Gemme assolutamente preziose del nostro Paese sono i borghi rurali, bellissime realtà che si contraddistinguono in tema di agricoltura sostenibile, in grado di valorizzare il territorio, rispettosa dell’ambiente e della qualità della vita e capace di innovazione. Oggi vi portiamo in viaggio tra queste bellissime località italiane che meritano di essere vissute e visitate.
Iniziamo questo viaggio da Dobbiaco in provincia di Bolzano, una meravigliosa realtà che confina con il Parco Naturale Tre Cime nelle Dolomiti di Sesto e Fanes-Senes-Braies.
Altro borgo rurale d'Italia da non perdere è Santo Stefano Belbo, bellissimo paesino che si estende ai margini delle Langhe, su un territorio in gran parte collinoso. Particolarmente notevole è il santuario di Moncucco, intitolato alla Madonna della Neve.
Da non perdere anche Livigno, gioiello della Valtellina e così particolare da essere considerato il "piccolo Tibet d'Italia". Un piacevole centro turistico frequentato sia d'inverno che d'estate, ma anche una della più importanti e attrezzate stazioni turistiche delle Alpi.
Un salto d'obbligo farlo anche ad Andria in Puglia, un meraviglioso borgo che sorge nelle vicinanze di Castel del Monte e con un centro urbano piuttosto complesso che presenta varie strutture degne di nota.
In Veneto merita una visita Porto Tolle, un comune della provincia di Rovigo e nel cuore del Delta del Po. Un mosaico di isolotti selvaggi e immersi in una natura particolarmente unica.
Tra le perle del Trentino (e da non perdere assolutamente) c'è Andalo, con una posizione che domina l'Altopiano Brenta-Paganella e con una vista spettacolare e unica sulle Dolomiti più a ovest d'Italia. Per non parlare di laghi, boschi e prati verdi tutto l'anno.
Nello splendido Abruzzo sorge Tortoreto in provincia di Teramo. Una città che si divide in due frazioni: Tortoreto Alta e Tortoreto Lido. Tortoreto Alta, la zona collinare, è sicuramente la parte del borgo più ricca di storia e di arte tra cui la magnifica Torre dell’Orologio, risalente al VII secolo e caratterizzata da una base di pietre e mattoni.
Anche l'Umbria ha il suo borgo rurale ed è Montefalco, meravigliosa realtà in provincia di Perugia e in posizione geografica che le ha procurato l’appellativo di “Ringhiera dell’Umbria”. Dai suoi belvedere, infatti, si scopre una parte dell’Umbria e si ammirano i centri di Perugia, Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Spoleto, Gualdo Cattaneo, Bevagna.
Terminiamo questo viaggio a Castellina in Chianti in provincia di Siena, dove è possibile vivere una vera e propria sensazioni di spazio aperto e libero. Inoltre, questo luogo vanta anche un orizzonte delimitato dal solitario cono del monte Amiata.