, tra le più belle del Belgio. La cavità è famosa per il pozzo misterioso e le originali stalattiti. Le gallerie si snodano su tre piani diversi. Da non perdere la sala “le misteriose” con i suoi coloratissimi minerali.

Bellissimi anche i dintorni della città di Dinant. Vi suggeriamo una visita al castello e ai giardini di Freyr ad Hastiere. Un luogo fuori dal tempo. Si tratta dell’antica residenza estiva dei duchi di Beaufort-Spontin in stile rinascimentale, luogo ricco di storia e arredato con gusto raffinato nei secoli. Fantastici i giardini progettati dall’architetto Le Notre, lo stesso dei giardini di Versailles, tra il mormorio dei getti d’acqua e gli aranceti secolari e piccoli labirinti. Vi sorprenderà il piccolo giardino dedicato al gioco delle carte.

Nella zona di Dinant, da non perdere una tappa alla Brasserie Caracole di Falmignoul dove potrete assistere alla lavorazione dell’orzo per la produzione della birra artigianale, una vera specialità del Belgio. Potrete degustare qui alcune birre, realizzate all’antica, con tini di rame scaldati con il fuoco a legna.

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