Itinerario e tappe da non perdere del trekking delle Sette Valli Sospese

Il percorso delle Sette Valli Sospese, in Portogallo, si snoda tra canyon affascinanti e le più belle spiagge dell'Algarve: tutto quello che occorre sapere

Pubblicato: 4 Giugno 2019 12:42Aggiornato: 5 aprile 2024 12:36

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Un nome davvero suggestivo quello di questo cammino, che indica un trekking per il Portogallo che attraversa luoghi da sogno. Il sentiero si snoda sulle creste delle falesie dell’Algarve, eppure l’ambiente che ci circonda non è quello montano: possiamo ammirare scenari incredibili e spiagge meravigliose da una prospettiva unica.

Per Sette Valli si intendono i canyon che si sono formati tra le rocce grazie alla potente azione del mare, all’interno dei quali si trovano spiagge da sogno. Non è esagerato definirlo il miglior trekking del Portogallo e uno dei migliori percorsi a piedi in Europa.

Percorso delle Sette Valli Sospese: consigli utili

Se ci informiamo sui percorsi trekking in Portogallo, sicuramente questo sentiero non è tra i più lunghi, misura poco più di 11 chilometri, parte da Praia da Marinha a Praia de Vale Centianes, ma è un concentrato di bellezza e merita davvero di essere percorso.

Anche per chi non fosse un escursionista esperto possiamo consigliare questo trekking nell’Algarve: infatti oltre a essere breve – il tempo di percorrenza medio è tra le 4 e le 6 ore – non presenta grandi dislivelli. L’unico problema del percorso delle Sette Valli Sospese potrebbe essere la discesa verso alcune spiagge per cui è richiesta un po’ di agilità, ma niente di estremo: con un po’ di impegno ogni discesa sarà possibile.

Questo trekking portoghese è segnalato piuttosto bene con indicazioni giallo-rosse dipinte su steccati per non turbare l’ecosistema locale. Ovviamente sconsigliamo il sentiero Sospeso delle Sette Valli a chi soffre di vertigini, dato che si cammina su rocce a strapiombo sul mare. Un’altra cosa a cui stare attenti è il sole: lungo il sentiero non ci sono ripari, evitiamo quindi di percorrerlo nelle ore più calde della giornata e premuniamoci di creme solari e molta acqua.

Fonte: iStock
La bellissima Praia Marinha

Cosa vedere sul percorso delle Sette Valli Sospese

Percorrendo questo trekking nell’Algarve staremo spesso con il naso all’insù per ammirare i meravigliosi posti che si incontrano, ma ci sono alcune tappe per cui vale la pena fare una pausa.

L’ambiente ci stupisce comunque a ogni passo, perché il vento che soffia con energia dall’oceano è riuscito a modellare le rocce con forme inusuali e meravigliose. Inoltre, il panorama cambia con le maree: con la bassa marea emergono spiagge sconosciute e inaspettate, sfruttate nei tempi antichi per la pesca, ora più per il turismo.

Fonte: iStock
Carvoeiro e la sua bellissima spiaggia

Flora e fauna del percorso delle Sette Valli Sospese

Lungo il trekking portoghese possiamo incontrare le delicate margherite gialle, appartenenti a una specie che ci mette circa 30 anni a svilupparsi, e fiori di agave. Proprio a quest’ultima pianta è legato un detto locale: si diceva che quando un fiore di agave si seccava e cadeva a terra ci sarebbe stato un matrimonio in paese, a riprova della vita in simbiosi con la natura.

Qui possiamo incontrare una colonia di camaleonti africani, specie molto rara, oltre che lepri e volpi. Inoltre, le rocce e i loro fori sono rifugio ideale per i gabbiani a zampa gialla e della rondine costiera. Anche per questo aspetto naturalistico possiamo considerarlo uno dei migliori trekking del Portogallo.

Cosa fare in Algarve: non solo trekking

La bellezza di questi luoghi non è solo nel trekking delle Sette Valli Sospese, è bello continuare a girare, vistare i borghi circostanti e scoprire lo spirito genuino degli abitanti. Si può decidere di visitare Lagos, il capoluogo della regione dell’Algarve, dove c’è un mercato tradizionale con la campanella all’entrata. Se vi chiedete a cosa serve, la risposta è semplice: ogni mattina suona all’arrivo dei pescatori, che portano il pesce pronto per essere venduto.

Se invece vogliamo ricordare le attività dei mugnai c’è l’oasi natura del Sitio das Fontes, dove si può ammirare un antico mulino che un pozzo cosiddetto a “nora”, che permetteva di raccogliere l’acqua con un sistema di secchi su una ruota.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963