Il contatto con la natura, il profumo dei fiori freschi e il sapore della frutta e della verdura di stagione è qualcosa tanto caro al nostro corpo quando al benessere mentale. Del resto lo abbiamo provato in prima persona come i viaggi a stretto contatto con la natura possono rigenerarci in tutti sensi. E in attesa di tornare a esplorare il mondo e le sue meraviglie, ecco che abilità e creatività ci vengono in aiuto: è questo il momento migliore per dedicarsi alla coltivazione di piante, di diverse varietà, che non solo trasformano i nostri spazi outdoor, ma ci trasportano in luoghi lontani.
Lo sapevate che i pomodori sono una delle piante più facili da coltivare in casa? Ci sono più di cento varietà tra cui scegliere tuttavia, quello che più ci lega alla tradizione, è il San Marzano, un prodotto ortofrutticolo italiano a Denominazione di origine protetta, il cui nome proviene dalla città di San Marzano sul Sarno, dove è nato.
Ogni spazio aperto che si rispetti ha le sue rose, bellissime, eleganti e anche fragili. Se a mancarvi è l'allure del giardino inglese allora coltivare questi fiori, nelle sue varianti albicocca, pesca e rosa è la scelta migliore per i vostri occhi.
Piacevole alla vista e meravigliosamente profumata, la lavanda è un valore aggiunto per qualsiasi spazio outdoor, anche per quelli più piccoli. Fiorisce da giugno ad agosto e la sua presenza in casa vi trasporterà nelle magiche terre della Provenza.
Restiamo in Francia, questa volta per scoprire il timo, una pianta dalla duplice funzionalità, ornamentale e gastronomica. Si tratta infatti di un'erba utilizzata in cucina diventata parte integrante del patrimonio francese.
Sebbene zucche e zucchine siano originarie dell'America, sembra proprio che noi italiani siamo dei veri appassionati di queste verdure, al punto tale da coltivarle e consumarle in tutto il territorio. Per la scelta dei semi, affidatevi pure alle piccole aziende italiane che sapranno consigliarvi le migliori varietà da coltivare in giardino o in balcone.
Quando dici Sorrento dici anche limone e viceversa, come se fossero due sinonimi perché uno è l'estensione dell'altro. Riconosciuti universalmente come i più buoni d'Europa, i limoni sorrentini sono deliziosi per sapore e profumo; coltivarli nel vostro giardino vi regalerà infinite emozioni.
Che siano coltivati in un'aiuola ben curata o crescano in un campo selvaggio la bellezza dei cosmos rimane invariata e accompagna gli occhi di chi li osserva per tutta l'estate. Originari delle praterie del Messico e del Sud America, questi fiori sono facili da piantare e crescono in abbondanza. Vi faranno immaginare di essere in luoghi lontani.
La calendula è l'antico fiore degli Aztechi, la tradizione vuole che sia lei a guidare gli spiriti dei morti durante le visite ai vivi fatte in occasione delle celebrazioni del Dia de los Muertos in Messico. I suoi colori e il profumo inconfondibile lo rendono un fiore bellissimo per il giardino estivo.
L'eucalipto è comunemente associato al koala, non è raro vedere questi dolcissimi animali proprio sui rami delle piante native australiane. Se è vero che l'eucalipto predilige il clima più esotico, con le dovute attenzioni saprà resistere anche alla coltivazione in ambiente domestico. Chissà che un giorno, nel vostro giardino, troverete anche un bellissimo koala.