Esistono itinerari di viaggio organizzati per scoprire le tradizioni gastronomiche di un paese e poi ci sono dei piatti caratteristici che ci consentono letteralmente di viaggiare ed esplorare il mondo ad ogni boccone, dal più piccolo dei quartieri alla più caotica delle metropoli. Oggi noi questo viaggio vogliamo farlo con voi, portandovi nelle cucine di tutta Europa.
Impossibile non pensare alla francesinha se si è a Porto. Il tipico sandwich portoghese ha due versioni, una della quale prende il nome dalla città di Povoa do Varzim. La differenza sta nella baguette francese utilizzata al posto del pane in cassetta.
Il Portogallo è un paese caldo, colorato e allegro, con quell’aria familiare che ti fa sentire a casa, sempre. E la sua cucina rispecchia pienamente queste caratteristiche, vi basterà assaggiare il Camarao Mozambique, dal nome di una delle ex colonie portoghesi, per assaggiare i gamberetti speziati più buoni di sempre.
La cucina spagnola è ricchissima e variegata, ma al suo interno troverete sempre tre costanti: prodotti freschi, locali e di stagione. Come quelli utilizzati per la preparazione della porra antequerana, il tipico piatto della regione spagnola di Malaga, in particolare della città di Antequera, da cui prende appunto il nome.
Quello che nacque ai tempi come un piatto semplice è diventato un capolavoro culinario, del resto non poteva essere altrimenti. Provenienti dalla terra del sole e del mare, i gnocchi alla sorrentina rappresentano la vera essenza della tradizione napoletana.
La storia ci insegna che del ragù ci sono varianti e cambiamenti ma di ragù alla bolognese ce n’è uno solo e appartiene all’Emilia Romagna. Non a caso il 17 ottobre 1982 la ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio di Bologna.
La piccola città di Amatrice, in provincia di Rieti, è diventata famosa in tutto il mondo per la pasta all’amatriciana, oggi considerato piatto simbolo della tradizione culinaria laziale.
La gricia è una delle specialità culinarie più famose della cucina popolare romana insieme alla carbonara. Le sue origini sono incerte ma secondo molte persone il nome di questo piatto proviene dalla località di Grisciano in provincia di Rieti.
Sapevate che Berlino è la città tedesca che detiene il numero di ristoranti con più stelle Michelin? Del resto la sua cucina rappresenta un vero e proprio viaggio culinario attraverso culture diverse. Ma se volete provare qualcosa di caratteristico allora l’Havel Zader è quello che fa per voi: un lucioperca tipico del fiume Havel.
Il Leidse Kaas è l’Olanda. Questo formaggio rappresenta il Paese nel suo sapore e anche nella sua estetica. Questo alimento che deve il suo nome alla città di Leyden, situata al centro dell'Olanda tra Amsterdam e Rotterdam porta impresse sulla superficie due chiavi incrociate che sono il simbolo della città.
Linzer Torte è il suo nome ed è uno dei dolci più antichi del mondo, una delle prime ricette è datata al 1653. Si tratta di un dolce tipico del Paese che deve il suo nome alla città di Linz, capoluogo dello stato federato dell’Alta Austria.