Le Strade dei Forti, un nuovo percorso per scoprire il Piemonte più autentico

Le Strade dei Forti è un nuovo percorso che permette di immergersi nel Pinerolo, una terra di confine ricca di natura e con un vasto patrimonio culturale

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

È stato presentato alla Fiera del Turismo di Rimini (TTG) del 2024 come uno dei cinque progetti selezionati dal prestigioso Bando “In Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Parliamo de “Le Strade dei Forti: la bellezza del paesaggio fortificato del Pinerolese“, un affascinante progetto nato dall’impegno della Cabina di Regia Turismo della Zona Omogenea Pinerolese 5, che desidera valorizzare il ricco paesaggio fortificato del Pinerolese, incantevole territorio della provincia di Torino in Piemonte. Ed ora, finalmente, è accessibile al pubblico.

Le Strade dei Forti, il progetto

Il Pinerolese rappresenta una vera e propria terra di confine tra Italia e Francia non solo per la sua collocazione geografica, ma anche per la sua lunga storia: per molti anni il suo dominio si è alternato tra Parigi e Casa Savoia. Un territorio dal fascino irresistibile dal punto di vista naturalistico e architettonico, perché costellato di forti e fortificazioni ideate per dividere e per difendere i territori e le comunità.

Per questo motivo è nato Le Strade dei Forti, ovvero per raccontare la storia di questa area attraverso la natura e, soprattutto, tramite un vasto patrimonio culturale da scoprire percorrendo un itinerario emozionante.

Il visitatore ha quindi l’opportunità di fare un viaggio tra diverse epoche storiche, in un paesaggio fortificato che anche oggi è uno degli elementi rappresentativi della cultura locale.

Itinerario e info utili

L’itinerario de Le Strade dei Forti si può affrontare sia a piedi che in bicicletta e porta al cospetto di fortificazioni alpine, castelli di pianura, strade storiche militari e una natura sorprendente. Si parte dal fiume più lungo d’Italia, il Po, che lambisce Villafranca Piemonte e si attraversano pianure, vigneti eroici, castelli, laghi, cascate e borghi rimasti intatti e fermi nel tempo, come il favoloso Usseaux.

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Un prezioso angolo del borgo di Usseaux

Poi ancora la graziosa città di Pinerolo, la Strada dell’Assietta con i suoi panorami su Alpi e vallate, i Parchi delle Alpi Cozie e lungo il Sentiero del Glorioso Rimpatrio dei Valdesi, offrendo un’esperienza davvero unica alla scoperta della bellezza fortificata di questa zona d’Italia.

Il percorso si snoda in 13 diverse tappe più una variante, che a loro volta possono essere suddivise tra escursionisti, ciclisti e famiglie.

Le tappe per gli escursionisti

Le tappe dell’itinerario de Le Strade dei Forti dedicate agli escursionisti comprendono l’intero percorso e sono una più bella dell’altra:

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Una magnifica foto dell’altopiano dei 13 laghi

Le tappe per i ciclisti

Le tappe per i ciclisti sono di numero inferiore, ovvero quattro, regalando panorami e luoghi di interesse che da soli valgono il viaggio:

Ufficio Stampa
I paesaggi lungo le Strade dei Forti

Le tappe per le famiglie

Il Pinerolese è un territorio così particolare e variegato che si rivela idoneo anche per le famiglie con i bambini grazie alla presenza di attrazioni, sentieri dedicati ai più piccoli, attività educative, parchi avventura, bioparchi e molto altro ancora:

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Il paesaggio di Pragelato

Logistica e organizzazione

Proprio qui, sulle montagne piemontesi al confine con la Francia è tutto pronto. Da agosto 2025, chi vuole può camminare lungo “Le Strade dei Forti”. Dopo la presentazione ufficiale a fine marzo proprio al Forte di Fenestrelle, e un paio di mesi di preparazione, adesso tutto è organizzato. Se prima i sentieri c’erano e si potevano percorrere, oggi c’è anche la logistica: strutture dove dormire, posti dove mangiare, guide e trasporto bagagli.

In tutto sono 17 le strutture in cui riposare e 18 quelle per mangiare, con sette partner che offrono servizi vari. C’è anche una “credenziale” da prendere prima di partire: non è solo un documento, ma una specie di passaporto con timbri da raccogliere in vari punti lungo il percorso. Ogni timbro segna una tappa completata. Con la credenziale si ha diritto a sconti e si può usare gratuitamente per un mese una app per camminare anche senza connessione. Inoltre, viene donata una “surprise bag” con gadget e strumenti utili per il cammino.

Chi vuole informazioni o vuole prenotare pernottamenti e trasporto bagagli può rivolgersi all’Ufficio Turismo Torino e Provincia o al Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, entrambi a Pinerolo.

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Camminando lungo Le Strade dei Forti

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