Il verde incontaminato e gli incantevoli laghi turchesi della Valle Antrona offrono uno spettacolo senza precedenti, nel cuore più profondo delle Alpi piemontesi. Siamo a pochi passi dal confine che divide l'Italia dalla Svizzera, dove la natura regna sovrana e i piccoli borghi di montagna si fanno sempre più rari. In una cornice d'eccezione, il panorama della Valle Antrona è quanto di più bello ci sia nel nostro Paese, per un'estate all'insegna del relax e del divertimento. Andiamo alla scoperta dei suoi luoghi più suggestivi. (Nella foto, il lago di Antrona, Piemonte)
La Valle Antrona è una terra ricchissima, dal punto di vista idrografico. Una tappa imperdibile, per chi vi si reca in vacanza, è senza dubbio il lago che prende il nome dal vicino paese, Antrona Schieranco. Nato a causa di un terribile incidente (nel '600, una frana interruppe il corso del torrente Troncone, dando origine ad un bacino lacustre), oggi è un luogo di incredibile bellezza.
A non molta distanza dal lago, sorge il borgo di Antronapiana - che da quasi un secolo costituisce una frazione di Antrona Schieranco. Il paesino ospita la bellissima Chiesa di San Lorenzo, che venne costruita pochi anni dopo la stessa frana che ha originato il bacino assieme alla torre campanara che svetta verso il cielo, in un paesaggio ricco di verde.
Per gli amanti del trekking, la Valle Antrona è un vero e proprio paradiso. Boschi rigogliosi e ampi spazi verdi, decine di sentieri che si inerpicano sulle montagne e percorsi alla scoperta delle tante bellezze di questa regione: non dovrete far altro che scegliere la vostra meta e mettervi in cammino, preparandovi ad ammirare dei panorami da mozzare il fiato.
Uno degli itinerari più affascinanti è quello che vi porterà alla scoperta dei quattro laghi di Antrona, un circuito ad anello che offre alcuni splendidi scorci della valle. Come quello dell'Alpe Granarioli, delizioso paesaggio di montagna che sembra uscito da una cartolina. L'alpeggio è il luogo perfetto per un po' di relax prima di riprendere il lungo cammino verso nuovi lidi.
Dall'alto dell'Alpe Granarioli, rimarrete sicuramente incantati dalla vista incredibile sul lago di Campliccioli, nato dallo sbarramento del torrente Troncone mediante una diga eretta negli anni '20. Lungo le rive dello specchio d'acqua si trovano i binari abbandonati di una vecchia ferrovia, dove potrete camminare immaginando mille avventure: un'esperienza che i più piccoli apprezzeranno sicuramente.
Un altro paesaggio davvero stupendo è quello offerto dal torrente Loranco, impervio corso d'acqua che all'altezza di Antronapiana si getta nel torrente Ovesca, il più importante della valle. Nell'attraversare i fitti boschi che costellano la regione, scavandosi un percorso nella roccia, dà vita ad un paesaggio da favola.
Il torrente nasce dalle pendici del Pizzo d'Andolla, una delle vette principali delle Alpi Pennine che, con i suoi oltre 3.600 metri, si erge imponente al confine tra l'Italia e la Svizzera. Se amate le avventure ad alta quota, il versante nostrano della montagna vi regalerà una salita impegnativa e ricca di emozioni.
Seguendo il corso del Loranco nel cuore della Valle Antrona, arriverete al lago Alpe dei Cavalli, originato da uno sbarramento costruito negli anni '20. Il luogo in cui oggi si ammira il fantastico panorama lacustre accoglieva un tempo un bacino glaciale immerso nella natura.
Ultima tappa di questa splendida avventura nella Valle Antrona non può che essere il borgo di Rovesca. Lungo le sue strette viuzze si affacciano bellissime casette in pietra e antiche fontane da cui sgorga acqua limpida e freschissima. Tutt'intorno, il panorama delle Alpi è davvero suggestivo.