Tra le attrazioni più apprezzate dai visitatori alla scoperta di nuove città spiccano i quartieri ebraici, simbolo della storia e della cultura della comunità ebraica in giro per il mondo. Nel centro storico di Siviglia, l'antico quartiere ebraico è il Barrio di Santa Cruz, con le strette vie acciottolate, le piazze fiancheggiate da aranci ricche di negozietti di souvenir e artigianato, e le bianche casette dall'inconfondibile stile andaluso. (Nella foto, scorcio del Barrio di Santa Cruz).
Tra i quartieri ebraici più rappresentativi, l'ex ghetto Josefov a Praga è uno dei più antichi della città, impreziosito da eleganti palazzi gotici ed edifici in stile liberty. Da scoprire le numerose sinagoghe (imperdibile la Sinagoga Vecchia-Nuova, la più antica d'Europa), l'Antico Cimitero Ebraico, e il Museo Ebraico con oltre 100.000 libri e 40.000 oggetti preziosi.
Sulla riva destra della Senna, Le Marais, dove sorgeva il quartiere ebraico, è oggi una delle zone più trendy di Parigi, dove pullulano gallerie d'arte e negozi alla moda. Si respira ancora l'atmosfera di un tempo, tra pasticcerie e ristoranti tipici ebraici, piccole botteghe e stradine, il Musée d'art et d'histoire du judaisme e la Sinagoga Nazareth.
Nel cuore di New York, a Brooklyn, quartiere di tendenza è Williamsburg dove vive la comunità ebraica chassidica, chiamata "Satmar". Una realtà di contrasti tra segnali stradali in yiddish, uomini con il caratteristico copricapo, murales, vita notturna animata, caffè trendy e boutique chic.
A Budapest, sulla riva del Danubio a Pest, Erzsébetváros è un quartiere eclettico dall'importante passato per la storia ebraica e una vivace atmosfera moderna. Tra street art, ristoranti e negozi di design, tappe imprescindibili sono la magnifica Grande Sinagoga in stile moresco e i tipici negozietti kosher.
Oggi il quartiere ebraico di Cracovia, Kazimierz, è una realtà creativa dove crescono gallerie d'arte indipendenti, locali shabby-chic e negozi pittoreschi. I punti d'interesse principali sono le sette Sinagoghe tra cui citare la Vecchia Sinagoga del XVI secolo, il Galicia Jewish Museum sulla cultura ebraica, e il Cimitero Remuh.
Il comune spagnolo di Hervás è conosciuto per il Barrio Judio del XV secolo, dichiarato monumento nazionale. Si tratta dell'antico quartiere ebraico con le case in legno e mattoni a graticcio, vie in pietra e la strada più stretta al mondo a senso unico.
Nel distretto di Fatih a Istanbul, nella città vecchia, l'antico quartiere ebraico Balat è un'opera d'arte a cielo aperto. Colpiscono lo sguardo gli alti e colorati palazzi, le tre sinagoghe tra cui quella di Arhida ancora in funzione, e la Chiesa di San Salvatore in Chora, fulgido esempio di arte bizantina.
Il quartiere ebraico di Fes risale al 1438 ed è il primo del suo genere in Marocco. Oggi è Patrimonio UNESCO ed è abitato da una piccola comunità ebraica: da vedere, il cimitero con lapidi di 400 anni fa e la Sinagoga del XVII secolo.
Il Realejo, il quartiere ebraico di Granada, accoglie nella sua frizzante atmosfera suddiviso in due zone, la parte alta e la parte bassa. La parte bassa è il regno delle tapas per un'esperienza gastronomica unica mentre la parte alta si distingue per le ripide stradine tutte in salita.